Dominio assoluto in quel di Padova. Due giorni e sarà di nuovo campionato:
la Sidigas aspetta Loreto mentre cresce l’entusiasmo intorno alla squadra

Non una squadra qualsiasi, per regalare al Presidente Guerrera e ai tifosi la grande gioia del primo successo in serie A2 per 3-0 la Sidigas sceglie il campo della gloriosa Padova (da trent’anni protagonista tra A1 e A2, vincitrice di una coppa Cev). Una vittoria da incorniciare per mister Totire ed i suoi che espugnano il Palafabbris con i parziali di 26-28, 20-25, 12-25.
I 3 punti conquistati consentono agli irpini di portarsi al terzo posto in solitaria (11) dietro la coppia Città di Castello-Ortona (12) in un campionato che riserva sempre grandi sorprese come confermano i finali degli altri campi. Dopo cinque giornate la Sidigas è nelle statistiche la formazione con il maggior numero di punti messi a segno (347). Ma al di là di cifre e record ciò che più interessava alla vigilia del match era l’approccio mentale al confronto, che si è rivelato impeccabile.

Dopo il successo in rimonta su Ortona serenità e meticolosità hanno scandito le sedute d’allenamento atripaldesi precedenti la gara. In campo a Padova le formazioni annunciate alla vigilia. L’equilibrio ha dominato la scena fino ai tempi tecnici (6-8 e 16-15), prima di un break dei padroni di casa ispirati da Vedovotto che ha portato i suoi 22-18; un’altra decisiva rimonta in casa irpina comincia da qui: a muro Candellaro e De Paola alzano barricate, Cazzaniga è l’uomo delle palle che scottano, dopo il pari il sorpasso e al terzo tentativo Atripalda chiude il set con una battuta velenosa di capitan Scappaticcio su cui svirgola la ricezione di casa. Lo 0-1 è il preludio ad una battaglia che però la squadra di Totire conduce a suo piacimento complici le sbavature avversarie. Nel gioco a centro il dominio biancoverde è invece assoluto, Candellaro mette a terra 13 palloni (80 percento in attacco) e con cinque muri personali doppia il divario tra le squadre, Di Marco è punto di riferimento collaudato in attaco. Libraro martella a ripetizione, Cortina dà palle al bacio al suo alzatore, solo una lieve flessione a set ormai in pugno fa maturare il 20-25 che altrimenti si sarebbe rivelato ancor più marcato per il 2-0. A questo punto la formazione di Schiavon è costretta ad alza bandiera bianca nonostante i cambi. Nel terzo set il match è già ai titoli di coda sul 7-16 dell’ultimo tempo tecnico. Nel corso della gara da segnalare nelle file binacoverdi l’esordio in difesa per il secondo libero Cavaccini. A fine partita grande festa e gli applausi dello splendido pubblico di Padova. La testa è già al match interno che si disputerà tra meno di 48 ore. Occorrerà come sempre pensare ad una gara per
volta. Domenica c’è Loreto al Del Mauro (ore 18.00).

PREVENDITA GARA CASALINGA E PRENOTAZIONI TRASFERTA
L’entusiasmo è destinato a crescere con i risultati e invitando tutti a sostenere la squadra in casa, la società incoraggia il tifo e organizza già un pullman per la prossima trasferta di domenica 11 novembre a Sora. Il costo è fissato in 18euro comprensivo di viaggio e biglietto per assistere alla gara Globo Sora-Sidigas Atripalda; i bambini fino a 13 anni pagheranno solo il costo del viaggio in pullman. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla sede societaria di Atripalda situata in via Nicola Salvi 95, nei giorni dispari (lunedì – mercoledì – venerdì) dalle 17.00 alle 20.00 oppure contattare telefonicamente lo 0825.62.87.87. La prevendita per Atripalda-Loreto proseguirà negli stessi orari ai quali va ad aggiungersi domenica, giorno di gara, a partire dalle 16.00 presso i botteghini del Palasport.

Tonazzo Padova: Tonazzo Padova – Sidigas Atripalda 0-3
(26-28; 20-25; 12-25)

TABELLINO GARA
Sidigas Atripalda: Scappaticcio 3, Cazzaniga 12, Candellaro 13, Di Marco 8, De Paola 12, Libraro 11, Cortina (L); Izzo, Cavaccini. Non entrati: Gabriele, D’Angelo, Bassi. Coach: Michele Totire.

Tonazzo Padova: Mattera 4, Moretti 4, Vedovotto 9, Volpato 5, Rosso 10, Salgado 4, Balaso (L); Leonardi 1, Giannotti 2, Garghella, Pedron. Non entrati: Maniero. Coach: Luigi Schiavon.