In una regular season di A2 in cui la fuga solitaria della Gherardi Svi Città di Castello rischia di suscitare sbadigli e colpi di sonno, a regalare mille emozioni è la lotta per la salvezza, di cui il Volley Potentino è valido interprete. Distratta e svagata lontano dalle mura amiche, quando si esibisce al PalaPrincipi la squadra guidata da coach Graziosi lotta con il coltello tra i denti e fa soffrire anche le “big”. Il punto casalingo conquistato ieri nella sconfitta al tie-break contro l’Exprivia Molfetta è servito ad agganciare Matera a quota 7 in classifica, tenendo a distanza i cugini di Loreto (6 punti) proprio alla vigilia del suggestivo derby delle Marche in programma sabato 22 dicembre al Palaserenelli (ore 20.30). Resta il fatto che i potentini sono calati ancora una volta alla distanza. Dopo la partenza a razzo sancita dalle giocate spettacolari di Muzio e compagni, una volta in vantaggio di due set la squadra di casa si è rilassata lasciando spazio al ritorno in partita degli uomini di Cichello. Solo nel quinto set i biancazzurri sono tornati a far male, ma al tie-break le battute di Ippolito e i bolidi di Van Dijk hanno impedito a Potenza Picena di centrare la terza vittoria di fila davanti al proprio pubblico. Buono l’impatto dell’ungherese David, che però si è spento alla distanza.

Dichiarazioni del vicepresidente e direttore generale del Volley Potentino Carlo Muzi:

«Non so dire se siamo stati molto bravi noi all’inizio o sono stati gli avversari a sottovalutarci. Fabio Muzio si è rivelato il nostro uomo in più e ha giocato sopra le righe per gran parte del match. Mi è piaciuto anche David, ma era prevedibile che all’esordio non potesse reggere per cinque set quell’intensità di gioco. Sul 2-0 siamo stati poco cinici, ma avevamo di fronte una grande squadra, allestita per arrivare nelle prime posizioni. Mi auguro di vedere sempre questa grinta al PalaPrincipi. Tutti devono perdere punti qui, ma noi dobbiamo lavorare molto sull’approccio mentale in trasferta, a cominciare dalla sfida con la Pallavolo Loreto. Sabato dovremo muovere la classifica».

Dichiarazioni del regista biancazzurro Emanuele Miscio, grande protagonista del match:

«Contro Molfetta abbiamo disputato due set esemplari, poi nel terzo parziale qualche errore di troppo e un pizzico di sfortuna ci hanno messo fuori dai giochi. Inevitabile un calo fisiologico nel quarto, ma che rimpianti per quel dannato quinto set. Sul 5-3 per noi Ippolito ha azzeccato delle battute perfette girando l’inerzia del tie-break. Poi Van Dijk ha fatto il resto. Un punto in più ci avrebbe fatto comodo, ma dobbiamo salvare l’ottima intensità mostrata per metà partita e l’inserimento di David che si allenava con noi da pochissimi giorni. Avevamo fretta di rifarci dopo la brutta prestazione di Reggio Emilia. Ora ce la vedremo con i nostri rivali-amici di Loreto. Sappiamo bene il valore della gara, ma dovremo mantenere la calma senza pensare troppo alla classifica. Con la giusta concentrazione riusciremo a far bene». (In foto Emanuele Miscio)