B-Chem Golden Plast Volley Potentino 1
Sidigas Atripalda 3
POTENZA PICENA: Cacchiarelli, Tobaldi 6, Cecato 2, Miscio, Zamponi ne, Mercorio 17, Zamagni 6, Benaglia 3, Muzio 21, Zampetti 11, Bianchi, Della Corte 1. All. Graziosi.
ATRIPALDA: Cazzaniga 22, Candellaro 10, Di Marco 9, Cortina, Scappaticcio 1, De Paola 4, Izzo 3, Libraro 14, Gabriele 9, Bassi ne. All. Totire.
Parziali: 25-20 (26’), 24-26 (29’), 20-25 (27’), 18-25 (24’)
Arbitri:Florian di Altivole(Tv) e Zanussi di Lughignano sul Sile (Tv).
Note: spettatori 480. Durata totale 1h 46’. Potenza Picena: battute sbagliate 12, ace 5, muri 5, Atripalda: battute sbagliate 14, ace 6, muri 10.
Starting six:
Potenza Picena: Cecato-Muzio, Mercorio-Zampetti, Tobaldi-Zamagni, Bianchi (L).
Atripalda: Izzo-Cazzaniga, De Paola-Libraro, Candellaro-Di Marco, Cortina (L).
Esordio amaro davanti al proprio pubblico per la B-Chem Golden Plast Volley Potentino. In vantaggio di un set contro la Sidigas Atripalda, i biancazzurri gettano al vento la palla per portarsi sul 2-0 e ne pagano le conseguenze. Gli ospiti capovolgono l’inerzia del match con l’ingresso in campo del palleggiatore titolare Scappaticcio, dolorante a un polpaccio. I potentini restano a lungo in partita, ma s’inchinano in quattro set sotto i colpi di Cazzaniga e Gabriele. Spalti gremiti per l’ingresso del PalaPrincipi nella serie A2 di volley e applausi scroscianti per la formazione biancazzurra, schierata con cinque giocatori provenienti dalla B1. Galvanizzati dal pubblico amico, i padroni di casa partono forte e conquistano il primo set grazie all’ottima ricezione e a una bella prova dai 9 metri (25-20). Sulle ali dell’entusiasmo i potentini prendono il largo nel secondo set (14-7), ma l’ingresso di Scappaticcio inverte i valori in campo e gli ospiti si impongono ai vantaggi (24-26). Spettacolari e combattuti anche i restanti parziali, ma il dinamismo dell’ispirato palleggiatore irpino, la compattezza del muro ospite e i colpi dell’opposto Cazzaniga (22 punti nel match) fanno la differenza nei momenti cruciali di terzo e quarto set, terminati rispettivamente 20-25 e 18-25. Un finale amaro addolcito dalle percentuali incoraggianti in ricezione, dai 21 sigilli di Muzio e dal grande pubblico del PalaPrincipi. Potenza Picena resta ancora a zero punti in classifica, ma le prerogative per far bene tra i cadetti ci sono tutte. Il gioco c’è, mancano i risultati. Serve subito una reazione nella delicatissima trasferta di domenica prossima a Matera.
CRONACA DEI SET
Primo set.
Partono meglio gli ospiti, avanti di 3 punti sul block incassato da Muzio (2-5), che si riscatta bucando il muro irpino e beffando tutti con una parabola all’incrocio delle linee. L’assenza di Scappaticcio nello starting six si fa sentire. Il pareggio dei potentini arriva dai nove metri con un ace di Zamagni agevolato dal nastro (6-6), ma al primo timeout tecnico i biancazzurri sono sotto (7-8). Zamagni e un errore in banda degli avversari rilanciano Potenza Picena (11-10). Sull’ace di Cecato (13-11) Totire chiama a raccolta i suoi, ma al rientro Mercorio e Muzio salgono in cattedra (15-11) e Zamagni mette il sigillo personale (16-12). Sul 20-16 entra in campo Cacchiarelli e Tobaldi lancia i suoi al centro (21-16). Atripalda lotta con i denti, ma commette un’infrazione nel finale (24-20). Zampetti a muro conquista il primo storico set del Volley Potentino in A2 (25-20). Meglio i biancazzurri al servizio e in ricezione, in vantaggio gli ospiti nel computo dei muri.
Secondo set.
Sull’onda dell’entusiasmo la B-Chem Golden Plast si presenta con un 4-1 al rientro. Muzio gioca col muro per la prima fuga (8-4). Gli uomini di Graziosi raggiungono il massimo vantaggio con il muro di Zamagni (14-7). Mercorio e compagni rifiatano e la Sidigas si avvicina (15-12), ma Zampetti in banda non perdona (16-12). Gli irpini crescono a muro e si riportano sotto (16-14). Cazzaniga spaventa il PalaPrincipi al servizio, ma il mani out di Mercorio mantiene il doppio vantaggio (21-19). Finale al cardiopalma con Di Marco che agguanta il pari in battuta (21-21). L’ingresso di Scappaticcio porta vitalità nuova agli irpini. Si procede punto a punto con Zampetti che confeziona il mani out del 24-23, ma gli ospiti ribaltano la situazione e si impongono con Di Marco (24-26). Determinanti i 4 ace di Atripalda e una migliore tenuta a muro.
Terzo set.
I beniamini di casa, che sentivano già il secondo set in tasca, pagano lo scotto della doccia fredda finale e vanno in tilt (0-5). Graziosi si gioca la carta Miscio al palleggio. I biancazzurri attaccano con irruenza, ma Zamagni viene murato (3-8). L’ace di Muzio risveglia il PalaPrincipi (9-12) e i tifosi vanno in delirio per il block di Mercorio (13-14). “Super Mario” si ripete con il mani out del pareggio (15-15). Potenza Picena perde terreno di fronte alla prodezza di Cazzaniga e all’attacco di Muzio fuori di un soffio (17-21). A tener vive le speranze di rimonta è il veterano Tobaldi (20-23), ma l’asse Scappaticcio-Cazzaniga piazza un uno-due micidiale (20-25). Bello il testa a testa tra Muzio e Cazzaniga, entrambi autori di 8 sigilli nel parziale.
Quarto set.
Tiratissimo l’avvio del quarto parziale con Cecato al posto di Miscio. Staffetta che potrebbe rivelarsi il leit-motiv stagionale in regia. Al primo timeout sono gli ospiti a mettere la testa avanti (7-8). Quando Cazzaniga carica i suoi attacchi a tutto braccio sono dolori per tutti (7-10). Nelle fasi centrali del set tra i biancazzurri entra la giovane stella Della Corte, ma gli irpini vanno sul + 4 trovando una carambola sul muro (12-16). In campo per i padroni di casa c’è di nuovo Miscio al palleggio. Il canovaccio non cambia. Lo scatenato Cazzaniga sigla il punto del +6 (15-21). L’errore al servizio di Muzio lancia gli ospiti che chiudono con Candellaro (18-25).
(In foto un attacco dello schiacciatore Zampetti)
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli
Tel. 349.2885993 – 377.5479228
micampa@gmail.com
ufficiostampa@volleypotentino.it
