Andreoli Latina-Sisley Belluno 0-3 (25-27, 23-25, 19-25)
Andreoli Latina: Fragkos 10, Gitto 8, Sottile 2, Rivera 7, Cester 5, Jarosz 21; De Pandis (L), Troy, Diachkov. N.e.: Tailli (L), Guemart, Hardy-Dessources, Galabinov. All. Prandi
Sisley Belluno: Suxho 2, Ogurcak 6, De Togni 7, Fei 17, Horstink 6, Kohut 15; Farina (L), Abdelaziz 2, Dolfo 2, Antonov 2. Szabo, Curti, Sorato (L). All.: Piazza
Arbitri: Prandi,
Note. Spettatori 726 per un incasso di 4414 euro
Durata set 30‘, 30‘, 23‘. Tot. 1h23’
Andreoli Latina: Battute vincenti 3, sbagliate 15, muri 5, errori 18, attacco 47%.
Belluno: bv 7, bs 10, m 11, e 14, a 49%.
MVP: Fei
LATINA – Al PalaBinchini la Sisley Belluno si aggiudica l’intera posta in palio dopo aver rovesciato un primo set che la vedeva sotto. Una gara contrassegnata dal servizio e dai muri dove gli ospiti hanno avuto la meglio. Inizio in equilibrio con l’Andreoli che prende subito il largo sul 18-11, Piazza cambia i ricettori con Dolfo e Antonov e poi in battuta Abdelaziz che mette a terra una serie di ace proseguiti da Fei per il sorpasso sul 21-22 e la chiusura con un altro ace (5 in totale) di Dolfo sul 25-27. Secondo set con subito gli ospiti avanti grazie all’ex Kohut 8-14, Jarosz in battuta riporta la parità sul 16-16 ma è ancora il muro il fondamentale della Sisley per il 19-22, Troy entra al servizio e riporta ancora la parità sul 23-23, il set si chiude con un’invasione pontina sul 23-25.
Terzo set con gli ospiti trascinati dall’ex Kohut che si portano sul 12-15 e allungano per il 19-25 finale.
Silvano Prandi propone Sottile in regia e Jarosz opposto, Cester e Gitto centrali, Rivera e Fragkos schiacciatori e De Pandis libero. Roberto Piazza sceglie Suxho al palleggio e Fei opposto, Kohut e De Togni al centro, Ogurcak e Horstink di banda e Farina libero.
Ace di Rivera (4-2) per l’8-6 del primo tempo tecnico. Errore di Horstink e contrattacco di Rivera, 11-7 e Piazza chiama tempo. Mezzo punto di Rivera in battuta chiuso da Jarosz (13-8), il polacco si ripete con un colpo spettacolare in controtempo per il 14-8 e i veneti chiedono di nuovo timeout. Muro di Gitto (18-11), dentro Dolfo, errore di Rivera (18-13), sul 20-15 dentro Abdelaziz che mette a segno subito un ace (20-16) e i pontini chiedono tempo. Ancora un mezzo ace di Abdelaziz chiuso da Kohut (20-17) dentro Diachkov, ancora un ace (20-18), muro di Antonov e ace di Fei (21-21) e Prandi ferma il gioco. Si torna in campo con un altro ace di Fei (21-22) doppio campo con Guemart e Troy, il set si chiude con un ace di Dolfo sul 25-27.
Secondo set con Dolfo e Antonov confermati in campo due muri di Kohut (0-3), errore di Antonov (2-3), ancora l’ex slovacco prima in contrattacco e po a muro per il 3-7 e i pontini chiamano tempo. Al rientro infortunio a Dolfo (caviglia) sostituito da Ogurcak. Muro di Kohut (8-14), muro di Fragkos (11-15). Muro di Gitto (13-16), doppio ace di Jarosz (15-16) e Piazza chiama tempo. Si riprende con il polacco che mette a terra la parità (16-16) dentro Horstink, muro di Ogurcak (16-18), muro di Kohut, 19-22 e timeout Latina. Sul 20-22 timeout Belluno, dentro Troy in battuta che fa un mezzo punto chiuso da Gitto (22-23), muro di Fragkos (23-23), dentro Abdelaziz in battuta e il set si chiude con un fallo a rete sul 23-25.
Terzo set con i sestetti iniziali in campo. Ace di Kohut (1-2), Fei (3-5), contrattacco di Jarosz dopo una spettacolare difesa (7-7). Ace di Fei (12-14), muro di Suxho (12-15) dentro Diachkov. Si riprende con Kohut, 13-17 e Prandi chiede tempo. Muro di Kohut (17-22) e la gara si chiude con un’invasione aerea sul 19-25.
Silvano Prandi: “Ha vinto la squadra che ha giocato meglio, loro ci hanno messo in difficoltà al servizio. L’inversione di rotta del primo set forse è stata decisiva. Onore ai vincitori”.
Alessandro Fei: “Siamo andati molto bene in battuta e a muro. Mettere in difficoltà Latina sul proprio terreno non era facile, ci siamo riusciti guadagnando tre punti preziosi per la classifica”.
Emanuel Kohut: “Siamo molto felici di questa vittoria contro una buona squadra. Tre punti che ci permettono di salire in classifica. È stata fondamentale la nostra battuta che ha permesso a noi centrali di leggere gli schemi avversari ed essere incisivi a muro”.