La fattiva collaborazione tra A.S. Volley Lube e Avsi prosegue con un’altra pregevolissima iniziativa, che stavolta vede protagonista il settore giovanile. I ragazzi della Lube Banca Marche Under 14 e quelli dell’Under 16, infatti, hanno aderito al progetto di sostegno a distanza promosso dalla sopra citata organizzazione, una ONLUS non governativa nata nel 1972 e impegnata con oltre 100 progetti di cooperazione allo sviluppo in 39 paesi del mondo. Si tratta di un sostegno personalizzato, studiato ad hoc per un preciso bambino ma che coinvolge allo stesso tempo anche la sua famiglia e la relativa comunità di appartenenza, senza sostituirsi alle responsabilità proprie di ciascuno, ma accompagnando le persone verso una propria autonomia e rendendo loro stesse fattori di sviluppo economico e di cambiamento per la società in cui vivono.
Il sostegno, si badi bene, dura in maniera continuativa dal febbraio 2009: fu infatti la Lube Banca Marche Under 16 di allora a sposare per la prima volta questo progetto, raccogliendo fondi per aiutare una bambina africana ad andare regolarmente a scuola. Ed ora, grazie al testimone raccolto in maniera concreta dalle attuali formazioni giovanili della società cuciniera, quella stessa bambina potrà continuare a studiare, con l’obiettivo costruirsi un futuro che possa risultare il migliore possibile, per lei e per tutta la sua famiglia.
“I ragazzi – spiega Sergio Calistri, responsabile della sezione maceratese dell’Avsi – hanno messo a disposizione del progetto di sostegno a distanza attivato dalla nostra associazione tutti i propri risparmi raccolti nel corso della stagione agonistica, firmando un gesto indubbiamente nobile, che fa onore a loro ed anche alla società di cui portano i colori, da sempre vicina e sensibile alle iniziative benefiche che promuoviamo”.
Avsi provvederà ad inviare periodicamente agli allenatori delle due squadre interessate foto e notizie relative alla bambina.
Con il progetto di sostegno a distanza Avsi, grazie ad un piccolo contributo economico (meno di un caffè al giorno!) un bambino in condizioni difficili può andare a scuola, ricevere alimenti, vestiario, cure mediche ed essere accompagnato da un adulto nel suo percorso educativo.
I giovani atleti biancorossi, con questo gesto, hanno sicuramente segnato uno dei punti più importanti della loro carriera.