La M.Roma Volley è stata ancora una volta costretta ad assaporare l’amaro gusto della sconfitta, più pesante perché arrivata all’interno della mura amiche. La Marmi Lanza Verona di Bruno Bagnoli si è aggiudicata la partita con il punteggio di 3-1 (27-25, 26-24, 21-25, 25-19), dopo essere stata avanti 2-0 e aver subito l’inutile reazione dei romani nel terzo set. Giani ha voluto dare una chance a Maruotti, al posto di Cisolla, per il resto non ha cambiato le solite pedine con Boninfante, Sabbi, Zaytsev, Bjelica, Lebl e Paparoni. Bagnoli ha recuperato in extremis alcuni suoi giocatori e quindi, seppur non nelle migliori condizioni, ha schierato il suo sestetto titolare: Meoni, Gasparini, Kromm, Popp, Zingel, Patriarca e Smerilli.

Buona partenza per la M.Roma Volley che, grazie al turno in battuta di Bjelica, riesce a portarsi sull’8-5. Ci pensano poi Kromm, con il suo servizio, e un errore di Maruotti, che colpisce l’asticella, a rimettere il punteggio in parità (15-15). A decidere le sorti del set sono i due muri che prima Kromm e poi Zingel rifilano a Giulio Sabbi (27-25).

Al suo primo turno in battuta. Sabbi fa soffrire Kromm che, per ben due volte, non riesce a contrastare i servizi dell’opposto della Nazionale. Roma va avanti 8-5. Le battute di Zaytsev fanno male, Meoni corre per il campo e il gioco di Verona diventa scontato. Ne approfitta Bjelica a muro che firma il punto del 16-12. Sabbi sbaglia due diagonali, che terminano out, e Verona raggiunge la parità. Roma spreca un set point mentre Verona, più cinica, alla prima occasione disponibile si porta sul 2-0 (26-24).

Sabbi è desideroso di far dimenticare gli errori del set precedente, sfoderando una bella performance in battuta (8-5). Giani si rende conto che oggi per Sabbi non è proprio serata e lo sostituisce con Bencz. A fatica, ma meritatamente, Roma riesce a mantenere il vantaggio, dimostrandosi determinata sul finale del set (25-21).

In avvio del quarto set, Verona difende meglio e sia Kromm sia Gasparini non sbagliano un colpo (8-6). Roma continua a far fatica in ricezione e i veneti fanno tesoro degli errori degli avversari, allungando sul 16-11. Nei neroverdi subentra un po’ di sconforto, mentre Verona sale di livello con il muro. Il resto del set è pura accademia con i veronesi che controllano e vincono il set (25-19) e la partita.

Andrea Giani, coach di Roma: “Abbiamo giocato tre buoni set, con i primi due persi soltanto ai vantaggi. C’è stata una bella reazione nel terzo set, con Bencz bravo ad immergersi subito nel clima della partita. Nel quarto, invece, ci sono mancate le energie necessarie per completare la rimonta”.

Bruno Bagnoli, coach di Verona: “Nelle condizioni in cui siamo i ragazzi sono stati encomiabili. Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra con evidenti difficoltà. Ora dobbiamo cercare di rimetterci a posto fisicamente perché in questi ultimi giorni ci stiamo allenando con grossi problemi. Vorrei dedicare una menzione particolare a Postiglioni, che con le sue battute ci ha permesso di vincere i primi due set. Se lo merita davvero”.