CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (25-22;25-20; 25-15)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani 13, Zaytsev 16, Parodi 12, Stankovic 4, Henno (L), Travica 2, Podrascanin 8. Non entrati Lampariello, Pajenk, Monopoli, Randazzo, Starovic. All. Giuliani.

COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Marra (L), Corvetta, Papi 1, Fei 13, Ogurcak, Zlatanov 13, Holt 4, Tencati 1, Maruotti 5, Vettori, De Cecco. Non entrati Tavana. All. Monti.

ARBITRI: Saltalippi, Vagni.
NOTE – Spettatori 2015, incasso 8475, durata set: 30′, 26′, 25′; tot: 81′.
MVP: Cristian Savani

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA
Battuta
Ace 8
Errori 15

Ricezione
Positiva 64%
Perfetta 40%

Attacco 53%

Muri 8

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 3
Errori 14

Ricezione
Positiva 41%
Perfetta 24%

Attacco 41%

Muri 3

Macerata – Piacenza, dopo le due vittorie consecutive di inizio Campionato è costretta a chinare la testa con un netto 3-0 di fronte ai Campioni d’Italia. Macerata, contrariamente, mantiene la sua imbattibilità centrando il terzo successo consecutivo che per ora, con l’anticipo della terza giornata di Campionato, la elegge prima della classifica.
E’ troppo forte la compagine marchigiana che schiaccia i biancorossi soprattutto sul finale di partita; la battuta della Lube (8 ace a fine match di cui 4 di Zaytsev) incide notevolmente su ogni singola azione di gioco. Dall’altra parte Piacenza si fa cogliere troppe volte impreparata di fronte agli attacchi dei maceratesi, risentendone in difesa; Zlatanov e Fei (entrambi 13 punti) sono i soli a riuscire a reggere il confronto con gli avversari e a cercare di risollevare l’esito della partita, questa volta invano.
Sul campo tricolore di Macerata non si regala nulla fin dalle prime battute. Il match diventa incandescente fin dal fischio d’inizio e, come preannunciato, regala al tutto esaurito del Fontescodella una partita giocata a alti livelli. La terza giornata di Campionato vede scendere in campo i due sestetti titolari che danno spettacolo fin dall’avvio. Macerata si aggiudica subito un notevole vantaggio (5-1) mantenuto fino al secondo time out tecnico, poi il muro di Tencati e l’attacco di Zlatanov riavvicinano le due formazioni avversarie (20-18). L’esito del parziale si gioca tutto sul finale: Fei cerca il pareggio con due ace consecutivi (24-22) ma di nuovo in battuta manda out. Primo set di Macerata sul 25-22 che si dimostra superiore in ricezione (75%) e attacco (45%) rispetto a Piacenza (42% e 39%).
Secondo set dall’avvio meno amaro per la Copra Elior Piacenza che deve però cambiare velocemente idea: dallo 0-2 i piacentini passano al 5-2 per poi riaffiancarsi ai Campioni d’Italia sono sull’11-10. Macerata però continua a essere superiore in tutti i fondamentali e riesce a bloccare gli emiliani al rientro in campo dal secondo time out tecnico. Piacenza soffre sul finale lasciando campo libero ai marchigiani e a Podrascanic che mette a terra il 25-20. La Copra Elior migliora in ricezione (47%) e attacco (43%) e Macerata cala (53% e 57%) mantenendo comunque un ritmo serrato che non cala nemmeno nel terzo e ultimo parziale. Monti cerca delle certezze con il cambio di regia (dentro Corvetta fuori De Cecco) ma Piacenza non riesce mai a tener tese le briglie a una Macerata desiderosa di punti. Dopo lo svantaggio iniziale, l’ace di Fei (10-9) dà speranze a Piacenza ma la vicinanza è solo momentanea: Zaytsev annulla Piacenza in battuta sul 13-9 e da lì gli emiliani sembrano staccare la spina e arrendersi ai padroni di casa. Zaytsev e Parodi ci prendono gusto a affondare punti nel campo biancorosso e è lo stesso Zaytsev a chiudere il match sul 25-15.

CRONACA PARTITA

La battuta di Savani su Papi consegna il vantaggio a Macerata (5-1) ma Piacenza cerca di limitare il distacco con l’attacco vincente di Fei e l’out di Zaytzev (7-3). La Copra, più carente in difesa, risente degli attacchi di Macerata che al contrario è splendida in tutti i fondamentali e decisamente serrata a muro. Fei e Zlatanov grazie alla regia imprevedibile di De Cecco si tiene nella scia biancorossa (12-7) ma Savani, nuovamente vincente in battuta (13-7), allunga ulteriormente ma il numero 11 piacentino e il muro di Tencati mantengono invariate le 5 lunghezze di vantaggio (17-12).
Piacenza lotta con i denti anche grazie ai recuperi estremi di Marra e ai numerosi errori in battuta di Macerata riuscendo a mettere alle strette gli avversari (20-18). Macerata però è superiore e ripristina i 4 punti di vantaggio (24-20). Zaytsev ha la possibilità di chiudere il match ma manda out, la palla passa a Fei che mette a terra due ace consecutivi (24-22) ma alla terza battuta manda in rete e il set si conclude sul 25-22.
Avvio vincente per Piacenza nel secondo set con Zlatanov in attacco e l’errore in battuta di Parodi (0-2) ma immediatamente Podrascanin e un seguente out in attacco di Piacenza ribaltano la situazione consegnando a Macerata di nuovo il vantaggio (5-2). Macerata continua a essere notevolmente incisiva sia in attacco che in difesa, facendosi trovare raramente impreparata. Zlatanov mette a terra una serie di punti che permettono ai biancorossi di posizionarsi a un solo punto dai Campioni d’Italia (11-10). Piacenza procede ad un solo passo da Macerata fino al 16-13 quando i marchigiani effettuano l’allungo per colpa di un errore in battuta e un’invasione della compagine piacentina. I Campioni d’Italia e della Supercoppa con l’ace di Zaytsev (23-18) bloccano i biancorossi con un muro impenetrabile e un attacco fulmineo: la chiusura spetta al primo tempo di Podrascanin sul 25-20.
Monti dall’avvio del terzo set cerca cambiamenti sostituendo la regia biancorossa: fuori De Cecco dentro Corvetta. Dallo svantaggio iniziale Piacenza si rifà forza con il primo tempo di Holt (5-4) ma Macerata picchia forte e rimane sempre in vantaggio (8-4). L’ace di Fei (10-9) rimette in gioco il parziale ma Macerata risponde con i due ace di fila di Zaytsev (13-9) e Parodi da il la alla nuova avanzata marchigiana (16-12). La Copra Elior si ritrova di nuovo frenata dai Campioni marchigiani che con gli ace di Parodi e Zaytsev effettuano l’allungo maggiore della partita segnando le 8 lunghezze di vantaggio (23-15). Lo stesso Zaytsev decreta il finale di partita avanti di 10 punti sul 25-15.

Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche): “Piacenza è una squadra di altissimo livello, alla pari di Trento e Cuneo, da questa partita ci aspettavamo dunque delle risposte importanti, che direi sono arrivate, soprattutto nella fase di cambio palla. Possiamo ancora migliorare molto su diversi aspetti, ma sono assolutamente soddisfatto di quanto visto stasera”.
Antonio Corvetta (Copra Elior Piacenza): “Macerata ci ha messo in grande difficoltà con la sua battuta, impedendoci di esprimere il gioco che sappiamo fare. Abbiamo avuto le nostre occasioni nel secondo set, per pareggiare i conti e riaprire dunque la gara, ma non siamo purtroppo riusciti a sfruttarle”.

Classifica
Cucine Lube Banca Marche Macerata** 9, Bre Banca Lannutti Cuneo 6, Tonno Callipo Vibo Valentia 6, Copra Elior Piacenza** 6, Andreoli Latina 5, Casa Modena 3, Marmi Lanza Verona 1, Itas Diatec Trentino* 0, Altotevere San Giustino 0, BCC-NEP Castellana Grotte 0, Sir Safety Perugia* 0, CMC Ravenna 0

**1 incontro in più Cucine Lube Banca Marche Macerata, Copra Elior Piacenza
*1 incontro in meno Itas Diatec Trentino, Sir Safety Perugia