MARMI LANZA VERONA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 2-3 (33-31, 21-25, 40-38, 14-25, 9-15)
MARMI LANZA VERONA: Popp 17, Kosmina 2, Ter Horst 1, Calderan, Meoni 1, Smerilli (L), Patriarca 9, Zingel 13, Casarin, Kromm 17, Postiglioni, Gasparini 25. All. Bagnoli.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk 4, Savani 27, Exiga (L), Parodi, Stankovic 5, Kovar 17, Monopoli, Van Walle 1, Travica 3, Omrcen 25, Podrascanin 15. All. Giuliani. ARBITRI: Vagni, Caltabiano. NOTE – durata set: 39′, 28′, 46′, 23′, 15′; tot: 151′.

A Verona il pubblico ama i miracoli che nel corso degli anni la Marmi Lanza ha generosamente regalato ai suoi sostenitori, e certamente la gara di stasera resterà un ricordo indelebile per gli appassionati che hanno deciso di seguirla dal vivo, due ore e trentuno minuti non dicono abbastanza le emozioni e i colpi di scena vissuti nell’Arena gialloblù. Una gara con tanti ex e tanti campioni in campo onorata da un match spettacolare, con continui cambi di scena in cui Verona ha strappato un punto alla fortissima Macerata facendola tremare per due volte sempre ai vantaggi, con il quarto set finito addirittura 40 a 38.

Primo match del 2012 questa sera al PalaOlimpia con Verona che ospita la Lube Volley per l’ultimo turno di regular season, la Marmi Lanza si è presentata con la formazione guidata dalla diagonale Meoni-Gasparini, al centro Zingel e Patriarca, schiacciatori Popp e Kromm, libero Smerilli, Giuliani ha invece schierato Travica-Omrcen, Savani-Parodi schiacciatori, al centro Podrascanin-Stankovic, libero Exiga.
Nel primo set la Marmi Lanza sfrutta da subito il fattore campo: Patriarca in primo tempo sigla il 3-2, e Popp dalla seconda linea chiude il 7-5, Gasparini accelera 11-7 poi Kovar entrato per Parodi (12-8), l’ace di Podrascanin vale il 12-9. Zingel firma l’ace del +5 (15-10) e Popp mantiene il vantaggio (19-14), Kovar mura Gasparini (19-17) e Stankovic cresce su Popp (23-21), Omrcen attacca il 23-22 e Savani la parità 24-24. Poi è tutto un colpo di scena che tieni il PalaOlimpia con il fiato sospeso: a Popp risponde Kovar (27-27), Kromm firma l’ace del 29-28 e in pipe firma il 30-29, tre errori al servizio (Kovar-Meoni-Stankovic) mandano avanti lo score, il pubblico è in piedi per l’attacco di Patriarca che vale il 33-31.
Nel secondo parziale è Macerata a portarsi avanti con il muro di Stankovic su Patriarca (4-5), Kovar allunga +3 (6-9), Gasparini avvicina (9-10) e Kromm attacca il 10-12, sul 10-14 Ter Horst rileva proprio lo schiacciatore tedesco ma Macerata cresce con Stankovic (11-15) e Savani (11-17). Popp da posto due firma il 14-18 e poi l’ace del 15-18, Omrcen trova sulla sua strada Kromm (16-18), Zingel chiude il primo tempo (19-21), la Lube approfitta di alcuni errori scaligeri così Kovar ha la meglio con l’ace del 21-25.
Il terzo set è solo per cuori forti, anzi fortissimi. Gasparini serve l’ace e il muro di Zingel valgono il 2-0, Omrcen trova il mani out ma è pronta la risposta dell’opposto veronese (6-3), la Marmi Lanza resta avanti con l’attacco di Patriarca poi il “solito” Savani firma l’8-8, Gasparini e Popp tengono il risultato (13-13) e ancora l’opposto sloveno a tutto braccio spara il 18-14, Savani non ci sta e firma da solo la parità con tre ace 18-18, a Kromm risponde Kovar poi due errori gialloblù sono il 20-22, Ter Horst per Kromm trova il 21-22, Omrcen (22-24) ma qui inizia quasi una nuova partita con Popp e Gasparini che portano le due squadre sul 24 pari e il pubblico del PalaOlimpia si infiamma, da qui fino alla fine, lunghissima, del set (40-38).
Il muro di uno spettacolare Zingel su Podrascanin vale il 27-26, è sempre Verona ad avere la palla per chiudere (29-28 Popp, 31-30 attacco out Omrcen) ma la Lube resta sempre lì (Savani 32-32), Popp attacca il 35-34 ma Savani è pronto in pipe, Gasparini realizza il mani out e un nuovo attacco (37-36 e 38-37) con Savani sempre attento (38-38), Kromm sale e Zingel sigilla il memorabile 40-38.
Travica sigla l’ace del 3-5, Verona subisce un cartellino giallo (3-7), Kovar realizza il +6 (4-10) e Omrcen l’ace del 6-13, Gasparini firma il 9-15 ma è la Lube a condurre il gioco, Bagnoli lascia riposare Kromm , Meoni e Zingel e Giuliani Podrascanin e Travica. Kosmina attacca il 12-19, Omrcen e Savani non cedono nulla (12-22) ancora Kosmina realizza il 13-22, decide l’ace di Podrascanin (14-25).
Nel tie break Podrascanin e Kovar portano avanti Macerata (2-4), Kromm tiene vicino 3-4 poi subisce il muro della pipe (3-6), cartellino giallo anche per Macerata (5-6), Patriarca mette a terra il 6-7 e Popp mura Omrcen (7-7) ma è Savani a mandare le squadre al giro di campo (7-8), l’ex Pajenk firma l’ace del +2 (7-9), allunga Podrascanin (7-11) mentre Verona non trova il suo attacco (7-12). Decide Podrascanin (9-15).
Zingel è l’MVP della gara con un ace, il 53 per cento in attacco e 5 muri punto, tanta grinta e sostanza in una prova in cui Verona ha strappato con i denti un punto d’oro.

Francesca Paradiso
ufficio stampa
Marmi Lanza Verona