Edilesse Conad Reggio Emilia-Club Italia Roma 3-2 (20-25, 25-23, 22-25, 25-23, 15-13)
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 11, Bakumovski, Barbareschi 13, Orduna 2, Paoletti 31, Tondo 3, Casadei, Dall’Olio, Inserra 3, Ippolito 15, Peli (L). All. Conte
Club Italia Roma: Latelli, Marchisio (L) ne, Castellani ne, De Paola 11, Gabriele 7, Prandi (L), Paris 6, Pambianchi ne, Fedrizzi 5, Vettori 28, Marchiani 2, Mazzone 15, Valsecchi 4. All. Totire
Arbitri: Pozzato e Prandi
Durata: 27’, 30’, 29’, 30’, 20’. Tot. 2h16’
Note Reggio Emilia: ace 5, service error 19, muri 10, ricezione 67%, attacco 49%.
Note Club Italia: ace 3, service error 16, muri 12, ricezione 66%, attacco 50%.

Sempre più vicini all’impresa!
A meno 3 dal sogno, meno 3 vittorie, quelle che serviranno nella finale play-out contro la Cicchetti Isernia.
Sì, perché l’Edilesse Conad ce l’ha fatta a piegare il Club Italia ed ottenere quel 3-1 nella serie di semifinale che vale l’accesso alla serie decisiva, quella che può significare permanenza nel campionato di serie A2 per i gialloneri.
Non è stato così semplice, abbattere per la terza volta nel giro di sei giorni gli azzurri del Club Italia, ma i ragazzi di Hugo Conte, dopo il 3-2 di giovedì scorso al Pala Bigi e il 3-1 di domenica a Roma, sono stati capaci di ottenere un altro successo, il secondo al tie-break nelle due gare casalinghe, in una gara-4 che vale il pass per l’ultimo atto della stagione.
Un atto al meglio delle cinque gare (quattro giocate, una vinta secondo regolamento da Isernia), con l’Edilesse Conad che partirà ancora sotto 1-0 nella serie e comincerà di nuovo dal Pala Bigi la propria rincorsa, con gara-2 in programma mercoledì prossimo, 25 aprile, nel giorno della festa della Liberazione.

LA PARTITA

Edilesse Conad-Club Italia, atto quarto (o terzo, se preferite).
Per coach Conte, scelta classica con lo starting-seven composto da Orduna-Paoletti, Bakumovski-Barbareschi, Luppi-Tondo e Peli libero.
Per coach Totire ancora cambiamenti con l’ex Prandi titolare nel ruolo di libero al posto di Prandi, Marchiani per Latelli al palleggio e Fedrizzi per Paris in posto 4.
L’avvio è durissimo per l’Edilesse Conad, subito sotto sullo 0-4 (time out Conte) e al 3-8 della prima pausa tecnica, ma Paoletti riporta sotto in un lampo i gialloneri: 7-9.
Non basta, De Paola e Vettori riportano avanti un Club Italia che scappa addirittura sino all’8-15 (secondo time out Conte). Dentro Ippolito per Bakumovski in casa giallonera, il martello romano risponde in maniera positiva ma non c’è nulla da fare per recuperare questo primo set, portato a casa dagli azzurri: 20-25.
E’ Oreste Luppi il protagonista della prima parte del secondo set (3 punti in un amen), con Ippolito che firma l’ace del +1 giallonero alla prima pausa tecnica. Paoletti è una furia (13-11), Fedrizzi pure (13-13), ma il bombardiere marchigiano continua a picchiare a più non posso per il +2 Edilesse Conad al secondo stop tecnico.
Tondo timbra il suo primo punto per il 19-15, Paris riporta gli ospiti sino al -2 (21-19), ma Luppi (23-20) e l’errore finale di Gabriele vale l’1-1: 25-23.
E’ 6-8 Club Italia alla prima pausa tecnica del terzo set, con la super-sfida Vettori-Paoletti che prosegue a livelli altissimi. Il massimo vantaggio gli azzurri lo raggiungono sul 10-14, Barbareschi e Ippolito tengono vicina l’Edilesse Conad (14-16), che finisce di nuovo sott’acqua quando Vettori torna ad incidere da posto 2.
Sul 16-21 dentro Inserra, che regala subito un punto break importante (18-21), ma non basta. Il Club Italia si porta sul 2-1 chiudendo con un 22-25 che non ammette repliche.
Confermato Inserra per Tondo nel quarto set, ma è Giorgio Barbareschi a firmare il primo break importante con il 4-1 che costringe coach Totire al time out immediato. Si vola sino al 6-1 e all’8-3 di nuovo firmato dal martello genovese, ma il Club Italia c’è, eccome.
Mazzone riporta i suoi al -2 (9-7) e addirittura al sorpasso con super-Vettori (10-11), ma c’è un grande Ippolito a ridare fiato all’Edilesse Conad. Tre aces in fila valgono il nuovo +4 giallonero sul 15-11, anche se il finale è pura sofferenza per i padroni di casa, con De Paola che firma il 22 pari della grande paura. E’ ancora Paoletti, straordinario, a risolvere tutto con il 25-23 che porta la gara al tie-break.
E’ un quinto set bellissimo: l’Edilesse Conad lo comincia con tutta la forza e la rabbia di Ippolito e Barbareschi (4-3), Paoletti la sospinge sino all’8-6, ma un grande Mazzone firma il sorpasso azzurro sul 10-11.
Un Paoletti da 30 e lode (chiuderà con 33 punti) firma il nuovo sorpasso giallonero sul 12-11, che diventa 14-12 e due match-point sull’errore di Vettori. L’opposto azzurro annulla il primo match-point, dopo il time-out di Conte è sempre lui, Matteo Paoletti, a chiudere set e partita con l’attacco del 15-13 che vale la finale play-out.