Una coriacea Caffè Aiello Corigliano dà filo da torcere alla corazzata Sora trascinandola fino al tiebreak. Al termine del quinto set la spuntano però i padroni di casa, che mostrano maggiore lucidità e prontezza nei punti finali dell’ultimo parziale, con gli ospiti di coach Jeliazkov che in più d’un occasione mettono pressione ai forti laziali.
Nel primo set la gara è abbastanza equilibrata, ma sono i ragazzi di coach Jeliazkov a fare la partita, restando avanti fino a dopo il secondo tempo tecnico. I laziali però non demordono, al punto che Milushev e soci risalgono la china e, dopo aver agganciato i rossoneri (17-17), superano i calabresi con un break (17-19) he sembra ribaltare gli equilibri del parziale. La Caffè Aiello però mostra maggiore freddezza nella parte conclusiva del set e, ripreso il vantaggio (20-22), va poi a chiudere 22-25 tra gli applausi de “I Mille del Brillìa”, giunti al Pala Globo in pullman per sostenere Tomasello e company. Nel secondo set i padroni di casa di coach Ricci rimettono la gara in carreggiata. I rossoneri calabresi partono bene, in verità, ma stavolta la rimonta del team di casa è più determinata e culmina nel 25-23 che mette il match sull’1-1. Il terzo set si apre e procede all’insegna del grande equilibrio sino a quel momento proposto in campo dalle due formazioni. L’alternanza nei break porta il parziali ai vantaggio, dove Giombini e compagni la spuntano 26-24. Sora però non ci sta e, nel quarto set, impone il proprio gioco battendo i calabresi 25-20, trascinando la gara al tiebreak. Il quinto parziale si apre nel segno del team di Ricci, che al cambio campo fa segnare un importante +2 (8-6). A questo punto Fortunato e compagni sono bravi a conservare il break di vantaggio fino a quando Corigliano non si riavvicina (12-11), ma poi i laziali indovinano il colpo di reni giusto e vanno a chiudere 15-11. 

“Abbiamo fatto una buona gara, mettendo in seria difficoltà un team importante come Sora, solido e formato da ottimi giocatori – ha affermato a fine gara il direttore sportivo, Pino de Patto -. Stiamo crescendo, è questo l’importante segnale che abbiamo lanciato stasera, ma è ovvio che potevamo fare molto meglio già da questa gara appena conclusasi. Nel secondo set, ad esempio, abbiamo ceduto qualcosa in più, potevamo gestirlo meglio e portarlo a casa. Così come da rivedere è, a mio giudizio, il servizio, dove siamo stati troppo fallosi. Comunque un punto preso a Sora è importantissimo, perché questo è un campo difficile, per cui siamo soddisfatti. Da sottolineare, infine – ha concluso De Patto – il grande apporto del pubblico coriglianese: eravamo in trasferta ma si sentivano solo i tifosi rossoneri”.

“Abbiamo fatto una buona prova ma penso che si poteva fare anche meglio – ha affermato il tecnico dei rossoneri, Nicky Jeliazkov -. Ad esempio sul fondamentale della battuta potevamo dare di più, così come a muro e in difesa dovevamo essere più reattivi. Se avessimo vinto contro Ortona, questo punto sarebbe stato ancora più positivo, ma ora ci tocca recuperare il terreno perso. Comunque c’è stata una grande reazione dei ragazzi e di questo sono contento; adesso dobbiamo lavorare su aspetti tecnici da migliorare per dare ancora di più in campo. In generale a Sora è andata abbastanza bene – ha chiuso il tecnico della Caffè Aiello -. Non è bastato per vincere ma è stata una bella partita, una gara davvero vibrante”.

Johnny Fusca
Ufficio stampa e comunicazione
Caffè Aiello Corigliano