CASA MODENA – MARMI LANZA VERONA 3-1 (25-22, 33-31, 22-25, 25-17)
CASA MODENA: Manià (L), Sala 8, Dennis 21, Carletti, Bellei 1, Esko 6, Martino 13, Casoli, Anderson 13, Piscopo 12. Non entrati Catellani. All. Bagnoli. MARMI LANZA VERONA: Popp 15, Kosmina, Ter Horst, Calderan, Meoni 1, Smerilli (L), Patriarca 8, Zingel 6, Kromm 19, Postiglioni, Gasparini 15. Non entrati Casarin. All. Bagnoli.
ARBITRI: Santi, Ippoliti. NOTE – Spettatori 3000, incasso 18000, durata set: 26′, 41′, 28′, 24′; tot: 119′.

L’undicesima giornata di ritorno è una sfida lunghissima tutta colorata di giallo e di blu, con Casa Modena e la Marmi Lanza che si sfidano e si rincorrono costruendo un match brillante e intenso, i padroni di casa guidati da un costante Piscopo che ha ricevuto il premio di MVP vincono il primo set e il secondo solo dopo una battaglia “infinita” (33-21), nel quarto set Verona concretizza quando di buono aveva mostrato anche nei set precedenti (22-25) poi però spreca nel quarto set lasciando spazio ai modenesi (25-17).
La sfida tra i fratelli Bagnoli premi ancora una volta Daniele con Modena che si porta a 40 punti in classifica mentre Verona resta ferma a 28, alle spalle restano Roma e San Giustino a 27, Padova sale a 23 con la vittoria al tie break con Vibo mentre Ravenna pur retrocessa conquista un punto con Vibo Valentia (10).
Lo schiacciatore tedesco Robert Kromm al termine del match sottolinea: “Abbiamo giocato una buona prova restando per gran parte del set uniti, peccato che non siamo riusciti a concretizzare di più nel risultato, loro hanno spinto davvero fortissimo al servizio e noi abbiamo subito 8 ace diretti, sapevamo che questa non era una partita facile”.

La Marmi Lanza si presenta con la formazione guidata dalla diagonale Meoni-Gasparini, al centro Patriarca-Zingel, schiacciatori Popp e Kromm, libero Smerilli; i padroni di casa schierano la diagonale Esko-Dennis, al centro Sala e Piscopo, schiacciatori Martino-Anderson, libero Manià.
Nel primo parziale le due formazioni partono con grande grinta, Popp attacca il 3-3, risponde Anderson (7-5), poi Piscopo sigla l’ace del primo tempo tecnico (8-5), Kromm su alzata di Zingel tocca il 9-7 e Gasparini supera il muro di Anderson (10-8), Verona resta vicina con Gasparini (12-11), Patriarca firma il 13-12 e Popp firma l’ace della parità (13-13), Kromm chiude due attacchi consecutivi (15-15) poi sbatte contro il muro di Dennis (16-15). Smerilli e Gasparini recuperano l’impossibile (16-16), Esko di prima intenzione mette a terra il 19-18, a Patriarca (19-19) risponde Piscopo (20-19), Martino firma l’ace del 21-19, Gasparini è vincente per il 21-20, poi Dennis non esita 22-20, decide il servizio out di Kromm (25-22).
Nel secondo parziale è Verona a portarsi avanti sullo 0-3, Gasparini chiude il 2-4 e Kromm realizza l’ace del 2-5, Martino schiaccia il 5-7 ma Kromm in pipe è positivo (6-8), mentre Patriarca mura Sala (6-9), ancora Kromm (8-11), Anderson spara out il 9-13 mentre Zingel non sbaglia il 9-14 così Modena chiama tempo. Il set è infinito: Popp chiude il 14-16 ma Dennis riporta l’equilibrio (17-17), l’ex Bellei al servizio infila l’ace del 20-18, Zingel dal centro trova il 21-20 e Gasparini firma il 23-23. Le due squadre si rincorrono punto a punto, alcune palle dubbie avvantaggiano i padroni di casa che tra l’altro possono contare sull’apporto di un caldissimo pubblico, Gasparini e Anderson si rispondono (28-17), Kromm firma la pipe del 30-30 e Martino sfrutta il 31-30, Kromm riporta le squadre sul 31-31 ma non basta, è Modena a vincere (33-31).
Nel terzo set la Marmi Lanza si porta in vantaggio al primo tempo tecnico (6-8), Dennis firma l’ace dell8-8 e Bagnoli richiama la squadra sul 9-8, Sala attacca il 12-11 e Patriarca spinge il 13-12, Piscopo mura Gasparini mentre Kromm sigla il 15-14, Popp mura da solo Dennis (17-17), Patriarca mura Martino per il 19 pari e ancora il muro del centrale gialloblù ferma Dennis che poi spara out il 19-21, Popp è vincente in attacco e con l’ace del 21-23, Kromm sigilla con il 21-24 e 22-25.
Il muro di Kromm su Anderson vale il 4-2 del quarto set, non tiene Smerilli che concede l’ace a Sala (8-3), due errori dei padroni di casa avvantaggiano Verona (9-7) poi Piscopo trova l’attacco e un ace (12-8), Popp trova il 15-11 e Meoni firma il servizio vincente del 16-13, non molla Anderson con la pipe del 18-14 mentre Martino firma l’ace del 19-14, Gasparini subisce la doppia murata (21-14), pallonetto di Dennis (24-15), Anderson definisce (25-17).