Tre punti importanti quelli conquistati oggi dal Crazy Diamond Segrate che ha battuto 1-3 (22-25, 25-14, 20-25, 16-25) a domicilio la Cassa Rurale Cantù nella 26esima giornata del Campionato di A2 Sustenium. Tre punti che fanno salire i Leoni gialloblù a quota 50 e valgono il quarto posto in classifica in condominio con Città di Castello sconfitta 3-0 nel derby umbro dalla capolista Perugia.

Che quella di Cantù sarebbe stata una partita difficile per Segrate si sapeva sin dalla vigilia. Non per i valori tecnici in campo, quanto per la tensione che contro l’ultima in classifica poteva anche allentarsi giocando un brutto scherzo ai segratesi. Condizione che si è puntualmente verificata nel secondo set dell’ultimo derby lombardo della regular season. Il Crazy Volley Segrate, dopo aver vinto bene il primo parziale al PalaParini canturino, infatti, ha fatto registrare un passaggio a vuoto (36% la percentuale d’attacco, un solo muro) che è costato a Russo e compagni il secondo set perso 25-14. I segratesi, però, hanno subito ritrovato la strada giusta conquistando d’imperio terzo e quarto set e la vittoria finale.

Sestetti. Per il Crazy Diamond Segrate Massimo Eccheli ha mandato in campo il sestetto tipo con Fabroni in palleggio, Van Den Dries opposto; Baranek e Botto schiacciatori di banda; Russo e Alletti centrali con Pesaresi libero.

Max Della Rosa, allenatore della Cassa Rurale Cantù ha schierato Krumins in regia, Galliani opposto; Ruggeri e Bonetti in banda; Pavan e Monguzzi centrali con Gelasio libero.

Hanno detto:

Massimo Eccheli (allenatore Crazy Volley Segrate): «Abbiamo fatto fatica nell’approccio alla gara per il gran ritmo che ha imposto Cantù. Nel primo set è stato decisivo il turno in battuta di Bram Van Dries che ha propiziato un filotto di punti di Baranek. Nel secondo abbiamo fatto fatica nel cambio palla per le difficoltà in ricezione. Alla fine esperienza, pazienza e tasso tecnico più elevato ci hanno premiato. Siamo venuti fuori da squadra».

Bram Van Den Dries (opposto Crazy Volley Segrate): «Abbiamo giocato un set da dimenticare. La cosa più importante però era vincere, ci siamo riusciti e abbiamo portato a casa i tre punti. Sapevamo che sarebbe stato molto dura giocare a Cantù, ma ce l’abbiamo fatta. La prossima gara con Castellana sarà molto pià facile da preparare dal punto di vista mentale».

SET BY SET

Primo set. La gara parte con la battuta di Botto che mette subito in difficoltà la ricezione di Cantù inducendo l’errore in attacco di Galliani. Bonetti, in campo per l’infortunato Tuominen, risponde con un block out. Si continua punto a punto fino al 5-6. La possibilità del primo break (attacco abbondantemente out di Galliani) è di fatto vanificata dal primo arbitro che ravvisa un tocco e dà il pari a Cantù (6-6). Al primo tempo tecnico i padroni di casa sono avanti 8-7. Il Crazy Diamond recupera e si porta a +3 (9-12) approfittando della qualità del servizio. Ma un paio di errori segratesi permettono il ritorno, con sorpasso, canturino (14-13). Eccheli ferma il gioco, ma al secondo tempo tecnico Cantù è avanti 16-14. Sul 19-16 Eccheli chiama il suo secondo time-out. Segrate impatta a 19, Cantù mette in fila due punti approfittando dell’errore al servizio di Canzanella e del primo tempo di Pavan (21-19). Poi sale in cattedra Kamil Baranek che, con la complicità del servizio implacabile di Bram Van Den Dries, inanella i sei punti che servono a Segrate per chiudere 22-25 il primo parziale.

Secondo set. Ottima partenza di Cantù che sfrutta al meglio la battuta ficcante di Davis Krumins: 5-0 fino al primo tempo di Alletti che strappa la battuta dalle mani del regista canturino. Al primo time-out tecnico la Cassa Rurale è avanti 8-3. Il muro di Cantù è implacabile, la battuta di Segrate non punge e i gialloblù commettono anche errori di ingenuità: Baranek e Botto fanno cadere in mezzo la palla facilmente recuperabile che vale il 13-5 per Cantù. Eccheli ferma per la seconda volta il gioco senza però ottenere un cambio di marcia dei gialloblù. Dal 16-8 del secondo tempo tecnico al 18-11 il passo è breve. Il tecnico di Segrate manda in campo Braga per Russo e Pinelli per Fabroni, poi sul 21-12 Radunovic per Van Den Dries. Ma il set, più che compromesso, è chiuso 25-14 da Cantù che pareggia il conto.

Terzo set. Messo da parte il black-out del secondo set (36% in attacco, un solo muro), il Crazy Diamond Segrate torna in campo con un piglio diverso. Il set va avanti punto a punto fino al primo tempo tecnico: 8-7 per Cantù. Segrate conquista il break sul 9-11 grazie a due errori di Cantù. Al secondo time-out tecnico il Crazy Diamond è avanti di 3 punti (13-16). I canturini lottano su ogni pallone e l’ace di Bonetti riporta la Cassa Rurale a -1 (19-20). Eccheli utilizza il time out discrezionale e Segrate riparte. Chiude Botto in pipe 20-25.

Quarto set. Altro inizio di set in assoluto equilibrio fino al 5-5. Un ace di Fabroni e un attacco in rete di Galliani danno il +2 a Segrate (5-7). Della Rosa ferma il gioco, Galliani mette a segno il punto numero 6 per Cantù e Alletti in primo tempo fissa il risultato sul 6-8 per il primo tempo tecnico. Al ritorno in campo Botto mette il turbo al suo servizio per l’ace del 6-9. Sul 7-13 per il Crazy Diamond, il tecnico canturino ferma il gioco, ma Segrate va al secondo tempo tecnico ancora sul +6 (10-16). Segrate accelera ancora. Della Rosa tenta il tutto con il doppio cambio Sala-Gerosa su Krumins-Galliani fino al 15-22. Ma il Crazy Diamond ormai lanciatissimo chiude 25-16 conquistando 3 punti.

CASSA RURALE CANTU’-CRAZY DIAMOND SEGRATE 1-3 (22-25, 14-25, 20-25, 16-25)
CASSA RURALE CANTU’: Pavan 6, Monguzzi 8, Ruggeri 7, Krumins 2, Galliani 24, Bonetti 16, Gelasio (libero), Sala 1, Seregni, Gelasio, Tuominen, Panighini. Ne: Butti. All. Della Rosa.
CRAZY DIAMOND SEGRATE: Fabroni 3, Van Den Dries 15, Pesaresi (libero), Alletti 9, Botto 11, Russo 10, Baranek 14, Pinelli, Canzanella, Braga 1, Radunovic. Non entrati: Caprotti, Preti. All. Eccheli.
Arbitri: Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Massimo Marchello di Messina.

Note. Durata set: 28’, 22’, 25’, 24’. Cassa Rurale Cantù: ace 3, battute sbagliate 12, muri 7, ricezione: perfetta 38%, positiva 58%; attacco 51%, errori 14. Crazy Diamond Segrate: ace 5, battute sbagliate 12, muri 10, ricezione: perfetta 54%, positiva 67%; attacco 51%, errori 7.

Le gare della 26esima giornata. CheBanca! Milano-Globo Banca Pop. Frusinate Sora 0-3; Caffè Aiello Corigliano-Sidigas Atripalda 3-1; NGM Mobile S.Croce-Pallavolo Molfetta 3-1; Cicchetti Isernia-Energy Resources Carilo Loreto 0-3; Cassa Rurale Cantù-Crazy Diamond Segrate 1-3; Sir Safety Perugia-Gherardi SVI Città di Castello 3-0; BCC_NEP Castellana Grotte-Club Italia Roma 3-0; Carige Genova-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-1.

LA CLASSIFICA. Perugia 61; Castellana 56; Molfetta 52; Città di Castello e Segrate 50; Sora 47; Milano 44; Loreto e Genova 43; Santa Croce 41; Corigliano 35; Isernia 29; Roma 25; Reggio Emilia 18; Atripalda 17; Cantù 13.

Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
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