ANDREOLI LATINA – COPRA ELIOR PIACENZA 1-3 (35-37, 25-22, 16-25, 16-25) ANDREOLI LATINA: De Rocco 1, Candellaro, Rossini (L), Gitto 9, Sottile, Skrimov 15, Verhees 6, Paris, Noda Blanco 3, Starovic 19, Fragkos 7, Torres 1. Non entrati Tailli. All. Santilli.
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 4, Papi 7, Fei 7, Kaliberda 21, Simon 15, Zlatanov 5, Tencati 3, Vettori 12, De Cecco 3. Non entrati Partenio, Smerilli, Husaj. All. Monti. ARBITRI: La Micela, Gini. NOTE – Spettatori 1200, incasso 7300, durata set: 38′, 26′, 22′, 24′; tot: 110′.

ANDREOLI LATINA
Battuta
Ace 3
Errori 26

Ricezione
Positiva 64%
Perfetta 42%

Attacco 44%

Muri 4

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 7
Errori 12

Ricezione
Positiva 67%
Perfetta 45%

Attacco 54%

Muri 10

Latina – Come si era anticipato nella vigilia di match, la settima giornata di Campionato tra Latina – Piacenza non è stata una passeggiata. Non lo è stato soprattutto nei primi due parziali, il primo, interminabile vinto da Piacenza ai vantaggi sul 35-37, il secondo conquistato da Latina, con un discreto break, sul 25-22. Negli ultimi due parziali, finiti entrambi sul 16-25, ha avuto la meglio Piacenza, ma questo risultato non è per demerito di Latina, che ha sempre saputo difendere il proprio territorio con denti e unghie, ma per merito di Zlatanov e compagni, in grado di far tesoro dei momenti negativi e capaci quindi di riemergere dalle difficoltà incontrate in corso di gioco.
Il campo caldo del PalaBianchini premia i biancorossi che proseguono nel loro momento d’oro inanellando la sesta vittoria consecutiva: oltre ad aver messo in cassaforte il pieno bottino che li porta a 17 punti in classifica, gli uomini di Monti, con questa nuova vittoria, possono vantare il secondo posto in classifica sorpassando la Diatec Trentino (a 16 punti, vittoriosa solo al tie break su Città di Castello) e rosicchiando un punto alla capolista Macerata (20) che nell’anticipo della settima giornata ha vinto al tie break contro Casa Modena. Questa volta, a trascinare alla vittoria i biancorossi ci pensa Kaliberda: per lui 21 punti (di cui 2 ace, 1 muro, 64% in attacco e 71% in ricezione); lo schiacciatore tedesco è seguito a ruota libera da Simon (15, di cui 2 ace, 2 muri e l’80% in attacco) e Vettori (12, di cui 1 ace); Marra si dimostra nuovamente indispensabile: i suoi recuperi salveranno numerose giocate e chiuderà poi la gara con il 71% di positività in ricezione. Dall’altra parte della rete a contrastare i biancorossi solo il neo acquisto Starovic (19 punti) e Skrimov (15, di cui 2 ace e 1 muro) sostenuti da Rossini che darà del filo da torcere agli attaccanti biancorossi; concluderà il match con l’86% di positività in ricezione.
Le vere arme vincente della Copra Elior, anche in questa occasione, si dimostrano la battuta (7 ace contro 3) e il muro (10 contro 4).
Per l’avvio della settima giornata di andata Monti schiera la formazione del turno infrasettimanale con De Cecco in regia, Le Roux opposto, Zlatanov e Kaliberda di banda, Simon e Fei al centro, Marra libero. Ottima partenza per Latina che fin dal fischio d’inizio riesce a mettere in difficoltà gli ospiti. Zlatanov e compagni riescono a riprendere la scia ripetutamente sull’8-8 e sul 10-10 ma Latina è sempre un passo avanti grazie soprattutto al nuovo ingresso Starovic che mette a terra punti pensanti per un piccolo break: il 18-15 costringe Monti a chiedere time out. Quando il primo set sembra essere nelle mani di Latina, Piacenza risale la china affiancandosi ai pontini sul 24 pari. Il parziale allora si infuoca: le due formazioni si combattono tirando fuori il meglio in battuta, attacco e muro. Marra difende all’inverosimile ma nessuna delle due squadre ha intenzione di cedere: 29-29, 31-31, 34-34, dopodiché Piacenza riesce a chiudere ai vantaggi sul 35-37 grazie al muro vincente di Zlatanov.
Latina torna in campo agguerrita e tenta immediatamente, all’avvio del secondo parziale, di seminare la Copra Elior avvantaggiandosi del 10-7. Nemmeno l’ingresso di Vettori e Papi, per Le Roux e Zlatanov, cambia l’andamento della gara. Fei e Papi cercano di limitare i danni ma il time out tecnico se lo aggiudica Latina sul 12-9. I pontini continuano a guadagnare terreno con Starovic trascinatore; Piacenza non getta la spugna e si rifà viva dopo il 18-13: Latina, dal +5, si trova a stringere i denti sul +2 (19-17). Santilli allora chiede time out e ne ha ragione: il ritorno in campo giova ai suoi uomini che mettono in riga Piacenza; il nuovo break pontino questa volta non prevede recuperi: Latina chiude sul 25-22.
Terzo set più agevole per Piacenza che, nonostante l’iniziale vantaggio di Latina, grazie a Kaliberda e Simon riesce subito recuperare lo svantaggio (8-8) e a sfuggire, poco dopo, dalla morsa dei padroni di casa. Simon, in battuta, picchia duro e, con l’aiuto dei suoi compagni, crea un break decisivo. Il 12-17 segna la svolta: i padroni di casa da qui non avranno più modo di recuperare la scia dei biancorossi; il parziale terminerà poco dopo sul 16-25.
Avvio di quarto set più equilibrato: Latina conduce per il 6-5 poi Simon corre per l’8-8 ma la differenza la fa Kaliberda che si conquista il time out tecnico sul 10-12. La Copra Elior torna in campo decisa ed unita riuscendo a limitare e mettere in difficoltà Latina: Vettori mette a terra il +5 (13-18) dopodiché i biancorossi si avvicinano quasi incontrastati alla chiusura del set.
Piacenza continua a accumulare punti: 14-21, 15-23 (muro Simon), Latina lascia la presa e il set si chiude poco dopo sul 16-25.

Chiamate Video Check
1° Set: 8-8 richiesto da Latina per battuta out Starovic, decisione cambiata ace 9-8
1° Set: 24-23 richiesto per battuta out Skrimov, decisione confermata 24-24
1° Set: 33-33 richiesto per palla dentro Le Roux, decisione confermata 33-34
2° Set: 11-9 richiesto da Piacenza per battuta out Fei, decisione confermata 12-9
2° Set: 19-15 richiesto da Piacenza per palla out del muro di Vettori, decisione cambiata 19-16
4° Set: 15-21 richiesto da Piacenza per attacco out Simon, decisione cambiata 15-22
4° Set: 16-23 richiesto da Piacenza per attacco out Vettori, decisione cambiata 15-24

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “Sapevamo che poteva essere una gara lunga e dura per noi, Latina non merita certo la posizione in classifica che ha e con l’arrivo di Starovic si è ulteriormente rafforzata. Abbiamo sofferto molto nei primi due set ma poi siamo stati bravi a portare a casa tre punti preziosi”.
Carmelo Gitto (Andreoli Latina): “Questi impegni ravvicinati ci portano via il tempo per allenarci, però dobbiamo veder la parte positiva, l’aver combattuto per due set alla pari contro una grande squadra come Piacenza. Siamo in crescita”.