COPRA ELIOR PIACENZA – ANDREOLI LATINA 3-0 (25-19, 25-16, 25-21)

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Corvetta, Papi 6, Fei 15, Simon 13, Zlatanov 8, Holt 11, Tencati 1, Vettori, De Cecco 1. Non entrati Latelli, Ogurcak, Maruotti. All. Monti.
ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 2, Rossini (L), Gitto, Jarosz 11, Patriarca 4, Verhees 2, Prandi (L), Troy 6, Cisolla 8, Fragkos 3, Guemart 2. Non entrati Sottile, Noda Blanco. All. Prandi.
ARBITRI: Sobrero, Boris.
NOTE – Spettatori 2971, incasso 12800, durata set: 26′, 24′, 25′; tot: 75′.

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 10
Errori 11

Ricezione
Positiva 61%
Perfetta 41%

Attacco 49%

Muri 9

ANDREOLI LATINA
Battuta
Ace 2
Errori 11

Ricezione
Positiva 31%
Perfetta 13%

Attacco 39%

Muri 3

Piacenza timbra, dopo la vittoria in trasferta su Perugia della scorsa domenica, la secondo vittoria consecutiva che le consegna 3 punti preziosissimi e utili a difendere il terzo posto in classifica dalla Bre Banca Lannutti Cuneo.
L’anticipo della decima giornata di ritorno sorride alla Copra Elior Piacenza che liquida l’Andreoli Latina in poco più di un’ora con un netto 3-0.
Piacenza devasta il sestetto laziale soprattutto in battuta e a muro: 10 gli ace biancorossi (5 Simon, 4 Holt, 1 Fei), di cui 5 solo nel primo set e 9 i muri vincenti.
Anche l’attacco (49% contro il 39%) e la ricezione (61% contro il 32%) non voltano le spalle a una Copra Elior che mette in campo anima e cuore in previsione di uno dei match più importanti della stagione: il confronto di domenica con la capolista, la Itas Diatec Trentino.
Sotto la vigile regia di De Cecco le punte di diamante biancorosse, Fei (15 punti), Simon (13), Holt (11) e Zlatanov (8) infliggono i loro attacchi a una Andreoli Latina che regge sono grazie a Jarosz (11 punti), Cisolla (8) e Troy (6).
Ottimo anche Marra: per lui il 55% di positività in ricezione e sono solo 2 errori commessi nell’arco dei 3 set.
Formazione tipo per Piacenza con De Cecco al palleggio, Fei in diagonale, Zlatanov e Papi di banda, Holt e Simon al centro, Marra libero.
Piacenza parte subito con la marcia ingranata: l’ace di Holt vale l’1-0, ma il vantaggio lo conquista il muro di Papi sul 6-4. Latina però non si lascia facilmente sormontare e, agevolata dalla battuta sbagliata di De Cecco (7-6) si avvicina ai biancorossi: il pareggio arriva poco dopo sul 7-7, grazie a Jarosz, e prosegue fino al 10-9 messo a terra da Zlatanov. Jarosz cerca di rimanere nella scia di Piacenza ma la parallela di Fei segna il 13-11 e appena dopo Simon in battuta è devastante: il numero 10 biancorosso scaglia a terra 3 ace (dal 14-11 al 16-11) consecutivi che costringono Prandi a chiedere time out. Al rientro in campo Patriarca fa la voce grossa e, con una parallela e un muro, si aggiudica 2 punti utili per la rimonta (16-14). La Copra Elior riprende la corsa sul 18-14 con Papi a muro e effettua lo stacco definitivo dai laziali prima con il muro di Fei (20-16) e poi con i due ace consecutivi di Holt (21-16 e 22-16). Monti sul finale propone nuovamente il doppio cambio in diagonale ma la chiusura è riservata a Zlatanov (24-18) e Simon sul 25-19.
Avvio di secondo set tutto biancorosso: Simon a muro blocca Latina per il 5-1 e successivamente per il 6-2; ma è lo stesso Simon a segnare il solco: i suoi ace sull’8-3 e sull’11-3 lasciano a secco i laziali che annaspano ulteriormente poco dopo con gli attacchi vincenti di Fei (10-3). Con Simon ancora in battuta, Holt regala a Piacenza il decimo punto di vantaggio sull’Andreoli Latina (13-3). Patriarca e Jarosz cercano disperatamente punti (14-5) ma Holt li blocca inesorabilmente a muro (16-6). La Copra Elior si lascia andare per una frazione di gioco sul finale, ma continua a mantenere le 10 lunghezze di vantaggio (23-13 di Holt). Verhees (24-14) e Jarosz (ace sul 24-15), insieme a Cisolla (24-16), sono gli unici a cercare una rimonta ormai troppo tardiva: Fei chiude il secondo set sul 25-16.
La partenza del terzo parziale è simile al secondo; la Copra Elior si avvale dalla prima battuta di un vantaggio considerevole: Holt in battuta schiaccia la ricezione laziale (4-0 e suo un ulteriore ace), ma questa volta Latina reagisce prontamente e con Cisolla e Troy dall’8-3 recupera fino a mettersi alle calcagna di Piacenza sul 14-13. Monti cerca di ripristinare la situazione agevolando l’ingresso di Tencati al posto di Holt. E è proprio il numero 13 biancorosso, a muro, a allungare di 2 punti sull’Andreoli Latina (15-13). Cisolla tenta nuovamente l’impresa ma l’ace di Fei (19-17) e quello di Simon (24-18) fanno intuire la che la fine della partita è vicina. La battuta sbagliata di Simon (23-19) e Cisolla (24-20) allungano l’attesa ma Patriarca, in battuta, manda in rete e il match si conclude a favore della Copra Elior Piacenza sul 25-21.
MVP: Robertlandy Simon

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “La qualità della nostra battuta mi fa dire che la Copra Elior che abbiamo visto questa sera è una delle più belle. Sembrava di vedere in campo Trento quando ingrana la sua battuta devastante. Simon ha messo in campo ottimi turni in battuta, ma non è stato l’unico. Quando giochi con questa battuta è difficile, dall’altra parte della rete, trovare una reazione. Questo risultato ci dà la giusta carica per prepararci e per affrontare la partita di domenica, contro Trento”.

Alberto Cisolla (Andreoli Latina): “Il merito di questa partita va tutto a Piacenza. Quando la squadra avversaria presenta una simile battuta, c’è poco da fare, anche se potevamo evitare di ricevere così tanti ace diretti. Anche all’andata abbiamo avuto gli stessi problemi. Piacenza è una delle migliori squadre del Campionato, con all’attivo un organico invidiabile e strepitoso. Ci ha messo in difficoltà anche un gran muro che, insieme alla battuta, ha creato in noi estrema pressione”.