Linkem Cup da record.


Gli interessati al campionato di pallavolo sono 8 milioni e 800mila


 


Otto milioni e 800mila persone in Italia sono interessate al Campionato italiano di volley maschile. È questo il dato record che scaturisce dalla più recente ricerca demoscopica “Sponsor Value”, che evidenzia il numero di appassionati più elevato dal 2002.


 


Il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Diego Mosna è soddisfatto: “In noi imprenditori, quando vestiamo i panni degli investitori nel prodotto “pallavolo”, si conferma una percezione di grande popolarità di questo sport. In un periodo di fortissima crisi economica ammetto però che non sia sempre facile avere esattamente il polso della situazione, al di là dei riscontri ottenuti attraverso indicatori decisivi (ma talvolta complessi da interpretare) come gli ascolti televisivi, il successo dei diritti TV esteri o la copertura mediatica. L’ esito dell’ indagine “Sponsor Value” rafforza in noi, ed in maniera lampante, la consapevolezza di uno stato di salute eccellente”.


 


“Abbiamo commissionato undici anni fa per la prima volta questo tipo di ricerca statistica – spiega l’Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi – perché ci interessava uscire dalla autoreferenzialità del nostro ambiente per confrontarci con i grandi numeri della “gente” in senso più ampio; abbiamo voluto monitorare cioè la percezione di tutte quelle persone che, pur non frequentando i nostri palasport, rappresentano il target che noi cerchiamo ogni giorno di raggiungere ed attrarre con tutte le forme della nostra comunicazione e la qualità delle partite che sanno offrire i Club. Un record simile in questa stagione ci conforta anche sulla bontà di determinate scelte che abbiamo intrapreso per primi in Italia, quali ad esempio il blocco delle retrocessioni come positiva leva economica per un Piano di Sostenibilità del Campionato. E’ normale che decisioni di rottura rispetto allo standard comportino anche critiche, che valutiamo sempre con grande positività. Ma riuscire a “interessare” sempre più persone e non perdere mai il nostro appeal, trasformando a volte le difficoltà in opportunità, rappresenta il nostro scopo, e siamo lieti di essere premiati in questo modo dai numeri”.


 


La definizione di “interessati al Campionato di pallavolo maschile” non abbraccia solamente i classici tifosi o gli appassionati, ma si estende a tutti coloro che dichiarano di avere seguito l’evento sportivo, anche solo occasionalmente, dal vivo o attraverso i media.


 


L’analisi è stata compiuta dall’agenzia StageUp su un campione di popolazione all’inizio di quest’anno, con una rilevazione demoscopica effettuata nel mese di gennaio 2013. Il protocollo chiamato “Sponsor Value” viene effettuato a cadenze di 4 mesi. Rispetto alla stessa rilevazione dello scorso ottobre si registra un incremento del seguito pari al 4,5%; a confronto con lo stesso periodo della scorsa stagione, il progresso è nell’ordine dell’11%.


La ricerca non punta solo a definire il profilo del pubblico e a quantificare il bacino degli interessati al Campionato, ma indaga anche sulle modalità con cui viene seguita la Linkem Cup, analizza il posizionamento d’immagine dell’evento, valuta l’atteggiamento del pubblico nei confronti degli sponsor e dei loro prodotti misurandone il grado di memorizzazione e riconoscimento; infine, l’indagine valuta il ritorno comunicazionale delle sponsorizzazioni principali di squadra.


 


Il profilo del pubblico segna dati molto interessanti per il marketing sportivo. Il volley maschile di serie A rivela un pubblico di particolare interesse: giovanile, tecnologicamente evoluto, di istruzione e reddito mediamente elevati. Particolarmente rappresentati gli imprenditori, i dirigenti d’azienda, i commercianti e gli artigiani. Si rileva una forte predisposizione del pubblico verso gli investimenti finanziari e assicurativi. Il seguito dell’evento risulta multimediale. Gli interessati al torneo mostrano un atteggiamento molto positivo nei confronti degli sponsor: secondo i ricercatori, “tra i migliori approcci in ambito sportivo”.


 


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