L’accordo tra BluVolley Verona ed Esu – Azienda regionale per il diritto allo studio universitario – a stabilire il lancio della nuova convenzione con oggetto l’accesso agevolato alle gare casalinghe della Calzedonia Verona per i possessori di carta Esu, è stato presentato questa mattina via conferenza stampa al PalaOlimpia di Verona. La proposta rivolta agli studenti dell’Università degli Studi di Verona consiste nella vantaggiosa possibilità di acquistare biglietti a tariffa ridotta per il settore curva e distinti esibendo alle casse la propria Esu card con attestata validità. Un’iniziativa che sancisce l’unione sempre più forte che la massima società di pallavolo a Verona vuole instaurare con le realtà radicate sul territorio circostante, con un occhio di riguardo che da sempre la contraddistingue nei confronti del mondo dei più giovani. All’incontro con i media, aperto anche al pubblico di appassionati e tifosi, hanno partecipato il presidente dell’Esu, Domenico Francullo, il direttore generale di BluVolley Verona, Stefano Filippi e il socio Luca Bazzoni. A rappresentare la prima squadra di pallavolo scaligera anche coach Andrea Giani, da sempre sensibile alle necessità dei ragazzi.

Stefano Filippi ha introdotto i lavori, trasmettendo il valore dell’iniziativa alla vigilia del primo match casalingo del campionato 2013-14, domenica 27 ottobre alle ore 18 tra Calzedonia Verona e Bre Lannutti Cuneo: “Abbiamo sempre cercato di intrattenere un rapporto preferenziale e continuativo nel tempo con il mondo universitario. Qualche settimana fa, anche grazie ad una serie di circostanze casualmente fortunate, ci siamo ritrovati ad organizzare un incontro con Domenico Francullo, presidente Esu estremamente dinamico e attento a dare agli studenti gli strumenti per partecipare ad attività culturali e sportive. Ed è così che oggi presentiamo un’iniziativa particolare rivolta a circa 23mila studenti provenienti da diverse province italiane; l’accordo è stato raggiunto molto velocemente, grazie al quale tutti gli studenti universitari avranno facilitazioni all’ingresso dei match casalinghi. Speriamo di riuscire a riempire il palazzetto ed ottenere risultati ancora migliori rispetto alla scorsa stagione, in questi termini molto soddisfacente. Questo è il primo passo verso nuove stimolanti collaborazioni con Esu”. Luca Bazzoni è intervenuto supportando il messaggio del direttore generale di BluVolley: “Penso che questa convenzione sia molto importante per noi di BluVolley, è un ulteriore passo verso il mondo dell’istruzione, gli studenti, dei giovani. Vogliamo avvicinarli sempre di più al palazzetto, alla realtà sana e pulita dello sport. Ringrazio il presidente Francullo, per me anche un amico, una persona dinamica e piena di idee. Da parte di tutta la società e a nome di Nereo Destri do un benvenuto simbolico a Francullo e ad Esu a fianco della Calzedonia Verona, con un grande in bocca al lupo per tutte le iniziative che prenderanno forma da qui in avanti”. La parola è stata poi concessa a Domenico Francullo, presidente Esu: “Partiamo dal nostro motto, ‘Esultiamo’: lo facciamo ogni volta che viene proposto qualcosa ai nostri studenti. Lo sconto a loro destinato ruota intorno al 50% rispetto al costo totale del biglietto di settore libero e distinti. Apprezziamo lo sforzo economico di BluVolley Verona che in questo modo si assume la copertura dell’importo mancante sul prezzo previsto. Come Esu abbiamo avviato una serie di iniziative che mirano a coinvolgere lo studente in attività e passatempo extra-universitari; abbiamo lavorato sulla sfera culturale sull’internazionalizzazione degli studenti, includendo anche il mondo sportivo. Avvicinare i giovani universitari al mondo dello sport permette loro di scoprire dei mondi che spesso possono diventare utili a sviluppare delle opportunità professionali, toccando la sfera di Scienze motorie, Economia e Giurisprudenza. Interagire con una società importante sul territorio veronese può invogliare i ragazzi più intraprendenti a seguire delle strade valide nel mondo sportivo e ad ottenere soddisfazioni lavorative importanti”. Ad Andrea Giani il compito di salutare i presenti con un pensiero a nome di tutta la squadra: “Credo che i numeri a cui andiamo incontro sono molto importanti. Durante la settimana i ragazzi seguono i corsi, gli atleti si allenano e la domenica c’è l’evento più importante, quando al palazzetto sono in tanti a comprare il biglietto per assistere alle nostre sfide di pallavolo. Il punto di vista dello spettatore e dell’atleta rispetto alla partita è diverso; per l’atleta è fondamentale vedere gli spalti pieni e la gente entusiasta. Per uno studente la domenica al palazzetto è un’occasione per divertirsi; ricordo inoltre che i miei allenamenti sono sempre aperti al pubblico e tutti gli interessati sono i benvenuti a seguirci dagli spalti. Questa iniziativa vuole soddisfare entrambe le parti con una proposta da cogliere al volo”.

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QUID AL PALAOLIMPIA CON “PORTE APERTE ALLA SOLIDARIETA’”
Domenica 27 ottobre: appuntamento con la pallavolo di Serie A1 – alle ore 18 il fischio d’inizio del primo match casalingo della Calzedonia Verona contro la Bre Lannutti Cuneo – occasione per trascorrere una serata in compagnia di amici e parenti, evento per conoscere le numerose iniziative di carattere sociale attive sul territorio scaligero. Ai blocchi di partenza la stagione 2013-14 di “Porte aperte alla solidarietà” con la new entry QUID, nuovo brand di T-shirt che nasce da materiali di fine serie recuperati da campionari di grandi aziende. QUID, in latino “qualcosa in più” a sottolineare la volontà di reinserimento nella comunità di lavoratori svantaggiati coinvolgendoli in attività produttive di tipo etico-sostenibile, sarà presente all’entrata del palazzetto con uno stand per la vendita di capi d’abbigliamento reinterpretati con modifiche sartoriali artigianali. Dal recupero delle materie prime, alla definizione dei modelli e all’individuazione dei canali di distribuzione, QUID crea prodotti innovativi, sostenibili e ad alto contenuto creativo grazie all’apporto di appassionati e collaboratori. Il progetto di moda etica a km zero è presente a Verona con il nuovo store in Corso Porta Borsari 14.
La definizione del progetto QUID.L’iniziativa è nata ad aprile 2012 dalle idee di cinque ragazzi (Anna Fiscale, Lucia Dal Negro, Ludovico Mantoan, Umberto Brambilla e Elisabetta Stizzoli) che hanno creduto nell’idea di mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per attuare un cambiamento nel sociale. A marzo 2013 all’Associazione di Promozione Sociale QUID si è aggiunta la Cooperativa Sociale QUID ed il Team si è rafforzato grazie all’ingresso di 4 nuovi collaboratori: una creativa di moda, una grafica e due promoter. Ad ottobre 2013 il gruppo si è aggiornato nuovamente per un totale di otto persone. Per maggiori informazioni visitare il sito www.progettoquid.it.

Giulia Sambo
Ufficio Stampa
Calzedonia Verona