Una famiglia immersa da sempre nella pallavolo: il papà Cesar vestì la maglia della Lube per diverse stagioni nei primi anni ’90, in A2, mentre sua sorella maggiore Laura, dopo aver conquistato qualche anno fa in azzurro l’Europeo Juniores con tanto di premio Mvp, gioca ormai in pianta stabile nel campionato di A1 ed è fresca di convocazione nella Nazionale italiana Seniores, con cui è attualmente in ritiro presso il centro federale “Pavesi”.
E poi, aspettando anche la sorella minore Stefania, che qualche settimana fa è stata protagonista con la Pallavolo Macerata della finale del campionato marchigiano Under 14, c’è lui, Pier Paolo Partenio, palleggiatore classe 1993 che è reduce da un week end a dir poco fantastico. Domenica scorsa a Loreto ha chiuso (per motivi anagrafici) la sua lunghissima e prestigiosa esperienza con le squadre del settore giovanile della A.S. Volley Lube vincendo la Junior League 2013. E da lì a 24 ore, seppur con un passo molto breve ha compiuto un balzo davvero lunghissimo. Pier Paoloda lunedì si trova infatti a Vigna di Valle (RM), in collegiale con il gruppo della Nazionale Seniores allenato da Andrea Giani, che a giugno parteciperà ai Giochi del Mediterraneo in Turchia.
“Mi ritrovo in un gruppo di giocatori in cui sono praticamente l’unico che non è reduce da un campionato di Serie A – dice Partenio con riferimento alla convocazione azzurra – E questo rappresenta sicuramente motivo di orgoglio, oltre che uno stimolo incredibile. In questi giorni in cui sono a Vigna di Valle mi sono ambientato molto bene, cerco di dare quotidianamente il massimo per dimostrare di essere all’altezza e ripagare la fiducia che mi è stata data”.
Pier Paolo Partenio, maceratese doc oggi ventenne, ha vestito tutte le misure possibili di una maglia Lube, cominciando con quella piccolissima che gli venne data quando a 6 anni (forse meno) mosse i primi passi nel mini volley. Nei suoi tanti anni di militanza nel settore giovanile biancorosso ha vinto una Boy League (2007), uno scudetto Under 14 (2007), uno scudetto Under 18 (2010) e la recente Junior League, senza contare le promozioni consecutive dalla serie D alla B1, ed una infinita di altri podi nei campionati di categoria. “La vittoria di domenica scorsa a Loreto – spiega il ragazzo – è stato il coronamento di una meravigliosa avventura targata Lube che ho iniziato quando ero veramente un bambino. La vittoria della Junior League la inseguivamo da tempo: l’avevamo sfiorata in diverse occasioni, tanto che negli ultimi quattro anni siamo sempre saliti sul podio, e finalmente l’abbiamo conquistata, penso anche con merito. Questo mio ultimo anno nelle giovanili è stato stupendo, non dimentichiamoci neppure il quarto posto in B1 con la Paoloni Appignano, assolutamente positivo. Ed è stato merito di un grande gruppo di giocatori, ma anche delle tante persone che in questi anni hanno sempre creduto in noi, dal vice presidente Albino Massaccesi al responsabile del settore giovanile Mario Picchio, a Gianni Rosichini e gli altri tecnici, i collaboratori, tutta la società e la proprietà, nessuno escluso”.
Il futuro più prossimo di Pier Paolo è ancora da delineare: “Spero di poter giocare con continuità in un campionato di livello, per accumulare ulteriore esperienza e crescere dal punto di vista tecnico. Vedremo cosa succederà, sono convinto che la Lube troverà la soluzione migliore per me”.
Su quello più lontano, invece, il palleggiatore ha le idee ben chiare: “Il mio obiettivo – dice – è di poter tornare un giorno a vestire nuovamente la maglia della Cucine Lube Banca Marche, che mi ha dato tantissimo e nei confronti di cui mi sento in debito. E’ una maglia che è sempre stata la mia seconda pelle, e sempre lo sarà”.