Chiuso il capitolo Regular Season del Campionato Italiano, con il quarto posto raggiunto e quindi con la possibilità di partire da +1 nelle gare dei Quarti di Finale, la Bre Banca Lannutti deve subito pensare all’Europa.
Mercoledì la formazione di Roberto Piazza volerà in Siberia, a Omsk, per disputare, per la prima volta nella storia del club cuneese, la Final Four di Champions League.
Ad ottobre erano 28 le squadre che sono scese in campo nel League Round della più prestigiosa competizione europea, per poi accedere alle successive fasi Play Off, a 12 e poi a 6 squadre. Alla fine sono rimaste in 4: le quattro migliori squadre d’Europa si affronteranno nella Final Four, che prevede le due semifinali il sabato e le finali (1°-2° posto e 3°-4° posto) la domenica.
Insieme alla Bre Banca Lannutti Cuneo, si contenderanno la coppa, i polacchi del Zakza Kedzierzyn-Kozle e i russi dello Zenit Kazan e del Lokomotiv Novosibirsk.

Questo il programma:
sabato 16 marzo
ore 16.30 (ore 10.30 italiane): Zenit Kazan – Lokomotiv Novosibirsk

ore 19.30 (ore 13.30 italiane): Bre Banca Lannutti Cuneo – Zakza Kedzierzyn-Kozle

domenica 17 marzo
ore 17.30 (ore 11.30): finale 3° – 4° posto

ore 20.30 (ore 14.30 italiane): finale 1°-2° posto

Roberto Piazza presenta il match di semifinale di Champions League: “Domenica scorsa abbiamo disputato un buon test durante l’incontro del Campionato Italiano contro la Sir Safety Perugia, in vista dell’importante appuntamento del prossimo fine settimana. Quello della Final Four è un appuntamento unico e come tutti gli appuntamenti unici dovremmo cercare di mettere in campo quel qualcosa in più degli altri, che è più facile a dirsi che a farsi! La differenza la faranno poche palle, poche azioni giocate ad altro livello. La formazione polacca che andremo ad affrontare, lo Zaksa Kekzierzyn-Kozle, è molto ben attrezzata e mi aspetto pertanto una gara dura e complicata. Il palleggiatore, Pawel Zagumny, ha giocato nel campionato italiano, dal 2000 al 2003 a Padova, lo schiacciatore brasiliano Luis Felipe Marques Fonteles ha giocato a Modena (dal 2003 al 2007) ed il francese Antonin Rouzier è l’opposto della nazionale francese: si capisce dunque che dovremmo giocare la nostra migliore pallavolo, per superare questi avversari ed ambire alla finalissima. In generale non vedo una netta favorita in nessuna gara. L’altra semifinale, che vede contrapposti i russi del Kazan a quelli del Novosibirsk, sarà una gara difficile. Entrambe le formazioni hanno in rosa dei grandi giocatori: il Kazan ha la diagonale Vermiglio-Mikhailov, mentre il Novosibirsk schiererà Butko-Nilsson. Le bande dello Zenit sono ben attrezzate e quelle dei connazionali non scherzano ed inoltre i centrali di entrambi sono molto forti: sono due formazioni che si daranno battaglia per arrivare fino in fondo. Vedo tutte le partite aperte a qualunque risultato, tutti i match credo che si decideranno per poche palle, ma soprattutto la differenza la farà la testa. A livello di tecnica e tattica ritengo che ormai ci sia poco da dire: se queste squadre sono arrivate a questo traguardo è evidente che abbiano messo in campo qualcosa in più delle altre.”

Ufficio Stampa
Piemonte Volley