La coppa è di Piacenza. Meritatamente. Grandi applausi alla formazione di Monti che ha giocato una pallavolo eccellente, concreta e continua con grandi interpreti, vedi Fei e Papi (tanto per citarne due), a far vedere colpi di classe assoluta.
Ma grandi, grandissimi applausi alla Sir Safety Banca di Mantignana Perugia!
Li meritano davvero i Block Devils, meravigliosi attori protagonisti dell’ultimo atto della Del Monte Coppa Italia in un PalaDozza al gran completo (5600 spettatori) dove, prima di parlare della partita, è assolutamente necessario sottolineare il clima di grande fair play. Un pubblico festoso, due tifoserie vicine l’una all’altra che hanno incitato i propri beniamini, ma dispensato applausi anche ai rivali. Alla fine si sono fatte un applauso. Magia che solo la pallavolo sa regalare.
Poi c’è stata la partita. Che i bianconeri hanno giocato, senza mollare mai, cercando di contrastare con le loro solite armi la qualità di Piacenza. Un set, il primo, perso solamente ai vantaggi 26-28 (con una palla per chiudere sul 24-23), gli altri due giocati col cuore, con la grinta, con la voglia di restare attaccati. Atanasijevic, marcatissimo dal muro Copra, ne ha messi 18 anche stasera, ben supportato da Petric e da un Giovi memorabile in alcune difese. Kovac le ha provate tutte, gettando nella mischia Mitic, Cupkovic e Della Lunga, ma Piacenza, fenomenale al servizio ed a muro, ha potuto anche godere di una ricezione precisa con De Cecco che andava a nozze nello svolgere il suo gioco imprevedibile.
L’onore delle armi, quello si, è tutto per Perugia (il libero avversario Marra, a fine gara, dirà sportivamente che “Perugia merita tanti complimenti perché non ha mollato mai, dimostrando grande organizzazione e grandi interpreti in campo”), al pari di una due giorni indimenticabile per tanti aspetti. Da quello sportivo, che consacra i Block Devils nel gotha della pallavolo italiana, a quello fuori dal campo. Una marea bianconera anche stasera, ancor più della semifinale, sugli spalti del PalaDozza. Un tifo fantastico, un calore che merita un grazie grande così. Una vittoria per la società del presidente Sirci, una conquista che nessuno può offuscare.
Da domani si torna a pensare al campionato, dove c’è da difendere un importantissimo terzo posto dall’assalto di Trento, prossimo avversario della Sir. Ma questo weekend bolognese, statene certi, non se lo dimenticherà nessuno…

LA CRONACA

Tutto esaurito il PalaDozza per il match che assegna la coccarda tricolore. Emozioni uniche al momento dell’Inno di Mameli. Kovac conferma il sestetto iniziale di ieri con Paolucci in regia, Monti anche sceglie gli stessi sette di ieri con Kaliberda in coppia con Papi in posto quattro. Il primo punto del match lo mette a terra Atanasijevic (1-0). Subito break Piacenza con il muro di Kaliberda (1-2). Ace di “Magnum” con l’aiuto del nastro per il nuovo sorpasso bianconero (3-2) e nuovo controsorpasso Copra con Vettori (3-4). È il servizio di Simon a dare il primo vero strappo al set (7-9) con Kovac che chiede subito un timeout discrezionale. Al rientro una magia di capitan Vujevic impatta subito (9-9). L’attacco vincente di Vettori ferma il gioco per la sospensione tecnica (11-12). Al rientro in campo scappa via Piacenza con tre punti in fila (11-15). Provano il rientro i Block Devils con il muro di Semenzato (15-17). Anche Atanasijevic alza la barricata a muro su Kaliberda e la Sir torna a contatto (19-20). Out Vettori ed è parità (20-20). Contrattacco a segno di Petric, ace del capitano e Perugia mette il naso avanti (22-20). Entra Le Roux per Vettori e mette subito palla a terra (22-21). Muro Kaliberda ed ennesima parità (22-22). Semenzato è superbo a muro e dà ai suoi il set point (24-23). Out Atanasijevic dai nove metri e si va ai vantaggi (24-24). “Magnum” pesta la riga dei tre metri e set point Copra (24-25). Lo annulla proprio l’opposto bianconero (25-25). Simon a terra (25-26). Vujevic trova punto non si sa come… (26-26). Invasione di Mitic (video check) e 26-27. Ace di Simon (ancora video check…) e set alla Copra (26-28).
Si riparte con Piacenza subito avanti con Simon (2-4). Attacco out di Papi ed aggancio bianconero (5-5). Ace di “Iron” Semenzato per il 7-6 Sir. Grande scambio chiuso da Simon per il +2 Piacenza (10-12). Timeout tecnico. Vettori è efficace in attacco e servizio (10-14). Piacenza riceve con ottime percentuali e De Cecco può impostare il suo gioco imprevedibile con Fei (14-18). Prova Petric a suonare la carica dopo due grandi difese di Giovi (17-19). Tencati entra per il muro e lo piazza subito (19-23). Anche Mitic, pure lui entrato in prima linea, va a bersaglio a muro (21-23). De Cecco vince il contrasto a rete ed è set point Copra (21-24). Fei a muro fa volare Piacenza sul doppio vantaggio (21-25).
Al cambio di campo Kovac presenta in regia Mitic per Paolucci. Fei picchia forte dai nove metri fin dai primi palloni (2-4). Non è da meno Vettori con il contrattacco del 4-7 e del 5-9. I Block Devils non vogliono mollare e con Atanasijevic accorciano (9-11). Vujevic usa il muro di Piacenza e porta a -1 la Sir (11-12). Fei e vettori ridanno slancio alla Copra (14-18). Piacenza è una macchina in cambio palla, i bianconeri restano in campo con grande cuore (18-22). De Cecco regala magie in alzata ed è match point Copra (18-24). Chiude Vettori (19-25).

VIDEO CHECK

1° SET: 7-9 (battuta Simon) Video Check richiesto da: Piacenza per in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (8-9)
1° SET: 26-26 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica invasione Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (26-27)
1° SET: 26-27 (battuta Simon) Video Check richiesto da: Piacenza per in-out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (26-28)
2° SET: 11-14 (battuta Atanasijevic) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica pestaggio linea Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (12-14)
3° SET: 11-12 (battuta Petric) Video Check richiesto da: Perugia per in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (11-13)
3° SET: 14-16 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (14-17)

I COMMENTI

Nemanja Petric (Sir Safety Banca di Mantignana Perugia): “Sapevamo che quella di stasera era una battaglia difficile, abbiamo dato tutto quello che avevamo. Naturalmente si poteva fare meglio, è giusto dare il merito a Piacenza che ha battuto e murato benissimo. Adesso ho tanto rammarico, però per noi è stata una grande Final Four. Nella quale abbiamo dimostrato di saper giocare bene a pallavolo. Ora torneremo a concentrarci sul campionato dove vogliamo fare bene. Voglio ringraziare di cuore i nostri tifosi che ci hanno seguito in tantissimi a Bologna facendoci sentire sempre il loro appoggio”.
Slobodan Kovac (Sir Safety Banca di Mantignana Perugia): “Piacenza ha giocato meglio di noi, giusto così. Probabilmente in qualche fase siamo stati poco lucidi, ma credo soprattutto per la grande qualità dell’avversario. Questi due giorni rimangono per noi un’esperienza ed un risultato fantastico”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA-COPRA ELIOR PIACENZA 0-3
Parziali: 26-28, 21-25, 19-25
Durata Parziali: 31, 27, 26. Tot.: 1h 24’
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Paolucci, Atanasijevic 18, Semenzato 7, Buti 6, Petric 10, Vujevic 8, Giovi (libero), Mitic 2, Cupkovic 1, Della Lunga. N.E.: Della Corte, Barone, Fanuli (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
COPRA ELIOR PIACENZA: De Cecco 2, Vettori 16, Fei 12, Simon 10, Kaliberda 12, Papi 7, Marra (libero), Le Roux 2, Tencati 1. N.E.: Partenio, Zlatanov, Husaj, Smerilli (libero). All. Monti, vice all. Delmati.
Arbitri: Roberto Boris – Giorgio Gnani
LE CIFRE – PERUGIA: 8 b.s., 4 ace, 74% ric. pos., 43% ric. prf., 44% att., 7 muri. PIACENZA: 12 b.s., 3 ace, 80% ric. pos., 37% ric. prf., 48% att., 11 muri.

Nella foto: la premiazione di bianconeri

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA