Modena, 30 marzo 2014

La corsa nei Play Off Serie A1 Unipolsai della Diatec Trentino si ferma in gara 2 dei quarti di finale al PalaPanini di Modena. Cedendo per 3-1 al cospetto dei padroni di casa, i Campioni d’Italia hanno infatti definitivamente visto svanire il sogno di difendere almeno sino alle semifinali o perlomeno a gara 3 della serie lo scudetto vinto lo scorso 12 maggio 2013. L’eliminazione dal tabellone principale costringerà i gialloblù a misurarsi dal prossimo weekend con quello parallelo che assegna il quinto posto e la qualificazione alla Challenge Cup 2015.
Dopo il brusco ko subito giovedì sera in casa, la formazione di Roberto Serniotti è riuscita solo in parte a rialzare la testa: di fronte ad oltre 4.500 spettatori emiliani, i trentini hanno provato a più riprese a invertire il pronostico. Lo hanno fatto nel primo set arrivando sino al 7-2 prima di subire il monologo dei gialloblù durato per due parziali e poi ancora di più fra terzo e quarto periodo quando, mettendo in mostra la loro pallavolo più bella dell’ultimo periodo, hanno riaperto la gara arrivando ad un passo dal tie break. Sul 24-20 del quarto set la luce però si è di nuovo spenta e Modena, con Kovacevic assoluto protagonista (e per questo motivo mvp), ne ha approfittato per scrivere un finale diverso ad una storia che meritava quanto meno un altro capitolo.
Il ko in quattro set non rende quindi il giusto merito ad una squadra che aveva saputo reagire e lottare nel momento più difficile, anche grazie ai positivi ingressi di Sintini e Fedrizzi – bravi ad entrare subito in partita (8 palloni vincenti in due set e mezzo) – e al ritorno di Sokolov (22 punti col 54% in attacco) e Solé (6 muri ed il 62% in attacco).
La cronaca di gara 2. La lettura degli starting six di fronte ad un PalaPanini vicino al tutto esaurito non riserva sorprese; Serniotti conferma Suxho in regia, Sokolov opposto, Ferreira e Lanza schiacciatori, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero così come Angelo Lorenzetti, replica con Bruninho al palleggio in diagonale a Bartman, Ngapeth e Kovacevic in banda, Beretta e Sala centrali, Manià libero. L’avvio di gara dei Campioni d’Italia è promettente: due muri su Bartman (uno di Birarelli e uno di Ferreira) oltre ad uno slash di Solé proiettano la Diatec Trentino sul 6-2; Lorenzetti interrompe subito il gioco ma con Sokolov Trento vola al massimo vantaggio (7-2) prima di subire la rimonta sino al 9-7 firmata da Beretta e da due errori di Ferreira. Un attacco out di Lanza vale la parità già sull’11-11, gli ospiti ripartono con un break point del portoghese (13-11) ma Ngapeth sfruttando due ricezioni lunghe di Colaci ottiene immediatamente la parità. Nel finale Modena dilaga col muro del francese su Sokolov (17-19) e con l’errore in attacco di Birarelli (18-21); Serniotti chiama time out ma la reazione non arriva. Sbaglia anche Sokolov e Modena tira dritto sino al 18-25 col neoentrato Sket protagonista di un lunghissimo turno in battuta.
L’inizio del secondo set è peggiore: Sokolov e Lanza commettono subito due errori in attacco ed Ngapeth si esalta in attacco per lo 0-4. Serniotti chiama time out ma alla ripresa è Bartman a salire in cattedra con due muri ed altrettanti attacchi (2-8); la Diatec Trentino fatica in cambiopalla, è troppo fallosa, e lascia sempre più campo agli avversari che aumentano ancora l’andatura (3-12). Ferreira e Sokolov reagiscono e firmano il tentativo di rialzare la testa sull’8-14 che costringe Lorenzetti ad interrompere il gioco. In campo c’è Sintini che inizia a far girare a dovere il braccio di Solé e soprattutto di Sokolov; zitta zitta Trento riprende a giocare e ricuce parte dello strappo (15-21, 20-23) prima di cedere sul 20-25 con Sala protagonista.
Il terzo set si apre nel segno dei servizi di Fedrizzi (in campo per Ferreira come accaduto nel finale del precedente parziale, stesso discorso per Sintini) che spingono sul 4-1 i tricolori. Il time out di Lorenzetti non fa cessare l’emorragia di punti nella metà campo dei locali che subiscono un ulteriore spunto di Fedrizzi (due attacchi ed un muro su Bartman) andando sotto 12-6. Beretta (ace per il 12-8) prova a ricucire lo strappo ma poi sono Lanza in attacco e Sintini con un muro a far aumentare l’andatura ospite (17-12). Un calo di tensione dei tricolori rimette in carreggiata Modena: Lanza e Fedrizzi non si intendono facendo cadere un pallone semplice (18-15), poi ci pensano Beretta (muro) e Deroo a siglare la parità (18-18). La squadra di Serniotti ha la forza di ripartire con Sokolov e Solè (22-19) e di chiudere sul 25-21 approfittando di un paio di errori di Bartman e di un servizio abbondante del suo sostituto Sket.
Nel quarto periodo la Diatec Trentino torna in campo con lo stesso piglio del set precedente; con Lanza e Sokolov efficaci a rete i Campioni d’Italia scappano sul 5-3. Casa Modena fatica a riprendere gli avversari che con Sintini brillantissimo in regia tengono bene il cambiopalla (8-5, 11-9). Sampaolo distribuisce due cartellini rossi a Ngapeth e Sintini sul 13-13 ma è il francese a pagare l’ammenda maggiore perché inizia a sbagliare favorendo l’allungo trentino (17-13). La Diatec Trentino tiene botta con Sokolov (20-17) poi si porta sino al 24-20 prima di vedersi annullata da Kovacevic (due attacchi e due muri) quattro palle set. Si va ai vantaggi ed è il redivivo Ngapeth con un ace e Bartman con un attacco a chiudere la contesa sul 25-27 con un parziale di 1-7.
Gara 1 e gara 2 erano due sfide che avremmo dovuto iniziare sull’1-0 perché dovevamo essere in grado di capitalizzare oggi, così come giovedì, i vantaggi che ci eravamo costruiti in apertura – ha commentato nel post partita Roberto Serniotti –. Purtroppo non è stato così: ci siamo persi man mano che il parziale entrava nella parte finale; la testa non era fresca e questo deriva dall’insicurezza che ti dà il periodo vissuto negli ultimi mesi con tutte le traversie che abbiamo passato. In questa occasione siamo però riusciti a reagire dopo essere andati sotto 2-0, anche grazie al positivo ingresso di Sintini e Fedrizzi che hanno avuto un ruolo chiave nel nostro tentativo di rimonta. Un’occasione che non abbiamo sfruttato sino in fondo nel quarto set e questo deve essere il nostro rammarico più grande”.
Dalla settimana prossima il cammino dei Campioni d’Italia proseguirà nel tabellone parallelo dei Play Off (comprendente quarti, semifinali e finale) che assegna il quinto posto finale, piazzamento tutt’altro che platonico visto chi se lo assicura si qualifica per la CEV Challenge Cup 2015 – terza coppa europea dopo Champions League e CEV. Il primo impegno è in calendario già per domenica 6 aprile in trasferta (Latina o Vibo le possibili mete).

Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Serie A1 Unipolsai giocata stasera al PalaPanini.

Casa Modena-Diatec Trentino 3-1
(25-18, 25-20, 21-25, 27-25)
CASA MODENA: Beretta 9, Bruninho 2, Ngapeth 16, Sala 5, Bartman 15, Kovacevic 6, Manià (L); Sket 4, Kampa, Deroo 8. N.e. Donadio, Bossi, Hendriks. All. Angelo Lorenzetti.
DIATEC TRENTINO: Solé 14, Sokolov 22, Lanza 10, Birarelli 4, Suxho 1, Ferreira 5, Colaci (L); De Paola, Fedrizzi 8, Sintini 2. N.e. Thei, Burgsthaler, Van Dijk. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Rapisarda di Pagnacco (Udine).
DURATA SET: 25’, 27’, 27’, 32’; tot 1h e 51’.
NOTE: 4.640 spettatori per un incasso di 42.547 euro. Diatec Trentino: 11 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 67% (27%) in ricezione. Casa Modena: 13 muri, 1 ace, 18 errori in battuta, 12 errori azione, 50% in attacco, 56% (25%) in ricezione. Cartellino rosso sul 13-13 del quarto set per Ngapeth e Sintini. Mvp Kovacevic.

Nella foto in allegato, scattata da Marco Trabalza, il regista Giacomo Sintini imbecca al centro Sebastian Solé

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa