Le Società Sportive di Pallavolo
A.S. Merate, A.S. Montevecchia, O.S.G.B. Merate e A.C. Pagnano
desiderano ringraziare il Presidente Guido Molinaroli, i campioni della Copra Ardelia Piacenza Volley: Kevin Le Roux, Thijs Ter Horst, Valerio Vermiglio e il capitano Hristo Zlatanov, i conduttori Lorenzo Dallari e Luca Vilei, le autorità intervenute e tutti coloro che hanno permesso la realizzazione della presentazione delle squadre di pallavolo femminili e maschili che si è svolta l’11 ottobre 2014 presso la palestra di Montevecchia.
Ricordiamo l’evento con le parole di Luca Vilei:
“Metti un giorno in palestra con Hristo Zlatanov, Valerio Vermiglio, Kevin Le Roux e Thijs Ter Horst campioni della Copra Ardelia Piacenza di SuperLega accompagnati da Giudo Molinaroli, vulcanico presidente della società piacentina e sportivo a 360 gradi.
Metti che a presentare c’è Lorenzo Dallari, colui che è la voce che ha narrato le imprese del volley quando in Italia sono arrivati i campioni a stelle e strisce del calibro di Timmons e Kiraly.
E’ ciò che hanno creato quattro società del territorio meratese: A.S. Merate, A.S. Montevecchia, O.S.G.B. Merate e A.C. Pagnano che hanno regalato a circa 300 giovani leve e giocatori delle proprie squadre un pomeriggio di sorrisi, giochi, emozioni e fantasia.
Dallari ha acceso la miccia che Zlatanov e Vermiglio hanno provveduto a non far spegnere.
Dai giovanissimi del minivolley, i più piccoli avevano 4 anni e mezzo, fino alle prime squadre hanno potuto battere il 5 a campioni affermati che per un’ora e mezza hanno cercato di trasmettere la loro passione per la pallavolo.
Con la dinamicità e la fantasia di Dallari, fra una presentazione di una categoria e un’altra, sono state lanciate delle sfide.
Zlatanov ha testato la resistenza in difesa di un giovane atleta, c’è chi ha avuto il privilegio di schiacciare una palla di Vermiglio, chi ha alzato a Zlatanov.
La sfida finale fra la serie C di Merate e i quattro campioni della Copra ha chiuso poi la giornata ufficiale delle società dando il via a quella dei tifosi, dei cacciatori di autografi.
Più di 30 minuti in cui i campioni hanno cercato di accontentare i fans facendo foto e autografi.
Una caccia alla firma con file di attesa più lunghe di quelle che si formano fuori dai negozi nei primi giorni dei saldi, ma con il sorriso di un’attesa per un momento importante.
Solo sorrisi e disponibilità per una giornata da mettere nei cassetti degli avvenimenti speciali e che non tutti possono avere e raccontare.”
