Un appuntamento difficilissimo all’orizzonte, ma da affrontare a testa alta. In casa Revivre Milano, la rotonda sconfitta di domenica scorsa al PalaDesio contro Latina (3-0) è stata archiviata e ora la formazione meneghina si prepara alla trasferta di domenica a Perugia contro la Sir Safety di Nikola Grbic, tra l’altro grande protagonista nella prima fase di Champions League. Un avversario di altissimo livello dall’altra parte della rete, ma Milano non vuole partire già battuta.
A fare il punto della situazione nel cuore della settimana è Peter Veres: in mattinata, lo schiacciatore ungherese della Revivre è stato ospite di Radio Milan Inter nel consueto appuntamento del mercoledì dedicato alla società meneghina.
“Sono arrivato da un mese – spiega Veres, che con i suoi 35 anni è il più esperto del gruppo guidato dal tecnico Marco Maranesi – in palestra si lavora molto bene e tutti fisicamente sono molto forti. Pur avendo perso quasi tutte le partite, abbiamo sempre lottato. La rimonta di Padova ci ha dato molta fiducia. Con Latina abbiamo perso, ma in ogni set eravamo avanti o in equilibrio fino a metà parziale”. Quindi aggiunge. “Ciò che ci manca è un po’ di attenzione e di pazienza e il non commettere due-tre errori gravi. Risolvendo questo, potremmo fare risultati molto belli. In campo bisogna avere coraggio; in ogni modo, sono convinto che in questo mese di dicembre la Revivre possa conquistare molti punti”. Infine guarda al futuro prossimo. “Cerchiamo di migliorare già domenica a Perugia, squadra forte ma reduce dall’impegno in Champions League. Andremo là a testa alta per giocarcela, poi vogliamo far risultato nel derby contro Monza per regalare una gioia ai nostri tifosi e alla nostra società”.
Per Veres, una lunga esperienza pallavolistica tra Italia ed estero. “Il campionato italiano – spiega – è bellissimo, qui la gente ama la pallavolo ed è molto calorosa nei palazzetti. Negli ultimi anni, la Polonia è cresciuta molto e ritengo queste due nazioni i posti più belli per giocare a pallavolo”.