COPRA ELIOR PIACENZA – SIR SAFETY PERUGIA 3-0
(28-26, 25-21, 25-19)
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 2, Papi 7, Fei 12, Smerilli (L), Kaliberda 12, Simon 10, Tencati 1, Vettori 16, De Cecco 2. Non entrati Partenio, Zlatanov, Husaj. All. Monti.
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Paolucci, Petric 10, Giovi (L), Cupkovic 1, Della Lunga, Mitic 2, Vujevic 6, Atanasijevic 18, Semenzato 7. Non entrati Della Corte, Barone, Fanuli. All. Kovac.
ARBITRI: Boris, Gnani.
NOTE – Spettatori 5600, durata set: 31′, 27′, 26′; tot: 84′.

COPRA ELIOR PIACENZA
battuta
ace 3
errori 12

ricezione
positiva 80%
perfetta 37%

attacco 56%

muri 11

SIR SAFETY PERUGIA
battuta
ace 4
errori 8

ricezione
positiva 74%
perfetta 43%

attacco 44%

muri 7

Bologna – Dopo 5 anni di lontananza da una Semifinale e dopo 8 stagioni da una Finale (persa contro Cuneo) la Copra Elior Piacenza centra l’obiettivo Coppa Italia. Il primo trofeo stagionale inizia quindi a sorridere agli uomini di Luca Monti che, con un 3-0 netto, chiudono la Finalissima andandosi a conquistare, con poco meno di un’ora e mezza, la prima Coppa Italia della sua storia.
Partita praticamente impeccabile per Papi e compagni che chiuderanno il match con l’80% in ricezione (contro il 74% di Perugia), il 56% in attacco (contro il 44% umbro) e 11 muri vincenti contro i 7 degli avversari.
La strepitosa rivelazione perugina tenta di replicare l’impresa portata a termine solo 24 ore prima con Macerata ma Piacenza concede poco e cerca di tenere sempre alle strette e dare poche possibilità di fuga. Il sestetto in campo tornerà negli spogliatoi con ottimi numeri: Fei (12 punti, di cui 1 ace, 3 muri e l’80% in attacco) manderà in visibilio il sold out del PalaDozza e per questo si meriterà il premio MVP assegnato dai tifosi e dal pubblico. Vettori trascina i biancorossi (16 punti) e vince il confronto con Atanasijevic (18 punti, di cui 2 ace e 1 muro). Prova esemplare anche per Kaliberda (12 punti di cui 2 muri), Simon (10 punti di cui 2 ace, 2 muri e il 75% in attacco), Papi (7 punti di cui 1 muro, chiuderà con il 78% in ricezione) e Marra (per lui un solo errore e l’80% in ricezione).
Monti azzecca anche i cambi: Tencati, inserito al posto di De Cecco per alzare il muro al termine del secondo set, va immediatamente a segno facendo scoppiare il tifo piacentino e Le Roux prende le veci di Vettori riportando il giusto ritmo in casa Copra Elior.
Nonostante il 3-0 sulla carta Perugia non cede la gara e il trofeo a cuor leggero con Atanasijevic (18 punti, di cui 2 ace e 1 muro) e Petric (10 di cui 1 muro) che ci credono fino alla fine.
Un particolare grazie va a tutti i tifosi Copra Elior e, in particolar modo ai 600 che, in questa due giorni di Bologna, hanno sempre sostenuto e incitato la squadra.
Per la Finale della Del Monte Coppa Italia Monti schiera in campo De Cecco in regia, Vettori opposto, Simon e Fei al centro, Kaliberda e Papi in posto 4, Marra libero.
Avvio molto equilibrato con le due squadre che si inseguono fino al 7-7 poi Fei (8-7) e Simon (ace 9-7) si aggiudicano un piccolo break immediatamente annullato da Petric sul 9-9. Vettori accompagna i suoi sul 10-9 e sul 12-11 poi Fei prima a muro (14-11) e poi in attacco blocca i perugini per il +3 (16-13). La Copra Elior procede spedita fino al 19-16 di Papi quando il muro di Atanasijevic e l’attacco out di Vettori portano in parità il parziale (20-20). Perugia si rafforza volando sul +2 con Petric e l’ace di Vujevic (20-22). Monti chiede dunque time out e sostituisce Le Roux per Vettori. E’ proprio il francese che riapre la partita conquistando il 23-23. Da qui è lotta pura: il punto a punto termina sul 28-26 grazie a due verifiche consecutivi di video check (prima invasione a muro di Perugia, poi ace di Simon).
Fei, pungente sui 9 metri, fa correre Kaliberda (3-1) e Simon (4-2) immediatamente in vantaggio nel secondo set ma Perugia non china la testa: Petric (4-3) e Antanasijevic (5-4) lavorano spalla spalla per mettersi alle calcagna dei biancorossi; nell’intento ci riesce Semenzato che, con l’ace 6-7 porta in vantaggio i suoi, supportato da Buti (7-8) e Antanasijevic (9-10). Vettori trova il pareggio del 10-10 e sarà l’opposto biancorosso a rivoluzionare l’andamento del parziale: la battuta del numero 17 condiziona la ricezione avversaria e Simon (12-10) me approfitta per scavalcare i perugini. Antanasijevic (ace 14-12) e Vujevic (18-15) cercano la rimonta ma Papi, Vettori (20-17) e Kaliberda (22-19) chiudono le porte agli avversari. Monti per non trovarsi nelle condizioni del finale di primo set chiede un doppio cambio: dentro Le Roux per Kaliberda e Tencati per De Cecco. Il centrale fa immediatamente il proprio lavoro murando per il 23-19 e costringendo Kovac a chiedere time out. Il finale non riserva sorprese: il pallonetto di De Cecco (24-21) e il muro di Fei (25-21) consegnano anche il secondo parziale a Piacenza.
Petric e Atanasijevic si aggiudicano lo 0-2 del terzo set, annullato e ribaltato nel giro di poco da Kaliberda (2-2), Simon (muro 3-2) e Fei (ace 4-2). Perugia annaspa favorendo Piacenza nell’allungo per il 7-4 e il 9-5 di Vettori. Kovac chiede quindi tempo e al rientro in campo Perugia, con calma e minuzia, si avvicina gradualmente ai biancorossi con Semenzato (11-8) e Vujevic (12-11). La Sir resta alle costole della Copra Elior fino al 15-14 del muro di Buti, poi i biancorossi cambiano marcia sorretti da un formidabile Fei in attacco e a muro (16-14 e 17-14), Vettori (19-15) e Kaliberda (20-15). Petric tenta la rimonta con il muro del 20-17, Monti chiede tempo e, al rientro in campo, Piacenza martella dal 21-18 aòò 24-18 con Kaliberda e De Cecco. Sarà però Vettori a chiudere, poco dopo, set e match sul 25-19.

Alessandro Fei (Copra Elior Piacenza): “L’aver sofferto in Semifinale e poi nelle ultime partite di Campionato sicuramente ci è stato di grande aiuto per venirne fuori nel primo parziale. Battuta e muro hanno fatto poi la differenza: certo Perugia nel terzo si è un po’ smorzata e noi siamo stati bravi e non abbassare la guardia”.
Luca Vettori (Copra Elior Piacenza): “Abbiamo giocato set per set, nonostante Perugia ci avesse messo in difficoltà, noi in quei momenti siamo stati bravi a non andare sotto di testa e a venirne fuori con autorità. Sono contento per questa mia prima Coppia Italia, la prima tra l’altro anche per la Società”.
Denys Kaliberda (Copra Elior Piacenza): “Abbiamo avuto nella battuta la nostra arma in più. Abbiamo rischiato di perdere il primo set a causa di alcuni errori banali, ma non abbiamo perso di vista l’obiettivo e siamo stati bravi a non arrenderci. Nel secondo parziale abbiamo giocato bene e infatti i quattro punti di vantaggi ne sono prova. Nel terzo forse Perugia ha un po’ mollato e questo ci ha facilitato le cose”.
Luciano De Cecco (Copra Elior Piacenza): “Quest’oggi la calma è stata la nostra virtù. Nei momenti cruciali non ci siamo fatti prendere dall’agitazione di chiudere. Sono felicissimo, è la mia prima Coppa Italia in Serie A1 e adesso me la godo tutta”.
 
Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): “Siamo stati vicini con il risultato ma non con il gioco. Difficile contrastare Piacenza quando la ricezione non aiuta il gioco. De Cecco non ci ha fatto vedere palla e noi non abbiamo trovato soluzioni alle loro azioni. Ci voleva forse più coraggio a rischiare. Atanasijevic non può sempre risolverci la gara. Peccato non aver riproposto il nostro gioco”.
Andrea Semenzato (Sir Safety Perugia): “Sapevamo che sarebbe stata dura. Anche ieri lo era ma abbiamo mostrato un gioco diverso. Sono stati i dettagli a fregarci e la differenza in questo tipo di partite purtroppo la fanno sempre e solo i dettagli. Nonostante il 3-0, è stata una partita tirata, loro hanno battuto bene dall’inizio alla fine. Adesso c’è davvero tanta amarezza”.

Le chiamate del Video Check
 
Di seguito il dettaglio delle chiamate del Video Check della Finale della Del Monte Coppa Italia A1 tra Copra Elior Piacenza e Sir Safety Perugia:
 
1° SET
9-7 (battuta Simon). Video Check chiesto da: Piacenza per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (9-8).
26-26 (muro Perugia). Video Check chiesto da: Piacenza per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (27-26).
27-26 (battuta Simon). Video Check chiesto da: Piacenza per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (28-26).
 
2° SET
14-11 (battuta Atanasijevic). Video Check chiesto da: Piacenza per verifica se è stata calpestata la linea di fondo. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (14-12).
 
3° SET
12-11 (battuta Petric). Video Check chiesto da: Perugia per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (13-11).+
16-14 (muro Perugia). Video Check chiesto da: Perugia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (17-14).
 
 
ALBO D’ORO COPPA ITALIA SERIE A1
1978/79 Panini Modena
1979/80 Panini Modena
1980/81 Edilcuoghi Sassuolo
1981/82 Santal Parma
1982/83 Santal Parma
1983/84 Bartolini Bologna
1984/85 Panini Modena
1985/86 Panini Modena
1986/87 Santal Parma
1987/88 Panini Modena
1988/89 Panini Modena
1989/90 Maxicono Parma
1990/91 Il Messaggero Ravenna
1991/92 Maxicono Parma
1992/93 Sisley Treviso
1993/94 Daytona Modena
1994/95 Daytona Las Modena
1995/96 Alpitour Traco Cuneo
1996/97 Las Daytona Modena
1997/98 Casa Modena Unibon
1998/99 Tnt Alpitour Cuneo
1999/00 Sisley Treviso
2000/01 Lube Banca Marche Macerata
2001/02 Noicom Brebanca Cuneo
2002/03 Lube Banca Marche Macerata
2003/04 Sisley Treviso
2004/05 Sisley Treviso
2005/06 Bre Banca Lannutti Cuneo
2006/07 Sisley Treviso
2007/08 Lube Banca Marche Macerata
2008/09 Lube Banca Marche Macerata
2009/10 Itas Diatec Trentino
2010/11 Bre Banca Lannutti Cuneo
2011/12 Itas Diatec Trentino
2012/13 Itas Diatec Trentino
2013/14 Copra Elior Piacenza