Lo scontro tra matricole per restare ancora agganciati al treno play off da parte di Tuscania ed evitare di ereditare il fanalino di coda della classifica per Brescia, si è risolto al tie break per i lombardi che con i due punti incamerati salgono a quota 16 distanziando Alessano salito a 14 per il punto conquistato a Vibo Valentia; i laziali con il punto guadagnato si attestano a 18 ad una lunghezza da Castellana Grotte 19 sconfitta di misura da Sora tra le mura amiche.
Reggio Emilia espugnando il PalaSassi di Matera al tie break consolida l’ottavo posto a quota 22 ipotecando la partecipazione ai play off.
Cosa è successo al Palasport di Montefiascone? Il Tuscania parte bene aggiudicandosi agevolmente il primo set poi concede il pari, si riporta in vantaggio e subisce il ritorno prepotente dei bresciani che mettono in mostra un Paoletti devastante ed incontenibile che da solo piega le velleità dei padroni di casa ed ammutolisce il rumoroso tifo della Bolgia nelle ultime battute del tie break.
C’era molta attesa da parte laziale per questo incontro, unitamente a tanta speranza di aggiudicarsi l’intera posta, visti i risultati della Centrale Mc Donald’s delle ultime giornate. Si è rivisto una Maury’s Italiana Assicurazioni imprecisa, disordinata e non in grado di chiudere la partita quando si è presentata l’occasione. Una ricezione complessiva non buona è stata l’origine di una prestazione insoddisfacente e la fase di attacco ha evidenziato la giornata negativa di qualche elemento, il servizio ancora una volta si è dimostrato il tallone di Achille di Ottaviani&C e quest’oggi anche coach Tofoli ci deve qualche spiegazione. Peccato è stata gettata al vento la possibilità di dare un significato diverso al campionato.

LA PARTITA.

Con la direzione dei signori: Feriozzi e Rossetti le squadre si presentano allo starting players con le seguenti formazioni; Brescia schiera: Quartarone-Paoletti, Signorelli-Agnellini, Rodella-Bellini, Peli libero con Zambonardi in panchina. Tuscania risponde: Krumins-Buzzelli, Festi-Alborghetti, Ottaviani-Shavrak, Marchisio libero e Tofoli in regia esterna.
Prima del fischio di inizio si ricorda l’impegno di Lega Pallavolo ed i Club della SerieA nel celebrare la Giornata Mondiale delle Malattie Rare. Viene inoltre presentato, con una ovazione del pubblico, un grande campione calcistico del recente passato: Angelo Peruzzi al quale il presidente Angelo Pieri consegna una maglia ricordo come attestato di grande simpatia.

1°Set: Prima fase in assoluta parità poi Tuscania si procura il primo vantaggio 10-7 complice un errore in ricezione di Bellini, Paoletti inizia a farsi vedere e Festi fissa il 12-10 allo stop tecnico.
Si riprende con i laziali che trovano l’allungo con Shavrak che dai nove metri infila due ace consecutivi 19-13, successivamente una serie di errori da ambo le parti fissano il punteggio 21-14 e Zambonardi ferma il gioco. Paoletti cerca di accorciare lo svantaggio ma i padroni di casa, con Buzzelli e Bellini che spara out, chiudono il set 25-18.
2°Set: Si viaggia punto a punto fino al 10-10, quindi Ottaviani ed un sensazionale muro di Buzzelli portano Tuscania a condurre 12-10 allo stop tecnico. Ancora un muro su Paoletti, stavolta è Shavrak per il 14-10 con Zambonardi che interviene a fermare il gioco; si riprende ed il marchigiano dell’Atlantide rimette le cose a posto 16-16. Ancora parità fino al 20-20 che l’ucraino si procura con una bella pipe, ancora l’opposto marchigiano per il 20-24 che chiama in causa Tofoli a sospendere il gioco; prova Shavrak due volte a tenere in piedi Tuscania 22-24 ma l’inesorabile martello anconetano chiude il set 22-25. Parità 1-1.
3°Set: I laziali partono forte 4-1, Zambonardi chiama time out, si riprende con Ottaviani, Alborghetti e due ottimi muri di Buzzelli a fissare il punteggio 9-3 con il coach bresciano che interviene ancora; il time out tecnico è per Tuscania con un muro di Alborghetti 12-6. Alla ripresa del gioco inizia la rimonta bresciana che si conclude sul 20-20, Paoletti e Rodella insistono e Brescia passa a condurre 22-24, Tofoli chiama lo stop; si riprende ed i laziali rimettono le sorti in parità 25-25, successivamente Shavrak con un pallonetto ed un errore in ricezione di Crosatti consegnano il set a Tuscania 27-25. 2-1 per i padroni di casa.
4°Set: Partono bene i bresciani costringendo i bianco blu ad inseguire, allo stop tecnico Quartarone fissa il punteggio 11-12. Tuscania inizia a disunirsi e la Centrale Mc Donald’s dimostra tutto il suo carattere e se ne va 12-17, Tofoli interviene fermando il gioco e rivoluzionando la squadra con i cambi; il giovane opposto Di Felice mette a terra una bella diagonale ma successivamente spara out la palla del 14-20. Prova Ottaviani due volte a fermare i bresciani ma ancora Paoletti non sente ragioni e sigla il 16-22. Ottaviani e Festi sono gli ultimi a cedere 18-23, il set lo consegna ai lombardi un errore di Di Felice 18-25. Perfetta parità 2-2.
5°Set: Tuscania ha ceduto di schianto ed assistiamo ad un monologo bresciano inesorabile, si cambia campo sul 3-8, prosegue l’opera devastante del marchigiano Paoletti che in questo tie break realizza qualcosa come otto punti personali e firma la palla del 7-15 che consegna il match alla Centrale Mc Donald’s con il punteggio di 2-3.

IL TABELLINO.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 2
CENTRALE MC DONALD’S BRESCIA 3
( 25-18 / 22-25 / 27-25 / 18-25 / 7-15 )
DURATA SET: 22’, 27’, 28’, 27’, 16’. TOT. 2h

ARBITRI: Feriozzi Ugo Ascoli Piceno e Andrea Rossetti Fabriano (AN).

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI: Buzzelli 16, Marchisio (L), Festi 8, Leoni, Vitangeli, Ottaviani 14, Rossi 2, Di Felice 1, Shavrak 20, Silva, Alborghetti 7, Krumins 6.
ALL: Paolo Tofoli ASS: Fabrizio Grezio.
BATT. SBAGL: 14 ACE 10 MURI 12 RICEZIONE 54% PERF 29% ATTACCO 43%

CENTRALE MC DONALD’S BRESCIA: Signorelli 11, Fondrieschi, Rodella 16, Crosatti 3, Bellini 6, Quartarone 6, Paoletti 29, Agnellini 6, Peli (L). NE: Maestrelli.
ALL: Roberto Zambonardi ASS: Federico Papa.
BATT. SBAGL: 7 ACE 3 MURI 12 RICEZIONE 41% PERF 15 ATTACCO 47%

Ufficio stampa Tuscania Volley franco costantini
Tuscania 2 mar 2015