0-3
(25-27/21-25/27-29)
ALTOTEVERE CITTA’DI CASTELLO: Corvetta 3, Maric 12, Randazzo 17, Della Lunga 10, Mazzone 6, Aganits 2, Tosi (L), Franceschini, Kaszap. A disp.: Daldello, Dolfo, Teppan, Lensi (2L). All. Polidori.
LUBE BANCA MARCHE TREIA: Baranowicz 1, Sabbi 12, Kurek 16, Parodi 7, Stankovic 10, Podrascanin 7, Henno (L), Paparoni (2L), Monopoli, Fei, Kovar 1, Shumov. A disp.: Bonacic. All. Giuliani.
Arbitri: La Micela (TN) e Florian (TV)
Note: Altotevere (b.v. 4, b.s. 16, muri 8, errori 9), Treia (b.v. 3, b.s. 17, muri 8, errori 5)

Che peccato! L’Altotevere costringe ad un superlavoro la Lube Treia che vince sì 3-0 ma va ai vantaggi in due set ed annulla anche due palle set ai ragazzi di Polidori, bravi e coriacei a crederci fino all’ultimo e a non arrendersi. La squadra ha lottato, è stata applaudita dal pubblico e ha tentato di opporsi in tutti i modi ai Campioni d’Italia.
Le due squadre partono con i sestetti annunciati e titolari di questa fase della stagione: Polidori recupera in pieno Della Lunga e Maric, dopo l’influenza delle scorse settimane, ed anche coach Giuliani mette in campo i suoi migliori.
L’opposto serbo biancorosso va subito a segno (1-0), Treia passa con la palla out di Randazzo e il muro su Mazzone (1-3). Kurek va a segno da zona quattro (1-4, time out Polidori), ancora Maric risponde per il 4-6 ma la battuta dell’Altotevere non riesce a mettere in difficoltà la ricezione marchigiana (6-8). Maric è il più ispirato e mura a uno Parodi (7-8) poi Randazzo scardina Kurek dal servizio e pareggia i conti (10-10). La palla out di Mazzone manda le due squadre alla sosta sul 10-12, Parodi fa lo stesso per il 13-13 (time out Giuliani). Ace di Stankovic, con l’aiuto del nastro, e nuovo doppio vantaggio ospite (13-15), pareggiato ancora dal muro di Randazzo su Sabbi (15-15). Lube ancora avanti di due col muro di capitan Podrascanin (15-17), errore di Sabbi da seconda linea (17-17). Giuliani effettua il doppio cambio, Monopoli-Fei per Sabbi-Baranowicz, Polidori getta nella mischia Kaszap per alzare il muro ma Treia scappa di nuovo (18-20). Dopo una palla in rete di Sabbi (21-21), Giuliani chiama time out arrabbiatissimo. Treia sbaglia in ricezione su Della Lunga e Randazzo è il più lesto sottorete (24-23), Della Lunga poi mette out di poco il servizio (24-24). Sabbi ribalta il vantaggio dalla zona uno (24-25), Podrascanin mette in rete il 26-26 senza muro. Chiude Kurek, rapido sotto rete, un set in cui l’Altotevere ha espresso gioco e grinta ma fallito troppo al servizio (8 errori).
C’è equilibrio anche nelle prime fasi del terzo set (3-3) e grandi salvataggi sottorete da parte di entrambe le squadre (7-7). Fiammata dell’Altotevere con Randazzo che ferma Sabbi e Maric che scardina il muro ospite per il 10-8, rispondono Sabbi e Baranowicz dal servizio (10-11). Alla sosta tecnica la Lube è avanti di due (10-12, muro di Kurek). Il polacco è scatenato anche dalla zona di battuta (11-15, time out Polidori) , Mazzone mura Parodi e riporta a meno due i suoi (13-15). Treia continua a condurre (16-18) ma subisce l’ace di Corvetta poco dopo l’ingresso in campo di Shumov al posto di Podrascanin (17-18, time out Giuliani). I ragazzi di Polidori sono encomiabili per impegno e volontà ma sono ancora un po’ fallosi al servizio (19-21). Il muro di Stankovic su Randazzo porta ad un nuovo time out di Polidori (19-23). Baranowicz mette in rete il primo set point (20-24), Randazzo annulla ancora (21-24), Sabbi spara sul muro biancorosso la palla dello 0-2. Nel secondo set 7 punti di Kurek e Randazzo, rispettivamente col 71% e 75%.
Nel terzo set Giuliani rimanda in campo Podrascanin, primo break ospite con lo slash di Kurek (1-3). Un altro errore, questa volta di Aganits lancia la Lube a più 3 (4-7), Polidori chiama time out sul 5-8 per non far scappare ulteriormente i campioni d’Italia ed anche perché ha visto qualche sbavatura di troppo. Randazzo continua a martellare (15 punti), Della Lunga mette fuori il 9-12 mentre Sabbi cade sottorete e viene chiamato a gran voce dal pubblico locale (COSE DA VOLLEY!!). Altotevere rimane sotto di due (11-13, out Sabbi al servizio), Aganits sigla due ace di fila e costringe Giuliani al time out (14-14). Un muro di Stankovic, con Kurek il migliore dei cucinieri, riallontana ancora l’Altotevere (16-17) che comunque non è doma anche se non riesce a pareggiare i conti (18-20), complici gli errori al servizio. Giuliani alza il muro col doppio cambio che serve ad impedire l’aggancio biancorosso (20-22, muro di Podrascanin su Randazzo). Dopo il time out di Giuliani, Randazzo ferma Kurek (22-22) e dà fiato alle speranze di un’Altotevere che è comunque applaudita da tutto il palasport. Della Lunga guadagna il 24-23, Randazzo mette out però il servizio (24-24). Kovar, appena entrato, mette a segno il 24-25, Della Lunga pareggia (25-25). Parodi chiude un’azione interminabile che strappa applausi a tutto il pubblico (25-26), ancora Della Lunga non vuole alzare bandiera bianca (26-26). Sabbi spara out il servizio (27-27), Randazzo mette out il 27-29.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli