SuperLega UnipolSai
11a di ritorno: Cucine Lube Civitanova chiude in bellezza con Diatec Trentino. Revivre Milano stende CMC Romagna al tie-break, mentre Tonazzo Padova sorprende DHL Modena al PalaPanini e vola ai Play Off. Calzedonia Verona batte Gi Group Monza 3-1. Sir Safety Conad Perugia ed Exprivia Molfetta s’impongono nettamente con Ninfa Latina LPR Piacenza
 
 
Risultati 11a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Diatec Trentino 3-0 (25-23, 25-19, 25-17); Revivre Milano-CMC Romagna 3-2 (25-23, 23-25, 20-25, 25-17, 15-10); DHL Modena-Tonazzo Padova 1-3 (25-17, 21-25, 19-25, 11-25); Calzedonia Verona-Gi Group Monza 3-1 (25-20, 25-23, 21-25, 25-22); Sir Safety Conad Perugia-Ninfa Latina 3-0 (25-19, 25-20, 25-22); Exprivia Molfetta-LPR Piacenza 3-0 (25-21, 25-16, 25-22)
 
EXPRIVIA MOLFETTA – LPR PIACENZA 3-0 (25-21, 25-16, 25-22) – EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 11, Spadavecchia, De Barros Ferreira 11, Barone 3, De Pandis (L), Hierrezuelo 6, Fedrizzi 6, Hernandez Ramos 16. Non entrati Kaczynski, Mariella, Porcelli. All. Di Pinto. LPR PIACENZA: Kohut 4, Ter Horst 3, Perrin 3, Papi (L), Sedlacek, Patriarca 4, Lampariello (L), Zlatanov 11, Luburic 8, Tencati 4, Tavares Rodrigues 3, Cottarelli. Non entrati Coscione. All. Giuliani. ARBITRI: Puletti, Santi. NOTE – Spettatori 1855, incasso 4991, durata set: 24′, 23′, 28′; tot: 75′.
 
Nell’ultima gara di regular season della SuperLega UnipolSai, Molfetta, sebbene già certa dei Play Off, onora fino all’ultimo punto la strepitosa stagione disputata liquidando in un’ora e quindici minuti di gara la pratica Piacenza e chiudendo con uno storico sesto posto, tra la grande festa dei suoi supporter. Una gara dominata e controllata da un’Exprivia Molfetta ormai matura e pronta per palcoscenici di grande rilievo. Mai in dubbio il risultato. Gli uomini di coach Di Pinto hanno mantenuto alta la concentrazione disputando una partita di alto livello, soprattutto a muro (13 i block vincenti) e in attacco con il 63% totale. Oltre ai soliti Hernandez e Hierrezuelo, quest’ultimo premiato MVP di serata, hanno brillato particolarmente sia Joao Rafael con ben 16 punti totali e il 71% in attacco, che Candellaro con 11 punti totali, di cui 4 a muro, e l’86% in attacco. Coach Giuliani schiera Tavares in coppia con Luburic, Zlatanov e Perrin ai lati, Kohut e Tencati al centro e l’intramontabile Papi, alternatosi a Lampariello, nel ruolo di libero. Di Pinto vuole ben figurare e non rinuncia ai titolari: diagonale cubana con Hierrezuelo ed Hernandez, Fedrizzi a sostituire l’infortunato Randazzo con Joao Rafael di banda, Candellaro e Barone centrali. De Pandis libero.
Avvio di gara equilibrato con diversi errori in battuta da una parte e dall’altra, ma con Molfetta che si aggiudica il timeout tecnico (12-10). Piacenza però è sempre pronta ad approfittare dei cali di tensione molfettesi e prova a dare filo da torcere fino all’ultimo punto ai padroni di casa. La spunta l’Exprivia con il muro di Hierrezuelo sull’attacco di Zlatanov (25-21).
 
Pronti,-via e nel secondo set è già 5-1 per l’Exprivia. Piacenza impensierisce Molfetta solo quando gli errori dei padroni di casa si fanno più frequenti, ma al time out tecnico è ancora avanti l’Exprivia (12-8). Il set scivola via in scioltezza: Joao Rafael si conferma in un ottimo momento di forma, Hernandez risolve anche le situazioni più complesse, Candellaro e Barone a muro annullano i tentativi piacentini di risollevarsi. Chiude proprio un muro di Barone (25-16).
 
Nel terzo set la LPR Piacenza prova a dare qualcosa in più: l’ace di Tavares e gli attacchi di Luburic tengono in partita i piacentini nella prima parte del set. Molfetta si aggiudica il time out tecnico (12-10) e poi allunga con Candellaro e Fedrizzi. Nel finale Piacenza prova a rifarsi sotto con Patriarca e Ter Horst, subentrati al posto di Perrin, ma l’Exprivia non molla e Candellaro chiude il match (25-22).
 
MVP Raydel Hierrezuelo (Exprivia Molfetta)
 
 
Chiamate Video Check
 
1° Set: 14-13 (Battuta Zlatanov) Video Check richiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (14-14).
 
2° Set: 8-5 (Attacco Joao Rafael) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (9-5).
 
2° Set: 11-7 (Attacco Hernandez) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (11-8).
 
3° Set: 6-4 (Muro Piacenza) Video Check richiesto da Molfetta per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (7-4).
 
 
Vincenzo di Pinto (allenatore Exprivia Molfetta): “Secondo me abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista della concentrazione e dell’atteggiamento. Abbiamo giocato meglio di loro evitando al massimo gli errori. I ragazzi sono stati bravi. Riguardo al sesto posto dico, a scanso di equivoci, che il merito è della società e della squadra. Come detto il primo giorno mi sono preoccupato di non fare danni perché non è facile entrare per giocare le ultime quattro partite. Dobbiamo provare ad aumentare la capacità di concentrazione e di aggressività nelle due fasi per cercare di creare davvero difficoltà agli avversari”.
 
Stefano Patriarca (LPR Piacenza): “Il bilancio di questa gara non può essere positivo; oggi Molfetta ha giocato bene, specialmente in battuta e a muro, rendendo meno efficace il nostro attacco. Complimenti a loro per la partita disputata e voglio rivolgere il mio personalissimo in bocca al lupo agli atleti biancorossi per i Play Off. Spero che questa gara segni la svolta per noi in chiave spareggi per la Challenge”.
 

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA – DIATEC TRENTINO 3-0 (25-23, 25-19, 25-17) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 13, Parodi 2, Juantorena 12, Stankovic 6, Priddy 1, Cester, Grebennikov (L), Corvetta 1, Cebulj 12, Podrascanin 5. Non entrati Vitelli, Kovar, Christenson, Miljkovic. All. Blengini. DIATEC TRENTINO: Nelli 7, Antonov 9, Mazzone 3, Bratoev, De Angelis (L), Giannelli 2, Solé 8, Van De Voorde 2, Urnaut 4. Non entrati Lanza, Djuric, Colaci, Mazzone. All. Stoytchev. ARBITRI: Saltalippi, Gnani. NOTE – Spettatori 3987, incasso 41120, durata set: 26′, 28′, 23′; tot: 77′.
Eurosuole Forum esaurito da tre giorni per una sfida il cui prestigio vale più della posta in palio. Nell’ultimo atto della Regular Season, che ha visto Cucine Lube Banca Marche e Trento affrontarsi davanti a 4mila spettatori senza aver più nulla da chiedere alla classifica (erano già sicuri del primo posto i marchigiani, così come del terzo gli ospiti),è la squadra di Gianlorenzo Blengini a spuntarla, conquistando una vittoria per 3-0 (25-23, 25-19, 25-17) che vale anche la definitiva imbattibilità nel girone di ritorno di SuperLega UnipolSai, e, nel contempo, pure il record assoluto di successi consecutivi (ben undici) in stagione regolare della squadra biancorossa, che quest’anno ha ottenuto il primato chiudendo a 59 punti, con due sole sconfitte all’attivo in 22 gare ed entrambe maturate al tie-break.
 
Squadre in campo con sestetti inediti a causa dei problemi legati all’infermeria. In casa cuciniera, Blengini lascia a riposo Christenson, che accusa fastidi a una caviglia, inserendo la diagonale d’attacco corvetta-Fei, e la coppia di centrali serbi Podrascanin-Stankovic. Sulla sponda trentina confermate le indisponibilità di Djuric e Lanza (in campo Nelli e Antonov). Forfait last minute per il libero di Colaci, sostituito dal giovane De Angelis.
 
La Cucine Lube Banca Marche si aggiudica il primo equilibratissimo set capitalizzando al massimo i due errori consecutivi di Urnaut (attacco out confermato dal video check) e Nelli, che li spediscono sul 20-17. Il resto lo fa il concretissimo attacco dei biancorossi (64% di efficacia contro il 45% degli uomini di Stoytchev), con Klemen Cebulj in grande spolvero (5 punti, 83%). Finisce 25-23.
 
Tutto più semplice nel secondo parziale, in cui i padroni di casa staccano gli avversari con i turni al servizio di Juantorena e Fei (8-5), poi allungano grazie al cambio palla regolare (6 punti col 60% per Juantorena), e alle magie di Grebennikov in seconda linea, consentendo a Corvetta di innescare le sue bocche di fuoco anche in fase di contrattacco. Civitanova vola sul 20-12 dopo due muri di fila di Stankovic. Blengini regala poi il campo a Priddy e Parodi. La sua squadra chiude sul 25-19 dopo un errore in battuta della Diatec.
 
Stessa trama per il terzo set, nel quale Trento propone nel sestetto Mazzone al posto di Urnaut. La Cucine Lube Banca Marche domina dal primo all’ultimo pallone, concedendo nuovamente spazio a chi era partito dalla panchina. Chiude Priddy sul 25-17, mentre Klemen Cebulj, autore di 12 punti col 57% di positività in attacco, è votato MVP della partita dalla giuria dei giornalisti presenti.
 
MVP Klemen Cebulj (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)
 
 
Chiamate Video Check
 
1°SET: 8-7 (attacco Antonov) Video Check richiesto da: Trento per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (9-7).
 
1° SET: 18-17 (attacco Urnaut) Video Check richiesto da: Trento per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (19-17).
 
2°SET: 5-3 (attacco Fei) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (5-4).
 
3°SET: 9-4 (servizio Cebulj) Video Check richiesto da: Trento per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Trento (9-5).
 
 
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Banca Marche): “Sono indubbiamente contento di questa vittoria, ma va detto ce non c’era certamente bisogno della partita odierna per stabilire che la Cucine Lube Banca Marche è in salute. Siamo stati protagonisti di un ottimo campionato. Il fatto che abbiamo perso solo due volte, per di più al tie-break, testimonia al meglio la nostra continuità, anche con i cambiamenti frequenti nel sestetto. Adesso, però, si volta pagina”.
 
Radostin Stoytchev (allenatore Diatec Trentino): “Non cerchiamo alibi. Abbiamo giocato molto male. Dovevamo fare meglio soprattutto in ricezione e, più in generale, nel cambio palla. Invece, i tanti errori commessi in fase di break point ci hanno condannato, perché contro una squadra come la Lube se non fai bene in contrattacco è difficile che riesci a spuntarla”.
 
 
 
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – NINFA LATINA 3-0 (25-19, 25-20, 25-22) – SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 3, De Cecco 5, Kaliberda 11, Giovi (L), Russell 9, Dimitrov, Tzioumakas, Elia 3, Franceschini, Atanasijevic 20, Birarelli 5. Non entrati Fromm, Holt. All. Kovac. NINFA LATINA: Krumins 1, Sottile 3, Sket 9, Romiti (L), Tailli, Hirsch 14, Yosifov 5, Rossi 4, Maruotti 9. Non entrati Mattei, Pavlov, Ferenciac. All. Placì. ARBITRI: La Micela, Rapisarda. NOTE – Spettatori 3000, durata set: 25′, 28′, 29′; tot: 82′.
 
Torna al successo pieno la Sir Safety Conad Perugia sconfiggendo in tre set la Ninfa Latina nell’ultima giornata di Regular Season. Tre punti che in SuperLega mancavano ai Block Devils dalla vittoria con Padova del 10 febbraio. Li conquistano con una bella prestazione Birarelli e compagni di fronte ai tremila del PalaEvangelisti (tra i quali la nazionale under 23 giapponese), che alla fine dimostrano il gradimento con gli applausi scroscianti e il consueto bagno di folla in campo. Perugia eccellente al servizio (12 ace), efficace in attacco (52% di squadra), volitiva e determinata. Buon viatico in vista dei Play Off per Boban Kovac e i suoi ragazzi. Un Kovac che sorride per le magie in regia dell’MVP De Cecco (anche 4 ace), per i punti di Atanasijevic (20), per la ritrovata solidità della fase break con muro e difesa che funzionano a dovere. Latina fatica molto in ricezione e di conseguenza nella distribuzione del gioco con il solo Hirsch in doppia cifra (14 palloni vincenti).
 
Perugia chiude la regular season al quinto posto e giovedì comincerà la sua serie dei quarti di finale a Verona. Latina slitta all’ottavo posto in virtù dei risultati degli altri campi e affronterà la capolista Civitanova.
 
MVP Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)
 
 
Chiamate Video Check
 
1° SET: 20-15 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Latina per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina (20-16)
 
1° SET: 20-17 (battuta Sket) Video Check richiesto da: Latina per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (21-17)
 
2° SET: 5-3 (attacco Buti) Video Check richiesto da: Latina per verifica invasione Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina (5-4)
 
2° SET: 17-13 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Latina per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina (17-14)
 
2° SET: 17-14 (attacco Kaliberda) Video Check richiesto da: Latina per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina (17-15)
 
 
Simone Buti (Sir Safety Conad Perugia): “Questa vittoria ci voleva dopo il rammarico per l’uscita dalla Coppa Cev. Ora abbiamo un solo grande obiettivo. Verona adesso è l’unico pensiero. Questo 3-0 ci servirà da stimolo per cominciare i Play Off nella maniera migliore”.
 
Gabriele Maruotti (Ninfa Latina): “È andata male. Per gli avversari sicuramente è stata un’ottima gara soprattutto al servizio con cui ci hanno messo molto in difficoltà. De Cecco è stato molto preciso in questo fondamentale e tutta la squadra poi ha sfruttato la positività. Tuttavia siamo nei Play Off e ci giocheremo tutte le nostre chance”.
 
 
  
CALZEDONIA VERONA – GI GROUP MONZA 3-1 (25-20, 25-23, 21-25, 25-22) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 10, Kovacevic 18, Pesaresi (L), Gitto, Lecat, Spirito, Frigo (L), Baranowicz 4, Starovic 16, Sander 17, Anzani 6. Non entrati Bellei, Bucko. All. Giani. GI GROUP MONZA: Raic 21, Sala, Galliani 8, Mercorio, Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 13, Verhees 8, Beretta 13, Rousseaux 3. Non entrati Daldello, Brunetti, Gao. All. Cattaneo. ARBITRI: Pasquali, Zucca. NOTE – Spettatori 3825, durata set: 24′, 27′, 27′, 30′; tot: 108′.
 
La Calzedonia Verona chiude la regular season al quarto posto. Mai, prima d’ora, la società gialloblù aveva terminato la stagione così in alto e ora si appresta a vivere i quarti di finale dei Play Off con il vantaggio del campo. La Calzedonia batte la Gi Group Monza per 3 a 1 con Kovacevic ancora una volta MVP del match e protagonista in campo. In doppia cifra anche Zingel, (10), Starovic (16) e Sander (17). Verona vince il confronto con Monza facendo leva su un attacco più preciso e su un muro sempre attento nei momenti decisivi. Jovovic e compagni hanno il merito di impensierire a più riprese i padroni di casa.
 
Per la Calzedonia Verona ancora formazione tipo con Baranowicz in cabina di regia, Starovic opposto, Anzani e Zingel al centro, Sander e Kovacevic schiacciatori e Pesaresi libero. Monza risponde con Jovovic al palleggio, Raic opposto, Verhees e Beretta al centro, Botto e Galliani schiacciatori e Rizzo libero.
 
La Gi Group parte meglio nel primo set. Il muro dei lombardi tocca molti palloni dell’attacco scaligero e questo consente numerose rigiocate. Poi è il muro della Calzedonia a far la differenza e i gialloblù allungano di tre lunghezze (16-13). Kovacevic colpisce dalla linea dei nove metri (19-15). La Calzedonia si impone nel primo parziale sul 25 a 20.
 
La Gi Group deve rincorrere anche in apertura di secondo parziale. Verona scappa con Kovacevic che firma l’ace del 19 a 14 ma Raic e Galiani guidano il tentativo di recupero della Gi Group che arriva fino al 22 a 21 con Botto che mura Zingel. Lo stesso schiacciatore pareggia i conti (22-22), ma Sander e Anzani sbrogliano la situazione e la Calzedonia si impone 25 a 23.
 
Il turno al servizio di Galliani mette in difficoltà la Calzedonia in apertura di terzo set. Gli ospiti si portano sul 4 a 7, ma il massimo vantaggio arriva sul 7 a 13 con un fallo di formazione della Calzedonia. L’attacco dei padroni di casa migliora e Verona accorcia sul 10 a 14, poi Sander mette a terra il decimo punto personale e schiaccia l’11 a 14. Kovacevic mura Raic (17-19), ma il muro di Monza è determinante per la vittoria dei lombardi che si impongono sul 21 a 25.
 
La reazione di Verona non si fa attendere e l’apertura del quarto parziale è chiara: 4 a 0. I ragazzi di Giani difendono e ricostruiscono con precisione; come quando Kovacevic schiaccia il 9 a 4 dopo la difesa di Starovic. Al time out tecnico Verona conduce 12 a 7, ma quando si torna in campo Monza mette subito a segno un break (12-9) e sul turno al servizio di Verhees arriva fino al meno 1 (16-15). La gara diventa entusiasmante: Raic mette a segno l’ace del pareggio (19-19). Il break decisivo arriva con i punti di Zingel e Kovacevic. La Calzedonia si porta sul 22 a 20 e poi sul 25 a 22 finale.
 
MVP Uros Kovacevic (Calzedonia Verona)
 
 
2° Set – 18-14 (servizio Kovacevic) – Video Check richiesto da Monza per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (19-14)
 
2° Set – 24-23 (attacco Anzani) – Video Check richiesto da Monza per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona; (25-23)
 
3° Set – 3-3 (attacco Sander) – Video Check richiesto da Verona per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (3-4)
 
4° Set – 3-0(attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione rete. Punto non assegnato (3-0)
 
4° Set – 6-2(attacco Rousseaux) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (6-3)
 
4° Set – 12-9 (attacco Sander) – Video Check richiesto da Monza per verifica in-out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (13-9)
 
4° Set –24-22 (attacco Rousseaux) – Video Check richiesto da Monza per verifica invasione rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (25-22)
 
 
Michele Baranowicz (Calzedonia Verona): “E’ un quarto posto che vale oro per tanti aspetti. Era un obiettivo della società e l’abbiamo raggiunto. Questo è molto bello. Oggi abbiamo giocato bene i primi due set mentre nel terzo siamo un po’ calati. Nel quarto ci siamo fatti riprendere nel punteggio e questo dimostra che dobbiamo lavorare ancora”.
 
Nikola Jovovic (Gi Group Monza): “Noi giochiamo sempre fino alla fine. Da inizio stagione non abbiamo mai mollato e questa è la nostra caratteristica. Non siamo riusciti ad arrivare ai Play Off. Un peccato. Verona è una squadra straordinaria e ha giocato bene. Noi volevamo fare risultato ma non ci siamo riusciti”.
 
 
REVIVRE MILANO – CMC ROMAGNA 3-2 (25-23, 23-25, 20-25, 25-17, 15-10) – REVIVRE MILANO: Milushev 13, Alletti 15, Sbertoli 1, Skrimov 28, Russomanno Dos Santos 6, Tosi (L), De Togni 10, Baranek, Boninfante, Georgiev 3. Non entrati Gavenda, Rivan, Burgsthaler, Marretta. All. Monti. CMC ROMAGNA: Mengozzi 5, Ricci 4, Cavanna, Della Lunga 2, Van Garderen 17, Polo 6, Koumentakis 12, Goi (L), Torres 27, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz 1. Non entrati Zappoli. All. Kantor. ARBITRI: Pozzato, Boris. NOTE – Spettatori 1400, incasso 3200, durata set: 27′, 30′, 27′, 24′, 16′; tot: 124′.
 
Maratona al PalaBorsani di Castellanza dove la Revivre Milano conquista il quinto successo stagionale battendo, come nella gara di andata, per 3-2 la CMC Romagna. La Revivre Milano termina la stagione regolare al penultimo posto, ma nel girone di ritorno ha dimostrato una crescita costante sotto la guida del giovane regista Riccardo Sbertoli. Con il talento milanese alla guida della squadra, il sestetto lombardo si presenta alla seconda parte della stagione con maggiori certezze e tanta sicurezza in più. La CMC Romagna conclude invece la Regular Season al nono posto, scavalcando all’ultimo (per il miglior quoziente set) la Gi Group Monza.
 
Mattatore della partita è stato Todor Skrimov, MVP e autore di una gara eccezionale finita con 28 punti a referto, frutto del 71% in attacco, 1 muro e 5 ace. Ottime le percentuali anche di Alletti (15) e De Togni (10), entrambi sopra il 70% in attacco e con 3 muri siglati a testa. Per i romagnoli, Torres ha tentato fino all’ultimo di spingere i suoi chiudendo con 27 punti e il 63% in attacco. Inoltre, 17 punti per Van Garderen e 12 per Koumentakis.
 
MVP: Todor Skrimov (Revivre Milano)
 
 
Chiamate Video Check:
 
1° SET: 13-13 (muro Milano). Video Check richiesto da Romagna per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (14-13).
 
2° SET: 3-3 (battuta Van Garderen). Video Check richiesto da Romagna per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (4-3).
 
2° SET: 12-13 (muro Milano). Video Check richiesto da Romagna per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (13-13).
 
2° SET: 17-17 (muro Van Garderen). Video Check richiesto da Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Romagna (17-18).
 
3° SET: 11-10 (attacco Baranek). Video Check richiesto da Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Romagna (11-11).
 
3° SET: 17-19 (muro Milano). Video Check richiesto da Milano per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Romagna (17-20).
 
 
Todor Skrimov (Revivre Milano): “Era importante vincere questa partita per concludere la stagione regolare con un successo. Siamo in crescita, giochiamo bene e ci divertiamo in campo. Questo ci mancava ad inizio stagione. Ora guardiamo con più ottimismo ai Play Off Quinto posto”.
 
Stefano Mengozzi (CMC Romagna): “Complimenti a Milano che ha giocato un’ottima partita ribaltando una situazione quasi compromessa e trovando continuità, soprattutto al servizio nel quarto e quinto set. Ora pensiamo ai Play Off Quinto posto. Partiamo con la voglia di giocare bene e vincere”.
 
 
 
DHL MODENA – TONAZZO PADOVA 1-3 (25-17, 21-25, 19-25, 11-25) – DHL MODENA: Mossa De Rezende 2, Donadio (L), Soli 3, Rossini (L), Sartoretti 6, Ngapeth 6, Nikic 2, Bossi 8, Pinali 8, Onwelo 9, Saatkamp 8, Vettori 6, Sighinolfi 1. All. Lorenzetti. TONAZZO PADOVA: Cook 9, Leoni, Orduna 2, Giannotti 17, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 7, Averill 12, Berger 6, Diamantini 8, Lazzaretto. Non entrati Milan. All. Baldovin. ARBITRI: Tanasi, Satanassi. NOTE – Spettatori 3411; durata set: 23′, 26′, 22′, 19′; tot: 90′.
 
Modena si schiera con il sestetto formato da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Lucas-Bossi con libero Rossini. Parte forte la DHL che si porta sul 12-9 al primo time out tecnico e tiene in mano le redini della gara senza lasciare spazio a Padova. Splendido il duetto Bruno-Ngapeth sul 21-15. Il primo set si chiude 25-17 per i locali. Nel secondo set Modena cambia e inserisce Onwelo (ace al primo pallone toccato), Pinali, Sartoretti, Soli e Sighinolfi. Tonazzo vince il secondo set 25-21. Nel terzo parziale si gioca punto a punto. Tonazzo piazza il break sul finale e si chiude 25-19 per i patavini. Nel quarto set Padova scappa subito sul 13-6. Non si ferma (19-11) e fa suo il quarto set (25-11).
 
MVP Stefano Giannotti (Tonazzo Padova)
 
 
Chiamate Video Check
 
1° SET: 6-3 (attacco Berger) Video Check richiesto da: Tonazzo Padova per verifica in-out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a DHL Modena (7-3)
 
1° SET: 18-14 (muro Saatkamp) Video Check richiesto da: DHL Modena per verifica invasione.
Azione si ripete.
 
2° SET: 13-17 (ace Cook) Video Check richiesto da: DHL Modena per verifica fallo di linea.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tonazzo Padova (13-18)
 
 
Angelo Lorenzetti (allenatore DHL Modena): “Abbiamo giocato una gara che si presentava ostica. Sono contento della prestazione dei ragazzi perché hanno dimostrato che quella intrapresa dai nostri giovani è la strada giusta. Ora sotto coi Play Off. A giovedì manca poco”.
 
Valerio Baldovin (allenatore Tonazzo Padova): “Abbiamo vinto contro una grande squadra. Sono soddisfatto dei miei ragazzi perché hanno dimostrato che Padova ha cuore e qualità”.
 
 
 
Classifica
Cucine Lube Banca Marche Civitanova 59, DHL Modena 52, Diatec Trentino 47, Calzedonia Verona 44, Sir Safety Conad Perugia 42, Exprivia Molfetta 29, Tonazzo Padova 28, Ninfa Latina 27, CMC Romagna 22, Gi Group Monza 22, Revivre Milano 16, LPR Piacenza 8.
 
 
Serie A2 UnipolSai
9a di ritorno: Conad Reggio Emilia supera la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia, mentre Aurispa Alessano batte 3-2 Materdominivolley.it Castellana Grotte. Cassa Rurale Cantù doma il Volley Potentino in quattro set. Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania piega il Club Italia al fotofinish. Centrale McDonald’s Brescia capitola in casa con Globo Banca Pop. Frusinate Sora. Globo Scarabeo Civita Castellana espugna Siena, mentre nel posticipo BAM Mondovì festeggia al quinto set contro Sieco Service Ortona. La Serie A2 subito in campo per il turno infrasettimanale della 10a giornata di ritorno in programma mercoledì 9 marzo alle ore 20.30
 
Risultati 9a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai
BAM Mondovì-Sieco Service Ortona 3-2 (25-14, 25-22, 21-25, 16-25, 17-15); Centrale del Latte McDonald’s Brescia-Globo Banca Pop. Frusinate Sora 0-3 (18-25, 20-25, 22-25); Emma Villas Siena-Globo Scarabeo Civita Castellana 1-3 (20-25, 16-25, 25-23, 22-25); Cassa Rurale Cantù-Potenza Picena 3-1 (25-19, 17-25, 25-14, 25-17); Aurispa Alessano-Materdominivolley.it Castellana Grotte 3-2 (23-25, 25-20, 25-22, 19-25, 20-18); Conad Reggio Emilia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-19, 27-25, 28-26); Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania-Club Italia Roma 3-2 (25-17, 25-27, 25-21, 20-25, 15-12)
 
 
BAM MONDOVì – SIECO SERVICE ORTONA 3-2 (25-14, 25-22, 21-25, 16-25, 17-15) – BAM MONDOVì: Ghibaudo 3, Parusso 16, Thei (L), Manassero 21, Longo 7, Cortellazzi, De Luca 14, Fabiano 1, Perla 3, Roberts 19. Non entrati Menardo, Peirano, Peluffo. All. Barisciani. SIECO SERVICE ORTONA: Fiore 30, Simoni 7, Matricardi, Sesto 11, Cortina (L), Toscani, Di Meo 10, Lanci 1, Paoletti, Borgogno 18. Non entrati Guidone, Lalloni, Orsini. All. Lanci. ARBITRI: Bassan, Prati. NOTE – durata set: 28′, 24′, 25′, 22′, 21′; tot: 120′.
 
 
CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3 (18-25, 20-25, 22-25) – CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA: Norbedo 6, Agnellini 2, Rodella 10, Tiberti 4, Fusco (L), Bisi 11, Zanardini, Sorlini, Cisolla 8. Non entrati Montanari, Cruz, Turla, Statuto, Bonisoli. All. Zambonardi. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 6, Festi, Santucci (L), Bacca 7, Rosso 13, Hoogendoorn 14, Giglioli 4, Marrazzo, Sperandio 4. Non entrati Mariano, Lucarelli, Buzzelli, Mauti. All. Soli. ARBITRI: Curto, Talento. NOTE – Spettatori 427, incasso 1193, durata set: 22′, 29′, 26′; tot: 77′.
 
 
EMMA VILLAS SIENA – GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA 1-3 (20-25, 16-25, 25-23, 22-25) – EMMA VILLAS SIENA: Fantauzzo 1, Di Marco 4, Majdak 23, Scappaticcio, Raffaelli, Tamburo 3, Pistolesi 2, Bortolozzo, Mengozzi 8, Braga 9, Marchisio (L), Noda Blanco 9. Non entrati Troiani. All. Caponeri. GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Cesarini (L), Paolucci 3, Da Silva Costa 25, Marinelli 8, Sacripanti, Santilli, De Matteis 1, Puliti 16, Alborghetti 12, Menicali 11. Non entrati Tataru, Rau, Marsili. All. Spanakis. ARBITRI: Luciani, Cerra. NOTE – Spettatori 900, durata set: 25′, 26′, 28′, 33′; tot: 112′.
 
 
CASSA RURALE CANTU’ – VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA 3-1 (25-19, 17-25, 25-14, 25-17) – CASSA RURALE CANTù: Monguzzi 9, Butti (L), Groppi, Riva 5, Cominetti, Tiozzo 8, Gerosa 1, Preti 18, Krolis 20, Robbiati 13. Non entrati Molteni, Rudi, Mazza, Gaggini. All. Della Rosa. VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Cavuto 5, Codarin 5, Pierotti 13, Partenio 4, Miscio, Cristofaletti 17, Calistri (L), Ferrini 3, Biglino 1, Quarta 8. Non entrati Moretti. All. Graziosi. ARBITRI: Canessa, De Simeis. NOTE – Spettatori 400, durata set: 23′, 23′, 20′, 21′; tot: 87′.
 
 
AURISPA ALESSANO – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 3-2 (23-25, 25-20, 25-22, 19-25, 20-18) – AURISPA ALESSANO: Muccio 12, Marzo, Cernic 12, Piazza, Bolla 19, Torsello, Lamb 4, Jeliazkov 25, Bisanti (L), Piscopo 7. Non entrati Russo, Pellegrino. All. Bramato. MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Bulfon 4, Nero (L), Primavera (L), Scopelliti 8, Primavera, Tartaglione 19, Galaverna 10, Pedron 5, Bonetti 24, Giosa 9. Non entrati Latorre, De Serio, Ntotila. All. Fanizza. ARBITRI: Di Blasi, Moratti. NOTE – Spettatori 400, durata set: 27′, 24′, 28′, 29′, 23′; tot: 131′.
 
 
CONAD REGGIO EMILIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-19, 27-25, 28-26) – CONAD REGGIO EMILIA: Cetrullo 13, Dolfo 8, Tondo 10, Kody 9, Benaglia 8, Silva 6, Marchiani 1, Morgese (L), Douglas-powell 4. Non entrati Cargioli, Bonante, Bevilacqua, Scaltriti. All. Cantagalli. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 3, Korniienko, Marra (L), Casoli 8, Michalovic 18, Forni 4, Vedovotto 10, Maccarone 3, Silva De Araujo 1, Presta 3. Non entrati Ferraro, Corrado, Sardanelli. All. Mastrangelo. ARBITRI: Oranelli, Bellini. NOTE – Spettatori 740, durata set: 23′, 30′, 33′; tot: 86′.
 
 
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA – CLUB ITALIA ROMA 3-2 (25-17, 25-27, 25-21, 20-25, 15-12) – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Calonico 11, Bonami (L), Vitangeli 1, Ottaviani 10, Mrdak 35, Mazzon, Monopoli 1, Shavrak 14, Esposito 9. Non entrati Anselmi, Straino, Hueller, Pieri. All. Tofoli. CLUB ITALIA ROMA: Piccinelli (L), Margutti 12, Caneschi, Zoppellari 3, Zonca 13, Marta (L), Argenta 18, Galassi 19, Gaia 1, Tofoli, Di Martino 10. Non entrati Osak. All. Totire. ARBITRI: Marotta, Nicolazzo. NOTE – durata set: 23′, 30′, 28′, 24′, 17′; tot: 122′.
 
 
 
Classifica
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 48, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 47, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 41, Globo Scarabeo Civita Castellana 40, Conad Reggio Emilia 39, Cassa Rurale Cantù 37, Emma Villas Siena 32, Potenza Picena 31, BAM Mondovì 29, Sieco Service Ortona 27, Club Italia Roma 24, Materdominivolley.it Castellana Grotte 24, Centrale del Latte McDonald’s Brescia 23, Aurispa Alessano 20.
 
Prossimo turno
10a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai
Mercoledì 9 marzo 2016, ore 20.30
Centrale del Latte McDonald’s Brescia – Cassa Rurale Cantù Diretta Lega Volley Channel
(Stancati-Sessolo)
Sieco Service Ortona – Club Italia Roma Diretta Lega Volley Channel
(Licchelli-Montanari)
Globo Scarabeo Civita Castellana – Materdominivolley.it Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel
(Spinnicchia-Rolla)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – BAM Mondovì Diretta Lega Volley Channel
(Carcione-De Sensi)
Potenza Picena – Aurispa Alessano Diretta Lega Volley Channel
(Merli-Turtù)
Globo Banca Pop. Frusinate Sora – Conad Reggio Emilia Diretta Lega Volley Channel
(Saltalippi-Zingaro)
Emma Villas Siena – Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania Diretta Lega Volley Channel
(Giardini-Del Vecchio)