Una settimana di riposo per ricaricare le energie quella di cui ha potuto usufruire il Conad Volley Tricolore, dato che nello scorso weekend si è disputata la Final Eight di Coppa Italia sia di SuperLega sia di Serie A2 che hanno visto trionfare rispettivamente la Dhl Modena e la Tonno Callipo Vibo Valentia.
Ora però si torna a fare sul serio, con la settimana che porta dritto alla 6a giornata di ritorno del campionato di Serie A2 UnipolSai, turno in cui il Volley Tricolore farà visita a Siena dove giocherà domenica alle 16 contro l’Emma Villas (diretta su SporTube). Una gara fondamentale per scalare posizioni importanti in chiave playoff; i senesi si trovano al 6° posto, a +2 dalla Conad ottava.
 
Una trasferta quella di domenica, giorno di San Valentino, che vedrà anche la partecipazione di un tifoso che seguirà la squadra sul pullman e vivrà con essa le emozioni del pre-match e della gara stessa. L’iniziativa “Mi batte il Corazon – Innamorati della Conad”, si conclude domani. Fino alla mezzanotte sarà possibile scrivere come commento su apposito post della pagina Facebook ufficiale del Volley Tricolore, oppure in chat privata. Sono arrivati tantissimi commenti e venerdì, il capitano Alessandro Tondo deciderà la frase più bella e di conseguenza il vincitore.
 
Una sosta quella della scorsa settimana che è stata utilizzata soprattutto per ricaricare le pile dopo una lunga cavalcata che ha permesso alla Conad di risalire dall’ultimo posto in classifica fino all’ottavo posto playoff con sette vittorie nelle ultime otto gare. Ma il Volley Tricolore non vuole fermarsi qua come dicono i protagonisti che hanno avuto modo di tracciare la rotta e anche un bilancio di questi ¾ di campionato.
 
“All’inizio non è stato facile – dice Paolo Zambolin, vice allenatore – Avevamo degli infortuni pesanti, non funzionavano il gioco e tante altre cose che normalmente non vanno quando si perdono tante partite. Ma ci siamo detti di non utilizzare alibi e di non guardare più il passato che rischia di farci sbattere la testa. Chiave di svolta? Eravamo arrivati ad un punto in cui non si poteva più andare a fondo di così. Il fatto di averci fatto trovare con le spalle al muro ci ha fatto battagliare. Abbiamo reagito tutti e abbiamo dato quello che dovevamo dare anche prima. Quali sono i nostri limit? Come dice un grande dello sport estremo, i limiti stanno solo nella nostra testa. In questo campionato non ci sono e lo abbiamo visto con Vibo che ha perso con Brescia ultimo in classifica. A febbraio, abbiamo tre partite che potranno dire molto sul nostro cammino. Noi scendiamo in campo come fossero finali. Alcune si possono vincere e altre si possono perdere. L’importante sarà ripartire da un’eventuale sconfitta, che potranno arrivare perché è impensabile continuare a vincerle tutte, poi se lo facessimo tanto meglio chiaramente, sempre a testa alta e senza abbattersi”.
 
Fiducioso anche l’opposto Leano Cetrullo che con grandi prestazioni ha trascinato a suon di punti la squadra nella risalita in classifica. “Possiamo arrivare lontano, siamo stati bravi nelle ultime 10 gare a recuperare squadra, atleti e gioco per arrivare a questo punto, in piena zona playoff. Abbiamo trovato il nostro equilibrio, il nostro gioco, siamo competitivi. Rivalità tra me e Kody? Innanzitutto la società è stata molto brava a fornire all’allenatore due giocatori forti in un ruolo fondamentale. Possiamo interscambiarci durante le fasi della partita com’è stato anche nelle ultime partite ed è sicuramente un punto di forza per la squadra”
 
Grande protagonista di questa fetta di campionato è stato sicuramente Giulio Silva (nella foto). La banda con la sua grinta e la sua tenacia ha spesso preso per mano i compagni invitandoli a tirare fuori gli attributi. “Da Siena in poi saranno tutti scontri fondamentali. Arriviamo da una buona striscia positiva, con certezze in piu rispetto a qualche mese fa. Dobbiamo affrontare partita per partita e fare più punti possibili ogni gara, poi i conti li faremo alla fine. Abbiamo messo in piedi una situazione che sembrava compromessa, ora vogliamo giocarcela fino in fondo. Io una delle note più liete e sorprendenti? Beh, sono contento. Lavoro ogni giorno per questo. Speravo di ritagliarmi questo spazio. Ringrazio il coach e la società che hanno creduto in me”.