La LPR Volley è lieta di comunicare il nominativo del Socio n°2,
Si tratta di Jonathan Vazzola, titolare della Concessionaria multimarca Corte Auto con sede a Cortemaggiore.  
La Società saluta e accoglie con interesse l’adesione di Jonathan Vazzola, già per altro Sponsor della squadra dalla stagione 2009/2010 e che rappresenta un ulteriore tassello per la creazione di quella business community in cui i Soci devono avere la possibilità di sviluppare le loro attività.
Una collaborazione, quella tra Corte Auto e la Lpr Piacenza, nata circa 7 anni fa, complice la passione per la pallavolo: “Da un incontro con il presidente Molinaroli – ha spiegato Jonathan Vazzola – è partito tutto, abbiamo posto le basi per una sponsorizzazione mettendo a disposizione le nostre auto per gli atleti stranieri della società. Da lì è nata una grande amicizia che è proseguita nel tempo così come il nostro appoggio alla Lpr Piacenza”.
Proprio sulla business community Vazzola è molto chiaro: “È una possibilità concreta di poter collaborare tra di noi e con la società. L’azionariato popolare è un progetto studiato in ogni dettaglio, che ci permette di far parte di un gruppo di persone che hanno l’ambizione di fortificare sempre di più la pallavolo a Piacenza. È, inoltre, un progetto che ci vede protagonisti senza dimenticare che dal punto di vista dell’immagine è una scelta vantaggiosa”.
La Società ringrazia Jonathan  Vazzola per la fiducia che ha dimostrato alla nostra realtà sportiva e imprenditoriale e lo ringrazia fin da ora per la preziosa collaborazione.
Come anticipato la Società sta valutando le altre adesioni pervenute e conferma che proseguirà ad annunciarle nei prossimi giorni.
Ne approfittiamo per ricordare alcuni dettagli amministrativi e fiscali dell’operazione: il costo complessivo di €. 2.200 così ripartiti €.1200  per acquisire l’ 1%,del Capitale Sociale della Società ed €.1000 a titolo di finanziamento soci. I costi di notaio e commercialisti saranno interamente a carico dei cedenti. Dal momento che l’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero di persone possibile, a fronte di garanzie certe di solvibilità e serietà, l’idea è  quella di cedere solamente l’1% (che rappresenta anche la quota minima acquisibile) a ciascun nuovo socio fino a un massimo del 40% di capitale trasferito.
Ogni 10 per cento di quote acquistate avrà diritto a un rappresentante nel CDA ed ogni mese sarà programmata un’assemblea dei soci.