La LPR Volley è lieta di comunicare il nominativo del Socio n°3.
Si tratta di Lino Volpe, Presidente di Elior Italia SPA, leader nel mercato italiano e divisione della multinazionale anglo francese Elior,  3° Gruppo al mondo nel settore della Ristorazione.  
Un rapporto, quello tra il Elior SPA e la squadra di Volley Piacentina, nato nella stagione 2010/2011 con il marchio Avenance e che poi si è rinforzato e ampliato fino a vedere Elior SPA  Main Sponsor e a dare il nome alla squadra che, nella stagione 2012/2013, ha conquistato la Challenge Cup e, nel 2013/2014, si è aggiudicata la Coppa Italia. Oggi Elior Ristorazione SPA è ancora saldamente a fianco della squadra in qualità di co-sponsor, ben visibile sul fronte della divisa da gara.
“Il mio ingresso in Società – spiega il Presidente di Elior SPA – è una decisione frutto, prima di tutto, dell’amicizia che mi lega a Guido Molinaroli, di cui in questi anni ho potuto apprezzare lo spirito di iniziativa, la creatività e la tenacia nel perseguire idee innovative e spesso contro-corrente. Penso che l’ampliamento della base societaria, il voler coinvolgere imprenditori  e professionisti per creare una business community attorno alla squadra, sia un’iniziativa interessante e potenzialmente produttiva per i partecipanti, oltre che un’ottima soluzione per creare affiatamento nei confronti di una realtà sportiva importante e significativa per la città di Piacenza e per il movimento pallavolistico italiano. L’ingresso in Società è un’iniziativa che mi coinvolge personalmente perchè l’interesse verso il futuro della Biancorosso Volley è vivo e reale e ho ritenuto di voler dimostrare così la mia personale vicinanza a questa realtà e ai suoi sostenitori”    
La Società ringrazia Lino Volpe per la fiducia, l’affetto e la partecipazione.  
Ne approfittiamo per ricordare alcuni dettagli amministrativi e fiscali dell’operazione: il costo complessivo di €. 2.200,00 così ripartiti €.1.200,00  per acquisire l’ 1%,del Capitale Sociale della Società ed €.1.000,00 a titolo di finanziamento soci. I costi di notaio e commercialisti saranno interamente a carico dei cedenti. Dal momento che l’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero di persone possibile, a fronte di garanzie certe di solvibilità e serietà, l’idea è  quella di cedere solamente l’1% (che rappresenta anche la quota minima acquisibile) a ciascun nuovo socio fino a un massimo del 40% di capitale trasferito.
Ogni 10 per cento di quote acquistate avrà diritto a un rappresentante nel CDA ed ogni mese sarà programmata un’assemblea dei soci.