Giorno di riposo per la Sir Safety Conad Perugia.
Giorno per recuperare energie fisiche e nervose per i Block Devils di Boban Kovac incappati ieri sera nella battuta d’arresto, la seconda consecutiva in Superlega, contro Modena in un PalaEvangelisti gremito di tifosi.
Giorno buono per analizzare a mente fredda perché Perugia, come successo sabato scorso a Trento sia pure con diverse differenze sotto il profilo della prestazione, sia calata di intensità e ritmo dopo un avvio bruciante.
I numeri del match dicono che Modena è stata più incisiva in attacco, in particolar modo nei momenti decisivi dei set, e questo ha spostato senza dubbio gli equilibri in campo.
Il giorno dopo è l’occasione anche per dare spazio alle voci dei protagonisti. A spiegare la sconfitta di ieri è Ivan Zaytsev:
“Molti meriti sono di Modena”, dice lo Zar. “Noi ci siamo un po’ spenti dopo il primo set, loro invece sono stati bravi nei momenti importanti dei set quando eravamo attaccati nel punteggio. Tecnicamente ci hanno destabilizzato sul ritmo del cambio palla dove dobbiamo essere più fluidi e cinici, sia per non prendere filotti di punti sia per mettere pressione agli avversari. Poi in un match combattuto hanno avuto peso alcuni palloni particolari, il video check che non andava… Sembrano alibi, ma sono cose che destabilizzano una squadra come la nostra che è un po’ in equilibrio precario, con qualche problema fisico, che si sbatte e mette anima e cuore e vede che non basta. C’è rammarico ovviamente, però vedrei il bicchiere mezzo pieno perché stiamo lavorando molto bene e continueremo a farlo. Ci vuole un po’ di pazienza e di tempo”.
Zaytsev saluta con entusiasmo il rientro, sia pure ancora a scartamento ridotto, di Aleksandar Atanasijevic che ieri ha di fatto esordito nella SuperLega 2016-2017:
“Il rientro di Bata ci aiuterà a rimettere tutti i pezzi a posto. Scherzando lo sto pressando già da due settimane a far presto, poi ovviamente so bene che i tempi clinici vanno rispettati. Ma piano piano sistemeremo le cose ed io sono prontissimo a tornare in posto quattro anche perché sono venuto qui a Perugia proprio per fare la banda”.
È stato in effetti un momento davvero emozionante ieri al PalaEvangelisti quanto Aleksandar Atanasijevic (sul 18-21 del quarto set) ha messo nuovamente piede sul taraflex dopo l’operazione di questa estate alla tibia:
“Aspettavo questo momento da quattro mesi”, confessa Magnum. “È stato un periodo difficile, sono molto felice e voglio ringraziare il pubblico perché quello che ho sentito ieri sera non l’ho sentito mai in vita mia.  Chiaramente non sono al 100%, sono quattro mesi che non schiacciavo. Ho fatto due allenamenti prima di ieri ed era strano per me stare in campo in questo momento. So cosa devo fare, lavorare tanto con nostro staff che sta facendo grande lavoro e così al più presto sarò pronto”.
Atanasijevic passa a commentare il momento della squadra:
“Ieri è stata una sconfitta simile a Trento. Abbiamo vinto bene il primo set, poi siamo calati un po’ mentre Modena ha alzato il livello di gioco. Ma andiamo avanti, pensiamo subito a Civitanova che sarà una gara ancora più dura di ieri sera. Dobbiamo provare a mettere tutti insieme più energia e così arriveranno i risultati”.
La chiusura di Magnum è questa:
“Voglio dire un’altra cosa. Avete visto tutti i tifosi che abbiamo qui a Perugia. Dobbiamo usare l’energia di questa gente che ci segue ogni settimana e provare a fare qualcosa in più”.

Nella foto: il primo attacco di Atanasijevic al rientro in campo

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA