Grandissima emozione per la BioSì Indexa Sora e per tutta la società Argos Volley nel debutto in SuperLega che li ha visti scendere nell’arena tricolore del PalaPanini di Modena per la prima gara di campionato.

Contro i campioni d’Italia in carica dell’Azimut, i ragazzi dei coach Bagnoli e Colucci si sono dovuti arrendere in tre set ma, nonostante l’esordio con l’avversario più duro, Rosso e compagni hanno ben figurato. La reazione al livello del gioco avversario infatti è stata positiva nei primi due set, e dimostrata dalla tranquillità psicologica che comunque ha dovuto fare i conti con pressioni di gioco molto importanti e imponenti da parte dell’avversario. L’entusiasmo e la voglia di dimostrare di appartenere alla categoria non sono mancati e di questo ne è convinti anche lo schiacciatore Rosso.  

 

“E’ stata una gara difficile, proprio come ce l’aspettavamo. Modena è partita molto forte in battuta e noi non siamo molto abituati a questa potenza facendo difficoltà anche a riprodurla in allenamento. Nel secondo set abbiamo avuto l’opportunità di capitalizzare qualche punto e penso che se avessimo portato a casa il parziale non avremmo rubato niente a nessuno. Nel terzo invece, loro sono andati via in scioltezza. E’ chiaro che paghiamo subito un esordio di quelli col botto, credo però che possiamo uscire a testa alta da questa partita perché abbiamo tenuto il campo contro i campioni d’Italia nonché freschi vincitori della Supercoppa Italiana. Sicuramente questo ci vale da esperienza, anche se, appunto, non siamo stati bravi a capitalizzare qualche occasione. E’ anche vero però, che contro squadre di questo calibro è difficile riuscirci. Usciamo comunque orgogliosi da questa partita”.

 

Allo starting players coach Piazza schiera la diagonale Orduna-Vettori, i martelli Massari e Petric, i centrali Le Roux e Holt, e libero Rossini.

Mister Bruno Bagnoli risponde con Seganov opposto a Miskevich, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.

 

Sorteggio favorevole per Modena e battuta d’apertura nelle mani di Massari che aiutato da Petric in attacco e Le Roux a muro trasformano nel 4-1. Risposta immediata di Miskevich per il cambio palla e di Gotsev a muro su Vettori per l’aggancio del 4-3, ma l’Azimut si riprende il servizio. Vettori dai nove metri, con una micidiale battuta al salto da zona 1 a 1, a insinuarsi tra Kalinin e la penetrazione di Seganov, mette a segno 3 ace che costringono coach Bagnoli a chiamare il time out discrezionale a sua disposizione ma il tabellone sale sul +6 del 9-3. Affidandosi al braccio di Miskevich, Seganov fa rosicchiare alla sua Sora punticini importanti ma i padroni di casa scappano nuovamente avanti 14-8. Richiama nuovamente i suoi ragazzi coach Bagnoli e al rientro in campo mettono a segno un break positivo di 3-0 interrotto da Holt. Modena ancora a segno direttamente dalla battuta con Massari, e anche l’occhio elettronico conferma con nessun fallo commesso per il 17-11. Sale in cattedra l’opposto sorano facendo mettere a referto un break che riporta il set in equilibrio 18-16. Il pari ruolo giallo-blu ottiene il cambio palla e poi va al servizio dove resta per ben 4 turni durante i quali andrà a segno direttamente ma anche da seconda linea (10 pt/set) per il 23-16 che sembra segnare le sorti del set. La BioSì Indexa invece con due guizzi inaspettati dagli avversari si rifà prepotentemente sotto 24-22 con due ace di Gotsev che poi manda out il servizio che vale il 25-22 e l’1-0 in fatto di conteggio set.

 

Stessi sestetti in campo per il secondo game che si avvia più equilibrato del precedente con il 4-2 trasformato subito nel 4-4 dall’attacco di  Rosso e dal muro a 3 su Massari. Si prosegue punto a punto fino all’8-7 quando, con Holt al servizio e Petric a bloccare a muro tutte le intenzioni avversarie, l’Azimut mette a segno un parziale positivo di 6-0 per il 14-7 che costringe mister Bagnoli a utilizzare entrambi i time out tecnici a sua disposizione. Rosso d’astuzia e Mattei a muro su Petric prendono i compagni per mano, ma poi il game continua a viaggiare palla su palla fino al 19-12. Miskevich ottiene il cambio palla e va al servizio dove il primo arbitro fischia fallo di piede ma il video check per la prima volta inverte la decisione per il 19-14. Continua a macinare gioco Sora ancora con il suo opposto e con Kalinin per il 20-17 che per prudenza fa richiamare i suoi ragazzi a coach Piazza. 22-19 e Miskevich al servizio per aprire un turno che fa infiammare i 60 tifosi arrivati da Sora al seguito della squadra. Prima un determinato capitan Rosso sulla rete e poi due ace dell’opposto bielorusso per l’aggancio e il sorpasso del 22-23. Massari si guadagna il cambio palla e anche il punto che vale il set ball, prova Miskevich ad annullare ma è 25-23 per i padroni di casa che vanno al cambio campo con il vantaggio di 2-0.

 

Brutta partenza per la BioSì Indexa nel terzo game che nel giro di pochi minuti è sotto 6-2. Modena mantiene le 4 lunghezze di vantaggio fino al 9-5 quando a Sora riesce in qualche modo l’aggancio del 9-8 dopo il quale però è vittima del servizio di Holt e dei muri di Le Roux. La coppia di centrali modenese diventa la protagonista assoluta e a Sora non resta che applaudire il maestoso avversario che ha davanti e mettere tutto sulle spalle come bagaglio esperenziale.   

 

AZIMUT MODENA – BIOSÌ INDEXA SORA 3-0

 

AZIMUT MODENA: Orduna 1, Vettori 22, Massari 7, Petric 9, Le Roux 8, Holt 15, Rossini (L), Salsi n.e., Cook, Ngapeth S., Ngapeth E. n.e., Piano, Onwuelo n.e., Zanni n.e.. I All. Roberto Piazza; II All. Lorenzo Tubertini. B/V 11; B/P 16; Muro 5.    

 

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 1, Miskevich 14, Kalinin 6, Rosso 8, Gotsev 4, Mattei 1, Santucci (L), Marrazzo n.e., Sperandio, Tiozzo 2, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti n.e.. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3; B/P 3; Muro 6.  

 

ARBITRI: Lot Dominga, Zanussi Umberto.

ADDETTO AL VIDEO CHECK: Selmi.

SEGNAPUNTI: Falavigna.

 

PARZIALI: 25-22 (’31); 25-23 (’36); 25-14 (’25).

 

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora