Il 2017 sta per chiudersi e questo comincia ad essere periodo di bilanci, anche se la strada da fare è ancora molta. Il numero 18 di Messaggerie Bacco Catania, Francesco Pricoco è certo di una cosa: “Quest’anno è stato ricco di emozioni. La scorsa stagione sportiva è stata una cavalcata trionfale, poi la promozione, quindi il mio esordio in serie A. Questo è stato certamente l’anno più emozionante e importante della mia carriera sportiva e della mia vita”.

Passione, spirito di sacrificio, Pricoco non fa mai mancare il suo apporto alla squadra, era stato così anche nella scorsa stagione: “Mi alleno come libero, perché abbiamo deciso di fare questo passaggio di ruolo e ho ancora bisogno di migliorare. Ma quando entro in campo, di banda, per ricevere, per una battuta, cerco di fare tutto il meglio possibile. Solitamente il mio ingresso in campo coincide con alcuni momenti clou del set e il mio apporto permette di scaricare gli attaccanti. Quando sarà il momento e ci sarà la necessità giocherò da libero, sono a servizio della squadra”.

Sulla partita di martedì 26 dicembre contro Sigma Aversa Pricoco dice: “Aversa è una squadra costruita per cercare di approdare ai playoff. Hanno fatto un campionato altalenante, ma adesso sono in crescita e già all’andata ci avevano dimostrato di essere una squadra che non molla affondandoci 3-0. A livello individuale hanno qualcosa in più, ma noi andremo lì per lottare, senza timore reverenziale per nessuno. Sappiamo benissimo che troveremo una squadra forte e un tifo caloroso, ma questo non ci spaventa. Siamo pronti mentalmente a questa battaglia, sarebbe fondamentale strappare anche solo un punto in questa trasferta”.

La squadra in questi giorni si sta impegnando e, continua Pricoco: “Stiamo lavorando al massimo per cercare di mettere in pratica le direttive dello staff tecnico, però la sensazione è che ancora ci manchi quel quid che ci permetterebbe di avere una certa continuità e di non vivere di microcicli. I margini di crescita sono ancora alti, ma adesso, con le partite che pesano il doppio visto che ci avviciniamo alla conclusione della prima fase, si vedrà realmente dove siamo arrivati mentalmente”.

Ed infine ecco l’augurio di Francesco Pricoco per il 2018: “Mi auguro la salvezza. Questa serie A l’abbiamo sudata, meritata, conquistata, dobbiamo difenderla. Non possiamo permetterci di distruggere quello che è stato ottenuto sul campo con tanto sacrificio. Per quanto mi riguarda, se dovessi essere riconfermato anche nella prossima stagione, la speranza è quella di un campionato di medio/alta classifica, compatibilmente con gli obiettivi societari”.