LPR VOLLEY PIACENZA – SIR SAFFETY CONAD PERUGIA 0-3 (23-25; 20-25; 23-25)

 

Lpr Piacenza: Manià, Alletti 8, Di Martino 2, Papi, Marshall 11, Tzioumakas, Yosifov, Tencati, Hierrezuelo 4, Hernandez 10, Clevenot 13, Cottarelli 1. N.E. Parodi (L), Zlatanov.  All. Giuliani

Sir Safety Conad Perugia: Tosi (L), Russell 15, Zaytsev 8, Berger, Atanasijevic 12, De Cecco 1, Bari (L), Birarelli 12, Podrascanin 12. N.E. Buti, Paris, Chernokozhev, Franceschini, Della Lunga All. Bernardi

Arbitri: Sobrero-Cesare

NOTE Durata: 30’, 28’, Spettatori 2562

Mvp: Aaron Russell

 

LPR PIACENZA

 

BATTUTA

Ace 4
Errori 10
 
RICEZIONE
Perfetta  27%
Positiva  32%
 
ATTACCO 50%
 
MURI 5
 
SIR SAFETY CONAD PERUGIA
Ace 7
Errori 10
 
RICEZIONE
Perfetta  33%
Positiva  45%
 
ATTACCO 55%
 
MURI 8
 
Piacenza –
Piacenza – Il sogno Scudetto per Piacenza si interrompe in gara 2, in una sfida combattuta fino all’ultimo dalla LPR Piacenza che fa vedere tutto il carattere, la determinazione e buone giocate mancate nella sfida di gara 1 in Umbria. I perugini mostrano ancora una volta il loro grande valore e conquistano con fatica i tre set che valgono la vittoria e il passaggio alle semifinali. Aaron Russell è il miglior realizzatore dei suoi con 15 punti che gli valgono il titolo di Mvp di giornata, così come è davvero buona la prova dei due centrali Birarelli e Podrascanin, autori entrambi di 12 punti; Podrascanin, inoltre, chiuderà il match con l’80% in attacco. In casa biancorossa è Marshall il trascinatore della squadra che nei momenti decisivi sfrutta sempre le occasioni lasciategli dalla Sir. In doppia cifra finiscono Marshall, appunto, con 11 punti, Clevenot con 13 ed  Hernandez con 10; buona anche la prova del centrale piacentino Alletti che chiude con il 71% in attacco e 8 palloni messi a segno.
Il primo parziale vede Perugia passare avanti nei primi scambi ma Piacenza rimane in scia dell’avversario: le due squadre lottano fino all’ultimo punto con i padroni di casa che ci provano fino all’ultimo pallone ma Zaytsev chiude a favore degli ospiti il set. Nel secondo set la Sir affila gli artigli e torna a fare a male al servizio soprattutto con Zaytsev che scava un solco importante tra le due squadre. Piacenza prova a recuperare ma Perugia si aggiudica il parziale. Nel terzo Piacenza conduce per buona parte della frazione di gioco ma alla fine è ancora Perugia a spuntarla e a conquistare il pass per le semifinali. Per Piacenza, la stagione non finisce qui: ora inizia una nuova fase con il torneo dei Play Off Challenge Cup.
Giuliani schiera nel sestetto la diagonale cubana Hierrezuelo e Hernandez, Alletti e Tencati al centro, Marshalle e Clevenot in posto 4 e Manià libero. Bernardi risponde con De Cecco in cabina di regia, Atanasijevic opposto, Birarelli e Podrascanin centrali, Russell e Zaytsev di banda e Bari libero.
Nella prima frazione di gioco è Perugia a provare il break, forzando al servizio con Zaytsev che porta i suoi sul +4 (3-7) con due ace consecutivi, portando Giuliani a interrompere subito il gioco. La LPR torna sotto grazie ai muri di Hierrezuelo e Clevenot (10-12), la Sir prova ad allungare di nuovo ma Piacenza rimane in scia dell’avversario portandosi di nuovo sotto con Hernandez (15-16). Il buon turno in battuta di Russell permette agli ospiti di allungare e tornare a +4 (16-20) ma Hernandez riaccorcia prima in attacco e poi in battuta (18-20) e con Marshall trova la parità sul 20-20. De Cecco in battuta però fa male a Piacenza (21-24), Piacenza torna sotto ma Zaytsev chiude il set in favore degli ospiti (23-25).
Perugia a forza quattro a inizio secondo parziale: gli ospiti spingono forte e si portano avanti sul +4 (1-5) ma Piacenza non si scompone e torna a macinare gioco tornando in scia (6-7). Zaytsev e compagni però tornano a fare male ai biancorossi dalla linea dei nove metri: è proprio l’azzurro a scavare un netto divario tra le due squadre (6-14). Giuliani corre ai ripari gettando nella mischia Papi al posto di Hernandez; la LPR prova a rientrare con un Marshall in serata ma un errore in battuta di Hernandez consegna il parziale a Perugia (20-25).
Piacenza che apre le danze del terzo set con un ace di Cottarelli e spinge forte mettendo in difficoltà gli umbri: l’errore di Podrascanin porta i biancorossi sul +5 (9-4) costringendo coach Bernardi a chiamare il timeout. Zaytsev e compagni provano a recuperare ma Piacenza prova un altro break tornando a +3 (16-13) grazie a un bell’attacco di Clevenot. Atanasijevic torna a fare male al servizio e Perugia torna in parità sul 17-17. Le squadra procedono punto a punto, regalando un grande spettacolo ai presenti sugli spalti; Giuliani chiama time out sull’ace di Podrascanin (22-23), Hernadez pareggia 23-23 ma Birarelli chiude definitivamente il match, portando la Sir Safety alle semifinali (23-25).
 
Dichiarazioni:
 
Leonel Marshall (LPR Piacenza): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e così è stata ma abbiamo dato il massimo. Arriviamo da una settimana complicata dopo la gara di CevCup con Trento e la trasferta a Perugia in cui non abbiamo espresso la nostra pallavolo migliore ma sono contento della prova di questa sera. Voglio fare i complimenti a questa LPR perché nonostante sapessimo che ci aspettava una vera e propria impresa, siamo stati in grado di mettere in campo tutte le nostre forze”.
Lorenzo Bernardi (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “È stata una grande vittoria: si poteva dare per scontato che venire a vincere a Piacenza fosse una passeggiata ma così non è stato. Non abbiamo giocato ai livelli di sabato, nel terzo set abbiamo commesso molti errori. Piacenza è una squadra con qualità e con la ferita aperta di sabato scorso. La LPR aveva i giocatori in grado di ribaltare i pronostici. Ora abbiamo dieci giorni a disposizione per preparare la sfida con Trento ma abbiamo l’obbligo di alzare il livello di gioco per portarci subito avanti nella serie”.