La Final Four dei playoff Challenge rappresenta per Calzedonia Verona l’atto finale di questa stagione 2016/2017 e in questi giorni la squadra è tornata al lavoro per arrivare al meglio alla semifinale contro la Bunge Ravenna. Le parole del direttore sportivo Gian Andrea Marchesi: “Durante tutto l’arco della stagione ci siamo resi conto che tutte le squadre possono essere ostiche e nascondere delle insidie. Ravenna in questa ultima parte di stagione sta giocando una buona pallavolo e noi dovremo giocare bene. In questo finale di stagione è normale che Nikola cerchi di dare spazio a tutti, perché bisogna cercare di tirare fuori da tutti la miglior prestazione possibile. A fine stagione bisogna raschiare il barile delle forze fisiche, e chi magari durante la stagione è stato meno impegnato, ora può dare il proprio apporto. Abbiamo visto ad esempio delle buone prestazioni da parte di Stern, Lecat, Ferreira e dello stesso Mengozzi, ogni volta che vengono chiamati in causa. Tutta la squadra è a completa disposizione di Grbic. Per quanto riguarda Mitar, posso dire che sta lavorando per essere a disposizione per la Final Four, i tempi di recupero sono quelli fisiologici che servono per il recupero da un infortunio importante e lui sta sicuramente migliorando giorno dopo giorno la sua condizione fisica e atletica. Non c’è ancora l’ufficialità della Lega ma se giocheremo, come sembra, la Final Four all’Agsm Forum il nostro pubblico sarà per noi fondamentale, come lo è stato nelle ultime due gare casalinghe contro Sora. Voglio fare i complimenti al nostro pubblico e al nostro tifo perché si è dimostrato, in questi playoff Challenge, il più caldo e il più numeroso rispetto ad altre città”.

SUCCESSO PER L’UNDER 18 REGIONALE NEL RECUPERO CONTRO L’AVOLLEY SCHIO
Si è giocata ieri sera la partita di recupero del campionato under 18 regionale, un match giocato ad alti livelli che ha visto la Calzedonia Verona affrontare, tra le mura di casa, l’Avolley Schio. Una serata importante che ha visto i nostri ragazzi, allenati da coach Tomasi, imporsi per 3 a 1 in un match decisivo per la qualificazione alla fase finale regionale. Una partita inizialmente in salita con Verona sotto di un set, ma capace poi di riprendere in mano le redini dell’incontro grazie a un bel gioco costruito su un servizio efficace e sulla concretezza a muro e in difesa. Difficile scegliere un migliore in campo, in una partita che ha visto nella coralità e nell’unità di squadra il punto di forza della Calzedonia Verona.

FINAL FOUR CHALLENGE CUP: CALZEDONIA VERONA IN SEMIFINALE CONTRO LA BUNGE RAVENNA
Con Monza e Molfetta ancora in lizza per aggiudicarsi un posto alla final four (giocheranno questa sera la gara 4 in Puglia), Calzedonia Verona è al lavoro per prepararsi al meglio all’ultimo importante appuntamento di stagione che vale l’accesso alla prossima Challenge Cup. La cosa certa, per i ragazzi di Grbic, è che l’avversario da affrontare in semifinale sarà la Bunge Ravenna. Una formazione, quella ravennate, che ha sfiorato per poco l’accesso ai playoff scudetto andando a perdere proprio nell’ultima giornata di Regular Season la gara decisiva, giocata in casa, contro Vibo Valentia. Una sfida che si è riproposta anche nei quarti di finale dei playoff Challenge, con Ravenna che ha saputo però rifarsi chiudendo la serie per 3 a 0 (andando a vincere per due volte in terra calabra). Calzedonia Verona, con Ravenna, ha dalla sua il favore del pronostico, complici le vittorie nell’ultima Regular Season e una serie di precedenti che vedono gli scaligeri in vantaggio per 11 vittorie a 6 su 17 gare ufficiali fino ad ora giocate. In Regular Season, la gara dell’andata finì 3 a 1 per Verona con Baranowicz premiato MVP di giornata, mentre al ritorno, all’Agsm Forum, Calzedonia si impose con un netto 3 a 0 in un match durato appena un’ora e otto minuti.