Un’altra settimana da archiviare per Messaggerie Bacco Catania che in queste ore mette a punto gli ultimi dettagli della partita che, per la sesta giornata del campionato Serie A2 UnipolSai 17/18  giocherà in casa domenica contro la Sigma Aversa. “Sono stati giorni dedicati al recupero delle nostre energie – spiega Leonardo Razzetto, che aggiunge – mister Rigano ci ha fatto riposare per riprenderci dalle fatiche di tre partite giocate in otto giorni, fino a domenica faremo di tutto per arrivare carichi”.

Il prossimo match in programma al Pala Catania, alle 19:30, sarà contro la capolista, la squadra in cui Razzetto ha giocato fino alla scorsa stagione, sulla quale dice: “Si sono razzorzati, confermando alcuni elementi dello scorso anno e aggiungendone degli altri, come l’opposto Boesso che è uno dei migliori che giocano in A2. Inoltre possono contare su un ottimo gruppo di titolari, ma anche su una panchina in cui emergono dei nomi importanti”. Razzetto parla di Pinelli, dello schiacciatore Libraro, classe ’83 con tantissima esperienza, ma anche della diagonale della Sigma con il bulgaro Simeonov, senza tralasciare il centrale Mario Giacobelli, considerato uno dei migliori del campionato, insieme allo spagnolo Vigil Gonzalez dall’attacco decisivo. Di certo Razzetto si troverà in campo contro i suoi compagni, ma afferma: “Sarà un po’ strano trovarmeli tutti dall’altra parte della rete, ma sarà una bella occasione di confronto”.

Certamente brucia ancora la sconfitta a Castellana: “La partita di domenica scorsa ce la dobbiamo dimenticare. Non ha funzionato nulla del nostro gioco. Quella che è scesa in campo è stata una Messaggerie Bacco irriconoscibile. In questi giorni abbiamo parlato moltissimo e poi abbiamo lavorato per far si che una cosa del genere non ricapiti mai più. Dobbiamo dimostrare a tutta Catania che noi ci siamo e siamo quelli delle prime quattro partite giocate”.

Un’altra certezza, per Razzetto è l’equilibro attuale del Girone Bianco: “Il campionato di serie A è strano. Sulla carta ci sono squadra che dovrebbero vincere sempre 3-0 e invece non è così e lo stiamo vedendo. Siamo ancora all’inizio e le partite che vediamo ora non sono quelle che vedremo più avanti, quando i sestetti riusciranno a valorizzare ancora di più il loro gioco, con una maggiore amalgama”.

Intanto cresce l’affetto che i catanesi dimostrano verso la squadra rossazzurra, con la certezza che domenica il Pala Catania accoglierà una popolazione ancora più fitta di appassionati di pallavolo, ma anche di persone che hanno già detto di volere scoprire questa squadra, perché quello della pallavolo targata Messaggerie Bacco Catania sta diventando un “virus” contagioso.