Grottazzolina – La conferma di Massimiliano Ortenzi sulla panchina della Serie A Videx, apparentemente scontata, tale in realtà non è, com’è giusto che sia; non è stata mai in discussione semmai, ed i motivi ne sono molteplici, ma che si tratti di una scelta “automatica” è altrettanto invero.
Sarà dunque nel segno della continuità la guida tecnica della stagione 2018-19, seppur con delle novità nello staff che illustreremo nei prossimi giorni e con una rosa ampiamente rinnovata, com’è intuibile dai saluti sin qui effettuati cui ne seguiranno di ulteriori.
“Ci stiamo apprestando a pianificare la nuova stagione con la passione di sempre – le parole del vicepresidente Claudio Laconi – e com’è ormai nostro solito, ripartiamo innanzitutto dalle risorse che abbiamo in casa. Tra queste, determinante per impegno e costanza, c’è senz’altro Massimiliano (Ortenzi ndr) con il quale stiamo riprogettando anche tutte le attività del settore giovanile e che sarà nuovamente alla guida della prima squadra di serie A2. Con lui e la società stiamo condividendo in questi giorni un lavoro enorme, punteremo alla concretizzazione di una rosa di atleti quanto più competitiva possibile per quelle che sono le nostre possibilità, e ben attenti non parlo solo di capacità economiche… a volte per fare meglio non è detto che servano per forza risorse più alte, può anche esser sufficiente impiegarle meglio. L’ottimizzazione è un aspetto determinante all’interno di ogni società o azienda, e la nostra pur occupandosi di sport e pallavolo non fa eccezione da questo punto di vista.”
Una conferma che parte da lontano: “Il confronto con Massimiliano è quotidiano, con l’obiettivo di crescere tutti… noi, lui e la società. Il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti, è una persona che si spende a 360° per il movimento non limitandosi solo a quello che sarebbe il suo mestiere di allenatore, ma vivendo il palazzetto tutti i giorni ed a tutti i livelli. E poi è ancora giovanissimo, sta crescendo anche lui e rispecchia in pieno la nostra filosofia: non è detto che dare spazio ai giovani debba valere solo per i giocatori…”
E già, perché Massimiliano è addirittura sul podio dei più giovani allenatori (parliamo di primi allenatori) dell’attuale Serie A (comprendendo in questa speciale classifica anche la Superlega), secondo solo a Paolo Falabella (coach Lagonegro) e precede Fabio Soli (quest’anno a Ravenna).
“Mi piace ricordare la presenza di Massimiliano nel palazzetto quando era ancora un ragazzetto e già allenava i giovani” gli fa eco il dirigente Luigi Benedetti “da lì è partito tutto il suo percorso, fino alla Serie A in cui ha avuto modo di dimostrare, in questi due anni, una crescita personale anche, ma non solo, in termini di risultati. La passione di Massi è il motore della società, è un riferimento per tutto il gruppo dirigenziale e, cosa non scontata, non ha paura di prendersi dei rischi. Dare spazio ai giovani del territorio o pescandoli dalle categorie inferiori, anche quando non è detto che siano già pronti per la Serie A, non è da tutti, così come puntare su profili da rilanciare o in cerca della consacrazione definitiva. Ha dimostrato di avere coraggio, ed il coraggio va premiato…”

Valerio Finucci
Ufficio Stampa M&G Scuola Pallavolo