La Monini Marconi conquista Gara 1 di semifinale espugnando il Palanorda con una prestazione superlativa. Finisce 3-0 per la “Monti band”, letale al servizio e in contrattacco e lucidissima nei finali di parziale. La differenza sta proprio qui, nella solidità mentale degli oleari quando la palla scottava, anche perchè l’Olimpia è stata sempre a contatto fino alla fine. Decisivi, in un terzo set in cui gli oleari hanno accusato qualche piccolo calo, gli ingressi di Cubito e Costanzi che in battuta e a muro hanno ribaltato l’inerzia. Ancora una volta però la vittoria è stata corale, frutto di una distribuzione di palla eccellente di Corvetta e di uno spirito di sacrificio davvero encomiabile.

La cronaca – Monti si affida al sestetto che ha trionfato in Gara 3 a Santa Croce, con Di Renzo nel ruolo di libero. Sestetto tipo per Graziosi con Jovanovic e Hoogendoorn, Pierotti e Dolfo, Cargioli e Valsecchi, con Innocenti libero. Monti chiama due video check nelle prime 4 azioni e in entrambe ha ragione, il break point è oleario porta la firma di Mariano che capitalizza una gran difesa di Di Renzo. Graziosi chiama il time out con la Monini avanti di cinque (7-12). Sempre più cinque per gli ospiti quando Van Berkel colpisce con la sua jump flot, poi però due muri dei locali e un errore di misura riaprono tutto e ora il time out è per Monti. I suoi girano per primi ai 20 con una bella soluzione in pipe di Bertoli, Bergamo impatta a quota 21 con Dolfo. Sul 23 pari e Hoogendoorn al servizio Monti chiama un time out, lo imita Graziosi dopo il punto di Raic ma la sorte arride agli ospiti che con un ace di Bertoli baciato dal nastro si portano in vantaggio nel conto set.

Bergamo parte forte nel secondo set (4-1) ma Spoleto capovolge subito com Raic in battuta e Mariano molto positivo in attacco. Non si fermano gli ospiti che con un muro di Zamagni e un attacco in parallela di Raic toccano il 6-9 costringendo Graziosi a fermare il gioco. Dolfo in battuta ricompone la frattura, Monti chiama un time out sul 17 pari con Bergamo che reagisce colpo su colpo ai tentativi di “fuga” spoletini. Ci provano di nuovo gli ospiti con un gran punto in pipe di Mariano che chiude un’azione lunghissima (17-19), ma ancora una volta l’Olimpia accorcia con l’ace di Dolfo. I padroni di casa, però, nulla possono sul doppio ace di Raic che chiude il secondo set e porta la Monini avanti 2-0.

Diversi errori da ambo le parti aprono il terzo set, Zamagni prova ad indirizzarlo col primo tempo del 6-8. Bergamo trova in Dolfo un terminale offensivo molto efficace in questa fase, suo il punto del sorpasso (11-10), Pierotti firma invece il doppio vantaggio (14-12) e induce Monti a fermare il gioco. Punto bellissimo chiuso da Bergamo per il 18-16, Spoleto però è in partita e prova a difendere tutto quello che transita nella propria metà campo, con il neoentrato Cubito ferma Dolfo a muro scrivendo la nuova parità (18-18) e poi grazie a Raic sorpassa sul 19-20. Il più due è tutto dei palleggiatori: Costanzi batte benissimo in flot e Corvetta tocca di seconda intenzione (20-22). Se i primi due ace erano stati decisi dalle prodezze olearie al servizio, il terzo viene deciso dall’errore di Pierotti. La Monini è splendente al Palanorda!

Caloni Agnelli Bergamo – Monini Spoleto 0-3 (23-25; 22-25; 23-25)

Caloni Agnelli Bergamo: Pierotti 3, Cargioli 12, Dolfo 16, Hoogendoorn 15, Jovanovic 2, Valsecchi 4, Innocenti (L), Longo, Carminati, Cioffi, Albergati, Maffeis, Franzoni. All: Graziosi

Monini Spoleto: Zamagni 8, Mariano 14, Bertoli 8, Raic 17, Van Berkel 2, Corvetta, Di Renzo (L) 1, Cubito 1, Costanzi, Segoni, Agostini, Galliani, Katalan, Bari. All: Monti

Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto