Sorrisi e commozione nella serata di celebrazione del campionato 2018/19. Cremonese: «grazie per quanto avete fatto». Travica: «lavorato con persone di uno spessore umano raro». Baldovin: «trovato le condizioni migliori per lavorare bene»

 

Si è svolta mercoledì la cena di fine stagione della Kioene Padova a cui hanno preso parte la prima squadra, lo staff tecnico, il CdA e i jersey sponsor della Società bianconera, capitanati da Albino Tonazzo in rappresentanza del main sponsor Kioene. Una serata piacevole che si è tenuta nella trattoria Al Moretto di Padova con la collaborazione del birrificio B2O e della pasticceria Paccagnella, che ha preparato per l’occasione la classica torta “celebrativa”.
Un momento conviviale e informale durante il quale i partecipanti si sono scambiati gli auguri di Pasqua. La squadra riprenderà gli allenamenti da maggio fino al termine del mese, con l’eccezione degli atleti stranieri che inizieranno la preparazione con le rispettive Nazionali.
Una stagione da incorniciare per la Kioene Padova, che ha raggiunto Gara 3 dei quarti di finale play off Superlega Credem Banca dopo la favolosa vittoria alla Kioene Arena contro i campioni del mondo dell’Itas Trentino. «Vi ringraziamo per quanto avete fatto – ha detto il presidente Fabio Cremonese ai giocatori – soprattutto perché nel gruppo c’è stata amicizia, stima e rispetto. Valori importanti che vanno al di là dell’aspetto tecnico. Come Società lo abbiamo percepito e voi siete stati bravi a mantenere questo atteggiamento per l’intero campionato».
Anche il capitano Dragan Travica ha ringraziato tutti per la stagione disputata. «Sono felice di aver lavorato con persone di uno spessore umano raro – ha detto Travica – e questo ha creato un’atmosfera vincente. Gli atleti che hanno giocato di meno sono stati il motore di questo gruppo e hanno dato un esempio di grande dedizione. Quest’anno c’è stata una notevole sinergia tra la squadra e la Società, perché è stata la nostra prima tifosa». Dopo il ringraziamento a tutto lo staff tecnico, Travica ha concluso commosso: «al termine del campionato a volte è normale pensare “ora sono in vacanza”, ma martedì ero in auto e per la prima volta ho sentito la mancanza di andare alla Kioene Arena e ritrovare tutti i miei compagni. E’ un bel segnale, a dimostrazione di quanto sia stata speciale questa stagione».
Coach Valerio Baldovin ha concluso il saluto tra gli applausi di tutti i presenti. «Il valore che aggiunto che ha questa Società – ha detto Baldovin – è che sia i giocatori che lo staff sono messi nelle condizioni di poter lavorare con serenità. Nel volley, non sempre quando si fa 1+1 si ottiene 2, però questa volta è avvenuto. Il mondo dello sport segue delle leggi del tutto particolari, ma quando ci si trova nelle condizioni di poter lavorare bene, tutto diventa più facile da raggiungere».

Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
www.pallavolopadova.com