Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista di Coach Andrea Giani in vista del match di giovedì alle 20 a Perugia, recupero della nona giornata di andata della Superlega 2020.21.

Queste le parole dell’allenatore gialloblù Cosa ci siamo detti dopo la sconfitta di Monza? È stata una partita sicuramente difficile, non siamo stati abbastanza lucidi per sfruttare la solidità del sistema che abbiamo sviluppato e che ci ha permesso di vincere il secondo set e recuperare il quarto. Questa sconfitta ci deve servire da lezione, la nostra è una squadra che si è costruita un sistema di gioco che in determinati momenti della partita deve darci delle certezze. Da una parte ci dispiace aver perso un match importante, ma il secondo e il quarto set ci danno molta fiducia, perché il lavoro che stiamo facendo ci sta aiutando a crescere, quindi dobbiamo tenere in considerazione tutte le cose positive che abbiamo fatto. Cosa ci aspettiamo dalle prossime gare? Questo è un gruppo composto sia da giocatori d’esperienza sia da altri che ne hanno meno, abbiamo avuto diverse assenze per alcuni mesi, quindi dobbiamo avere fiducia nelle cose che facciamo bene e che ci possano aiutare a risollevarci nei momenti di difficoltà. Questo è un campionato strano e difficile dove tutte le squadre hanno problematiche, quindi le occasioni per andare a concretizzare quello che facciamo tutti i giorni in palestra ce le abbiamo e ce le avremo, bisogna essere bravi a coglierle. Perugia? È una squadra tosta e l’ha dimostrato anche durante le ultime partite: sono stati fermi per un lungo periodo e quando sono tornati in campo hanno sì perso la prima con Monza 3-0, ma dopo vinto due volte 3-1, dimostrando tutta la solidità che hanno. Giovedì sarà una partita difficile ma possiamo giocarla da protagonisti, abbiamo tutte le armi per batterci con loro ad armi pari e punto a punto. Conterà molto con quale mentalità entreremo noi in campo. Rinaldi? Domenica ha fatto il primo punto in Superlega quest’anno, ha avuto un inizio di stagione difficile, è stato fuori diverse settimane perché ha giocato con la Nazionale U20 insieme a Paolo Porro, dopo è rientrato ed è stato fermo altre tre settimane per il contagio da Covid. Adesso sono tre settimane che si sta allenando a pieno ritmo con noi, e questa squadra ha assolutamente bisogno di tutti i giocatori che ha a disposizione, soprattutto in un mese dove si giocano partite importanti ogni tre giorni. Tommy, così come altri, avrà la possibilità di giocare e di farlo bene”.