Meno di venti chilometri di distanza tra le sue ultime destinazioni sportive, ed ecco il giovane Torchia (più di 100 gare in serie A) ritornare nel Salento.

La destinazione è Galatina con il marchio Olimpia SBV, dopo l’ultima esperienza con la Bcc Leverano: sei stagioni, le sue, equamente divise tra serie A1(Tonno Callipo Vibo), serie A2(Callipo Vibo e Conad Reggio Emilia) e serie A3(Bcc Leverano e Olimpia Sbv Galatina) con importanti esperienze che collocano il giovane libero in posizioni di preminenza nel ruolo. L’atleta lametino, classe 1998 per 180 cm, cresce pallavolisticamente nelle giovanili della Raffaele Lametia dove battezza il suo esordio in serie B a soli quattordici anni, per poi trasferirsi a Vibo sotto le cure del tecnico Chirumbolo, responsabile del settore giovanile. Disputa tre stagioni dal 2015 al 2018, di cui due in Superlega, con la Tonno Callipo per poi approdare nel 2018-2019 in serie A2 a Reggio Emilia guidata da tecnico gioiese Mastrangelo. Quindi la mezza stagione a Leverano, il lockdown e tutto quello che ne è conseguito. Ora è a disposizione di mister Stomeo ed attende come tutti le convocazioni e le rituali visite mediche, non prima di aver affidato a noi le impressioni e i propositi sulla sua prossima esperienza.

“In tutti questi anni mi sono sempre approcciato al lavoro con grande umiltà cercando di imparare ogni giorno cose nuove. Ogni volta, fin dall’esordio ad oggi, è sempre una grande emozione che si rinnova. Arrivo in un club ed in una terra dalle grandi tradizioni: conosco già di fama alcuni compagni come Parisi, Giannotti, Maiorana e Lotito che ho anche visto giocare e non vedo l’ora di conoscere tutti ed iniziare a lavorare sodo. Sicuramente saremo un buon gruppo capace di farsi rispettare: da parte mia ce la metterò tutta aiutato, come in tutti i posti in cui sono stato, da persone a modo e competenti. Questo mix potrebbe far dire la nostra in campionato in una maniera importante, anche se poi preferisco che sia il sempre il campo a parlare. Forza Olimpia Salento Best Volley Galatina”