All’Arena di Monza va in scena una battaglia senza sconti tra Monza e Verona. Il finale per 3-2 che consegna la partita ai padroni di casa è figlio di match senza esclusione di colpi, che ha visto i gialloblù partire in sordina per poi ritrovare equilibrio e compattezza da vera squadra. Una vittoria sfiorata stasera per gli scaligeri che hanno dimostrato di poter stravolgere ogni pronostico.

IL REPORT

Stoytchev parte con Spirito, Asparuhov, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia e libero Bonami.

Inizio di partita equilibrato, con Monza che si fa subito pericolosa con i suoi battitori dai 9 metri e Verona che risponde puntando soprattutto sui colpi di Mads Jensen. Poi una serie di errori in attacco degli scaligeri favorisce il primo tentativo di fuga di Monza che vola a +4 sul tabellone. Grozer guida la carica dei padroni di casa mettendo a terra palloni da ogni punto del campo, segnando anche un ace. Verona cerca di colmare il solco colpendo soprattutto con i centrali, ma la reazione non basta e i brianzoli si mantengono saldamente al comando quando siamo sul 18-11. Jensen non riesce a trovare varchi tra le mani dei muratori avversari, Davyskiba piazza l’ace e lancia i suoi verso la vittoria del parziale. Monza chiude il set sul definitivo 25-17 con un colpo imprendibile di Davyskiba.

Stoytchev si gioca le carte Raphael e Magalini dall’inizio del secondo parziale. I gialloblù sembravo ritrovare smalto riuscendo a scardinare la difesa di Monza, ma sono sempre troppi gli errori che mandano in fumo ogni tentativo di sorpasso. Ma Verona c’è: Mozic spacca il campo con un ace di potenza e Magalini piazza il monster block del momentaneo sorpasso che esalta gli scaligeri. 12-14 il punteggio. Spazio anche per Anton Qafarena che impatta alla grande sul match: i gialloblù si esaltano e si portano a +3. Ma i lombardi sono sempre lì e bruciano subito il vantaggio scaligero con l’ace di Galassi e un gran muro di Grozdanov, ma il punto del pareggio sul 23-23 lo mette a segno Grozer. I gialloblù non demordono, stringono i denti, e chiudono la volata sul definitivo 23-25 che riporta il match in parità.

Monza prova a indirizzare subito il terzo set sui propri binari spingendo forte dai 9 metri e andando a segno con Dzavoronok, ma Verona non allenta la presa e si tiene al passo con Mozic e le diagonali di Qafarena. Il sorpasso arriva sul 12-14 con un super recupero di Lollo Cortesia e la fucilata da seconda linea del bomber sloveno che non perdona il muro avversario. Monza però non cede: Grozdanov chiude la porta in faccia a Qafarena, Galassi mette a terra un ace di potenza e tutto torna in equilibrio. Ma è ancora una volta la squadra gialloblù ad averne di più e a tentare nuovamente la fuga con un super Magalini protagonista in ricezione e attacco, e capitan Raphael in cabina di regia. 20-23 ora il parziale. Verona sembra avere la vittoria in pugno, ma Grozer dice no: il tedesco infila un turno pazzesco al servizio che distrugge le speranze scaligere mettendo a segno anche 2 ace e portando i suoi al successo per 26-24.

Gli ospiti incassano e ripartono, da vera squadra, e nel quarto set si portano subito avanti sul 4-6, con l’ace di Cortesia. Le retrovie di Verona non lasciano più cadere un pallone, Raphael duetta meravigliosamente con le sue bocche da fuoco e ora il set s’incanala sui binari migliori per i gialloblù. 7-12 il parziale. Ma guai ad abbassare la guardia: Grozer riprende in mano le redini del gioco brianzolo e mette a terra punti importanti che rilanciano le speranze di recupero dei padroni di casa che bruciano gran parte del vantaggio scaligero. Orduna punta tutto sui suoi centrali, ma è sempre Verona al comando per 15-19. Il ritmo si alza, Verona si mantiene saldamente a +3 e stavolta non c’è Grozer che tenga: il finale è tutto per i gialloblù che rimandano il verdetto decisivo al tie break chiudendo il parziale sul 22-25.

L’ultimo set si apre con la tegola dell’infortunio di Grozer per i padroni di casa, che però riescono comunque a mantenersi in vantaggio grazie ad un gran lavoro di Dzavoronok e Davyskiba. Verona non demorde e cerca di recuperare terreno, ma al cambio campo il tabellone dice 8-5. Aguenier mette a segno due grandi monster block e rilancia la corsa degli ospiti, ma sono ancora troppi gli errori al servizio che consentono a Monza di mantenersi avanti. La tensione sale, ma Verona controlla i nervi e agguanta il pareggio sul 12-12 con la murata di Cortesia sulla pipe di Dzavoronok. Si gioca punto a punto, ogni errore pesa come un macigno, e alla fine a spuntarla è Monza, per 17-15.

 

SAVE THE DATE: il 23 dicembre, ore 19:00, si torna già in campo, ma stavolta tra le mura di casa, all’AGSM Forum. Verona ospita Piacenza nel recupero della 12° giornata di andata.

 

DICHIARAZIONI

 

Raphael: “Faccio i complimenti a tutta la squadra, per tutto quello che hanno messo in campo stasera, nonostante la sconfitta. Mi dispiace soprattutto per il terzo set che lo avevamo in mano: magari non avremmo comunque vinto, ma magari qualcosa sarebbe cambiato. Anche se abbiamo perso, la prestazione di questa sera ci dà la carica e la fiducia che possiamo fare molto meglio di quanto fatto finora. Piacenza? Aspettiamo tutti i tifosi per fare un’altra battaglia, con loro però stavolta, che sono il settimo uomo per noi. Ci vediamo all’AGSM Forum!”.

 

Vero Volley Monza-Verona Volley 3-2
(25-17, 23-25, 26-24, 22-25, 17-15)

VERO VOLLEY MONZA: Grozdanov 10, Karyagin 2, Calligaro 0, Dzavoronok 19, Orduna 1, Federici (L), Galliani 0, Grozer 26, Galassi 12, Beretta 0, Davyskiba 12, Giannotti ne, Gaggini (L). All. Eccheli

VERONA VOLLEY: Aguenier 10, Cortesia 7, Magalini 14, Vieira de Oliveira 2, Asparuhov 2, Mozic 27, Nikolic ne, Jensen 3, Spirito 1, Qafarena 10, Wounembaina ne, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev

ARBITRI: Curto, Carcione

DURATA SET: 23’, 26’, 27’, 26’, 23’. tot 2h e 05’.

NOTE: Spettatori: 569. Vero Volley Monza: 14 muri, 9 ace, 21 errori in battuta, 51% in attacco, 60% (24%) in ricezione. Verona Volley: 11 muri, 4 ace, 23 errori in battuta, 55% in attacco, 52% (20%) in ricezione. MVP: Grozer.