Riavvolge il nastro il sestetto galatinese. Si rivede nella stentata fase iniziale della gara di Reggio, poi si specchia negli incoraggianti due set in cui ha messo alle corde la capolista, sfiorando il tie break, e decide di ripartire da quel finale. E’ questa la trama su cui dovrà sviluppare la gara il gruppo capitanato da Buracci, consapevole dell’importanza dello scontro diretto.

Il quadro diagnostico che ne verrà fuori potrebbe avere un effetto frantumatore in caso di prestazione negativa o, al contrario, aprire scenari vantaggiosi sia in termini di punti che di carica psicologica. E quest’ultima componente a volte diventa determinante nell’economia di un risultato o di un obiettivo. E’ volontà generale, di atleti e società, di tirarsi fuori da un cul de sac che necessita però di un appropriato detonatore: orgoglio e capacità realizzative. Elementi che sono nelle corde degli attori in scena, come dimostrato poco meno di una settimana addietro nella gara contro Palmi. Domenica 05 dicembre arriva nel Salento una Opus Sabaudia ancora più insidiosa delle formazioni proposte fino ad oggi da mister Budani. L’ingaggio del fuori mano Calarco, dopo la rescissione contrattuale di Scuffia, restituisce alla formazione pontina una diagonale di ruolo e una scelta di laterali, Rossato, Ferenciac e Zornetta, di cui potrà disporre il tecnico pontino. A completare lo schieramento ospite sul terreno del PalaIngrosso di Taviano ci saranno nel ruolo di centrali Miscione e Tognoni, l’ex Torchia a giostrare la difesa, con Palombi a far respirare all’occorrenza Schettino e con Conoci, Pomponi e De Vito valide alternative a disposizione del tecnico sabaudiano. Telecronaca diretta dell’incontro sul portale Legavolley.tv a partire dalle ore 17.00.

 

Piero de lorentis

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