Gli iridati Giannelli e Russo esaltano il calore del pubblico del PalaBarton, coach Anastasi è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: “Da un punto di vista tecnico abbiamo battuto molto bene, di conseguenza murato bene contenendo gli attaccanti avversari e questa è stata la chiave della partita. Inoltre sotto l’aspetto mentale i ragazzi non si sono mai persi anche quando la situazione si stava complicando, come nel primo set o nel terzo set, e questo è stato molto importante”

 

Domenica senza match ufficiali per la Sir Safety Susa Perugia.
I Block Devils il loro incontro del fine settimana lo hanno infatti giocato ieri sera al PalaBarton vincendo l’anticipo della terza di Superlega contro la WithU Verona con un rotondo e convincente 3-0 al cospetto di una delle squadre certamente più in forma del momento in campionato ed al termina di una gara decisamene ben giocata, sotto l’aspetto tecnico, tattico e mentale dagli uomini del presidente Sirci.
Gli applausi scroscianti del folto pubblico che ha gremito l’impianto di Pian di Massiano di sabato sera sono la risposta migliore alla prova dei bianconeri che oggi e domani potranno ricaricare le batterie in vista di martedì mattina quando la squadra si ritroverà in palestra per dare il via ad una nuova settimana di lavoro.
La sfida con il team scaligero si chiude con le parole dei protagonisti.
“Sono felice per la vittoria”, dice il centrale Roberto Russo, ieri sera 6 punti con un ace e due muri. “Nonostante il risultato finale è stata una partita difficile perché loro sono una squadra molto fisica e molto forte con dei grandi attaccanti. Ci tenevamo a fare una gara importante, quelle di ieri sono partite belle da giocare, la voglia di far bene era tanta e poi un pubblico come quello che c’era ieri al PalaBarton ci ha dato una grande mano per arrivare alla vittoria”.
“Verona ha dimostrato di essere una squadra giovane, forte e che punta in alto”, spiega invece il regista bianconero Simone Giannelli, 3 punti a referto con due ace ed un muro. “È dura giocare contro di loro, ma noi siamo stati bravi a restare lì ed a fare la nostra partita, predisposti e lucidi nel giocare il punto a punto. Il tifo del PalaBarton? È sempre una figata giocare qui, è veramente divertente scendere in campo con i nostri tifosi che ci spingono”.
Soddisfatto anche il coach di Perugia Andrea Anastasi:
“Eravamo molto concentrati, credo questa sia la parola giusta per la partita di ieri. Sapevamo che poteva essere una gara molto complicata, Verona veniva da due vittorie eclatanti, noi abbiamo interpretato bene il match eseguendo tatticamente quello che avevamo preparato in settimana. Da un punto di vista più tecnico abbiamo battuto molto bene, di conseguenza murato bene contenendo gli attaccanti avversari e questa è stata la chiave della partita. Infine sotto l’aspetto mentale i ragazzi non si sono mai persi anche quando la situazione si stava complicando, come nel primo o nel terzo set, e questo è stato molto importante. Sono felice di aver visto Wilfredo (Leon, ndr) ad alti livelli, credo che possiamo crescere ancora tanto, ma sono sereno e positivo”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA