La WithU Verona cede 3 a 0 sul campo di una Itas Trentino che ha dimostrato tutto il suo valore. La squadra di coach Stoytchev ha faticato a trovare l’intesa giusta tra i reparti, trovando di fronte a sé un avversario in grande spolvero. Da segnalare la prestazione a muro di Cortesia, che ha bloccato due volte gli avversari, piazzando anche un punto diretto dai nove metri. Un pomeriggio storto non può certo macchiare l’ottima stagione dei gialloblù, che fra tre giorni scenderanno di nuovo in campo per i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza.

PRIMO SET

Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev si affida nuovamente a Spirito in cabina di regia, con Sapozhkov a completare la diagonale e la coppia Mozic-Keita in banda. Al centro è Cortesia ad affiancare Grozdanov, mentre nel ruolo di libero è confermato Gaggini.

La sfida comincia con due muri per i padroni di casa, che fermano i tentativi di Sapozhkov e Keita. Partenza in salita per i gialloblù, costretti subito a inseguire. La reazione di Verona arriva con Keita, che prima gioca col muro e poi piazza un diagonale imprendibile (6-2). Un ace di Cortesia accorcia le distanze e il momento favorevole è proseguito da Sapozhkov, che regala il -1 ai suoi (7-6). Una buona serie al servizio di Lisinac permette a Trento di allungare di cinque lunghezze, vantaggio che si incrementa con un’ottima efficienza dai nove metri (17-8). Da posto quattro Mozic e Keita provano a ridurre il gap, ma Lisinac chiude i conti sul 25 a 13.

SECONDO SET

La formazione locale parte forte anche al rientro in campo, ma Keita risponde presente (2-1). Sbertoli offre una striscia positiva in battuta, che vale il 6-1. Il vantaggio acquisito aumenta e un ace di Kaziyski nell’angolino vale il 12-4. Sapozhkov torna a premere da posto due, cercando di dare una scossa a tutto il gruppo (14-6). L’ingresso di capitan Rapha frutta una pipe vincente di Mozic. L’intesa funziona anche con Keita, che timbra il 9 a 18. Cortesia alza la voce a muro, provando a rallentare la fuga dell’Itas, ma Kaziyski è ancora letale al servizio (22-11). Il divario è troppo ampio e Podrascanin pone fine al secondo parziale sul 25-13.

TERZO SET

Lisinac apre il terzo set, poi Mozic trova un mani out che vale l’1 a 2. La truppa di Lorenzetti tenta nuovamente la fuga, che Sapozhkov cerca di interrompere, prima con un tentativo vincente sotto rete e poi con un ace che piega le mani di Laurenzano e compagni. Trento riprende la sua marcia e si riporta avanti di cinque lunghezze (8-3). La WithU fatica a contrastare le scorribande avversarie, piazzando però un ottimo primo tempo con Cortesia per il 10-4. Perrin dà la carica con un punto diretto dai nove metri (14-8), andando a segno anche da seconda linea poco dopo. Lisinac ristabilisce le distanze, poi Michieletto sigla il 21-12. Due attacchi di Mozic vanno a buon fine, ma la gara si chiude con il diagonale di Michieletto (25-16).

Le dichiarazioni di coach Stoytchev al termine dell’incontro: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, ce lo siamo ripetuti più volte. Ci hanno messo sotto pressione fin da subito e con la loro battuta hanno prodotto il 54% di danno e da lì non c’è stata storia. Quando noi giochiamo male, giochiamo male tutti e dobbiamo mettere la faccia. Sappiamo cosa vogliamo fare e dove vogliamo arrivare”.

Tabellino

Itas Trentino – WithU Verona 3–0 (25-13; 25-13; 25-16)

Itas Trentino: Sbertoli 2, Kaziyski 11, Lavia 14, Michieletto 8, Lisinac 15, Podrascanin 8, Laurenzano (L), Depalma, Nelli, Cavuto, Dzavoronok, D’Heer, Berger, Pace (L). All. Angelo Lorenzetti
WithU Verona: Spirito 1, Sapozhkov 9, Keita 6, Mozic 8, Mosca 1, Grozdanov 1, Gaggini (L), Raphael, Jensen, Perrin 2, Magalini, Cortesia 4, Zanotti, Bonisoli (L). All. Radostin Stoytchev

Arbitri: Giuseppe Curto (1°), Andrea Pozzato (2°), Maurina Sassolo (3°)
Addetto Videocheck: Andrea De Nard

Durata set: 20’; 20’; 21’; totale: 1h 01’

Attacco: Itas Trentino 61%; WithU Verona 41%
Muri: Itas Trentino 9; WithU Verona 4
Ace: Itas Trentino 13; WithU Verona 3

MVP: Sbertoli
Spettatori: 3385