Un Quarto di Finale di Coppa Italia travolgente e a tratti spettacolare ha lasciato alla WithU Verona la soddisfazione di aver dato una risposta da grande squadra, ma a farsi strada è stata poi la delusione per aver mancato una storica qualificazione alla Final Four. Oltre due ore di partita, in cui i ragazzi di coach Stoytchev hanno lottato su ogni pallone, come dimostrato dal punteggio del secondo parziale, terminato 33 a 31 a favore dei padroni di casa. La sfida contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha evidenziato una buona intesa tra i reparti, ma soprattutto un ritrovato spirito di gruppo, che ha permesso di giocare punto a punto per larga parte del match.

Analizzando i numeri, la truppa gialloblù ha offerto un buon rendimento nella fase di ricezione, arrivando al termine dei cinque set con il 52% di positività in questo fondamentale. Tutti e cinque i giocatori impegnati a contrastare i servizi avversari hanno chiuso sopra il 50%, in particolare il libero Marco Gaggini (55%) e il martello Rok Mozic (54%). In netto miglioramento anche Noumory Keita, che sui 37 palloni ricevuti ha commesso solamente due errori. In attacco si è messo in luce Maksim Sapozhkov, capace di imporsi come best scorer della gara grazie ai suoi 28 punti (56% di positività), 4 dei quali stoppando gli attaccanti piacentini sottorete. Due muri a testa anche per Cortesia, Mosca e Mozic, quest’ultimo protagonista con 21 palloni complessivi messi a terra.

“Sono contento del fatto che tutti hanno lottato dal primo all’ultimo – ha commentato coach Stoytchev nell’immediato post-partita – Nessuno ha mollato, nonostante le difficoltà tecniche e la mancanza di esperienza”. L’allenatore scaligero ha poi continuato: “In certe situazioni una palla, un contrasto, una decisone sbagliata hanno fatto la differenza e ci hanno impedito di avere la meglio”. Buoni segnali, comunque, in vista della sfida contro la capolista Perugia, che aprirà il 2023.