Una Vigilar attenta e concentrata non sbaglia a Mirandola e inanella il suo nono successo consecutivo.

In una specie di testacoda tra la seconda e la penultima, i virtussini hanno solo un piccolo calo nella seconda frazione ma per il resto fra fanesi e modenesi c’è stata parecchia differenza tecnica: “Solo nel secondo set – afferma il libero e capitano Mattia Raffa – abbiamo abbassato i ritmi e loro sono rimasti in gara portandosi avanti. Poi abbiamo cambiato decisamente rotta e per loro non c’è stato nulla da fare”.

Uno Stadium che, tra le mura amiche, era stato capace di battere Belluno e Montecchio: “Non solo – conclude Raffa – abbiamo giocato di sabato sera, alle 20.30 e in un Palazzetto abbastanza freddo, insomma non c’erano le condizioni climatiche e ambientali ideali”.

Uno dei soliti protagonisti “secondari”, Luca Sabatini, rimarca l’importanza dei giocatori entrati dalla panchina: “Maurizio Castellano ha ritagliato ad alcuni di noi un ruolo importante – afferma Sabatini – sia io che Carburi e Gori quando andiamo in battuta cerchiamo di aiutare i nostri compagni e sicuramente di questo ne beneficia la squadra”. Prestazione positiva comunque della Vigilar Fano: “Abbiamo giocato bene – continua il giovane virtussino – non era facile oggi perché potevamo adeguarci all’avversario, invece siamo stati bravi a mantenere un certo livello di gioco che ci ha permesso di portare a casa i tre punti senza perdere set”. Ora a Fano arriva Macerata, tutt’altra sfida: “Spero nel nostro grande pubblico, Macerata è una signora squadra, noi dovremo giocare al top per portare a casa la vittoria”.

 

USVF