Aveva parlato di un campo difficile Roberto Piazza nel preparatita e anche per questa ragione la vittoria ottenuta a Catania ha un valore ancora ancora più elevato in virtù di come si era messo il match con Allianz Milano sotto di 1 set. Ci sono volute così oltre due ore di gioco per gli ospiti, che tornano dalla Sicilia con un successo per 3-1 ottenuto in rimonta contro una formazione ostica e che ha dimostrato di non voler certo recitare il ruolo di Cenerentola della SuperLega Credem Banca. Ottima ancora una volta la risposta avuta in casa Allianz Milano da parte delle cosiddette seconde linee, con Osniel Mergarejo capace di entrare e dare la scossa alla squadra dopo il primo parziale, oltre all’apporto dato da Vitelli, Zonta e Dirlic chiamati in campo a più riprese. Ora la testa va già però ai prossimi impegni di coppa e di campionato. Mercoledì all’Allianz Cloud dopo due anni sarà infatti nuovamente di scena una competizione europea, la Cev Cup, secondo trofeo continentale per importanza dopo la Champions e domenica arriva Padova, che nell’anticipo della 6a giornata di campionato è stata capace di regolare la Rana Verona 3-1 e ora si trova ancora appaiata a Milano in classifica a 7 punti.

La cronaca

Allianz Milano ripresenta il sestetto delle ultime tre gare, con Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero, che per la prima volta gioca contro la squadra della sua città. La Farmitalia ha l’iraniano Manavinezhad infortunato, quindi risponde con Orduna in regia in diagonale con Buchegger, ricevitori Randazzo e Basic, ex di turno, al centro l’altro ex, Tondo e Masulovic, libero Cavaccini.

Porro appena può cerca Piano, ispirato in attacco, ma i padroni di casa partono davvero a mille in particolare al servizio e con la loro principale bocca da fuoco, l’austriaco Buchegger. Proprio un muro di Buchegger su Kaziyski fa il primo break sul servizio di Orduna 3-1. L’ace di Buchegger vale il 7-4 e Piazza chiama il primo time-out. Dopo un paio di azioni anche Tondo mette un ace per il 10-6 e sulla palla successiva, Reggers fa suo un rally un po’ complicato. Masulovic dice no a Ishikawa sulla pipe del 13-8 e Piazza deve fermare nuovamente il gioco. Doppio cambio per Allianz, dentro la diagonale Zonta-Dirlic sul servizio di Masulovic. I nuovi tengono bene il campo, ma non rosicchiano punti agli isolani. Buchegger fa il 19-13 e con un po’ di malizia Basic firma anche il 20. Rientrano Porro e Reggers in un set che sembra però ampiamente segnato. Cezar Douglas ferma il gioco sul 20-15, dopo un bel muro di Piano su Basic. Dentro Mergarejo su Kaziyski sul punteggio di 21-15. Spazio pure per Vitelli al servizio sul capitano, ma Buchegger è infermabile e fa il 23-17. Reggers non si arrende e piazza un mini-break: 23-19. Orduna trova il primo set point con un gioco di seconda intenzione. Spazio anche per il terzo ex milanese, Elia Bossi a muro per Orduna, ma Loser dice no. Chiude, neanche a dirlo, Buchegger 25-20 ed è l’ottavo punto personale dell’austriaco (67%) ne farà 28 in quattro set.

Milano non può permettersi altri errori. Lascia in campo Mergarejo su Kaziyski, subito un break dei meneghini: 0-2, Ishikawa serve forte e il cubano fa l’1-4, con Cezar Douglas che ferma subito il gioco. Magia a una mano di Orduna per Buchegger 4-6, ma risponde Mergarejo per tenere il +3. Attacco punto ed ace di Paul Buchegger 6-7. Reggers da seconda e prima linea cercando sempre le mani alte del muro ottiene il 7-11. Tondo mette un servizio vincente, Reggers non trova il campo da posto quattro, poi ancora Buchegger per il pareggio 11-11, tutto da rifare per Allianz Milano e coach Piazza ferma il gioco. La panchina milanese si gioca un video check sull’attacco dell’opposto belga, decisione confermata, palla out 12-11. Si va avanti punto a punto. Ishikawa mette una pipe delle sue per il 14-14, dopo uno scambio prolungato. Salgono ancora il livello del gioco e la difesa ospite. Un muro di Piano su Buchegger, con Allianz Milano che torna a +2 (15-17) e time out Catania. Dentro Zappoli per Basic, Buchegger chiude in diagonale l’ennesimo rally prolungato 16-19, con ace nella rotazione successiva per il -2 (17-19). Dentro Vitelli su Piano, ma Randazzo fa il 18 e torna Kaziyski in campo su Mergarejo (6 punti per lui nel set). Loser ferma Randazzo, Allianz torna a respirare 18-21, poi errore di Buchegger 18-22 (l’austriaco farà comunque altri 8 punti) sull’ottimo servizio di Vitelli. Ishikawa senza paura ed è 19-24. Ancora un ace di Tondo, 21-24 e time out di Piazza. Cambio Reggers-Dirlic, Ishikawa si sposta in posto quattro per chiudere 22-25.

Confermati i sestetti per il terzo parziale ed è ancora break immediato di Allianz Milano grazie a Reggers, ma la Farmiatalia risponde in un amen. Rompono ancora gli equilibri i milanesi grazie al muro di Piano e agli attacchi dei laterali. Porro smarca Mergarejo per il 4-7 e Douglas deve fermare il gioco con un time out. Ritorno di fiamma catanese e si gioca a lungo punto a punto, poi un primo tempo di Loser (9-11) ma rispondono bene Randazzo e Buchegger che impatta 11-11 nel tripudio del PalaCatania. Ishikawa finta l’attacco e smarca Mergarejo ancora +2 Allianz Milano (12-14). Sul 15-17 entrano Vitelli su Piano e Zappoli su Basic, poi Bossi su Masulovic, ma Allianz Milano resta a +2 (16-18). La Farmitalia è più fallosa dai 9 metri rispetto ai primi due parziali, gli equilibri non si spostano: 18-20. Sul 20-22 dopo i bei punti di Orduna e Ishikawa, time out Farmitalia. Doppio cambio Milano sul 21-13 e il servizio di Vitelli. Primo set point ottenuto da Loser in veloce e ancora l’argentino, ma questa volta a muro, che chiude 22-25.

Resta Bossi su Tondo nel quarto parziale che nasce neanche a dirlo nel segno dell’equilibrio. L’ace di Buchegger fa il 3-3 dopo una buona partenza milanese. Attacco di Reggers, Cerra vede il tocco a muro di Orduna, ma il video check corregge: 6-7. Reggers chiama e Buchegger risponde 8-9. Allianz Milano sembra in controllo sul cambio palla grazie all’attenta regia di Porro, ma non riesce a staccare gli avversari. Il video check valuta per la Farmitalia un contrasto a rete tra Ishikawa e Orduna. Ancora palla su palla, ma Ishikawa attacca alto e trova il tocco di Buchegger, anche se ci vuole il video check per vederlo ed è +3 per la formazione del presidente Lucio Fusaro: 13-16. Poi Mergarejo fa anche il 17. Farmitalia mette Zappoli su Randazzo, Catania (nel senso di Damiano) difende l’impossibile e Ishikawa colpisce, Allianz Milano mette la freccia e prova a scappare (+5) 14-19. Esordio del libero Pierri su Cavaccini, tiene bene il muro di Milano su Buchegger. Douglas ripropone Tondo per Bossi. Con Zappoli al servizio la Farmitalia difende bene e si fa sotto 17-20, dentro Vitelli per Piano, ma l’opposto siciliano in parallela riporta i suoi a -2. Mergarejo è on fire, Porro lo capisce e lo cerca: 18-22 con time out di Cezar Douglas. Vitelli chiude a muro su Bughegger e c’è il primo match point 20-24. Piazza schiera Zonta e Dirlic. Vitelli va sui 9 metri, prova l’ace, ma la palla finisce fuori, tornano Porro e Reggers. Loser mette un primo tempo e chiude 21-25 completando una rimonta importante per il primo successo esterno in stagione.

Farmitalia Catania – Allianz Milano 1-3
(25-20, 22-25, 22-25, 21-25)

FARMITALIA CATANIA: Orduna 3, Basic 12, Masulovic 6, Buchegger 28, Randazzo 11, Tondo 6, Pierri (L), Cavaccini (L), Zappoli, Frumuselu, Baldi ne, Bossi, Santambrogio ne. All. Douglas Silva. 2° All. Giuseppe Bua

ALLIANZ MILANO: Kaziyski 1, Mergarejo 17, Zonta, Catania (L), Vitelli 1, Reggers 17, Loser 13, Innocenzi ne, Piano 7, Ishikawa 16, Porro, Colombo (L2) ne, Dirlic 3. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

Note
ARBITRI: 
Alessandro Cerra di Bologna e Alessandro Rossi di Ventimiglia, terzo arbitro Sergio Pecoraro. Al Video Check Gabriele Galletti, segnapunti Erik Iudica.
Spettatori 912
Mvp Yuki Ishikawa (Allianz Milano)

Durata set 27′, 32′, 29. 37′ per un totale di 2 ore e 5 minuti

Muri punto: Milano 9, Catania 2. Attacco: Milano 55% (66 punti, 3 errori), Catania 50% (56 punti e 4 errori). Ricezione: Milano 49% (31%) e 7 errori Catania 50% (32%) e 0 errori. Battuta: Milano 0 punti 17 errori, Catania 7 punti e 15 errori.

Il commento post partita di Yuki Ishikawa (Allianz Milano)
“Siamo contentissimi di questa vittoria. Era iniziata davvero in salita e abbiamo sofferto molto, portare a casa un 3-1 è davvero importante per il nostro cammino in SuperLega. Credo che la svolta sia stata con l’ingresso di Mergarejo che ha portato grande energia nel nostro campo. Abbiamo fatto abbastanza bene da quel momento”.

Il commento di Paul Buchegger (Farmitalia Catania)
“Nel primo set noi siamo stati più precisi e loro hanno fatto diversi errori. Poi il gioco è cambiato, hanno messo a terra tanti palloni entro i tre metri e fatto bene con la palla veloce. Ma noi abbiamo sempre combattuto a testa alta. E’ vero, non abbiamo conquistato punti, ma ormai manca poco. Nei prossimi match dovremo giocare a tutto fuoco e non abbassare mai il ritmo di gioco”.

Foto Credit Farmitalia Catania