Luci e ombre inevitabili per la ErmGroup San Giustino dopo l’allenamento congiunto di Macerata, prima uscita dei biancazzurri che è arrivata dopo quasi un mese di preparazione anche se nel gruppo erano assenti per motivi fisici il libero e capitano Marra e lo schiacciatore polacco Wawrzynczyk, sostituiti in formazione da Cioffi e Skuodis. Al Banca Macerata Forum i locali si sono aggiudicati i primi tre set, poi ne è stato disputato un quarto con le formazioni rivoluzionate che ha visto prevalere la ErmGroup, fermo restando che in questo periodo ogni risultato lascia il tempo che trova. La Banca Macerata, avversaria della squadra di coach Marco Bartolini nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca, ha dimostrato tutta la propria solidità di squadra, nonostante l’assenza dei centrali Sanfilippo e Orazi; padroni di casa avanti già all’inizio in entrambe le frazioni, con la differenza che nella prima San Giustino ha recuperato fino a cedere ai vantaggi (24-26), mentre nella seconda la compagine di Maurizio Castellano ha tenuto il margine fino a chiudere sul 25-19. Tirato e lunghissimo il terzo set, risolto sempre dai marchigiani per 32-30, mentre nel quarto – concordato dai due tecnici e con i giovani in campo – è stata la ErmGroup a prendere il via e a farlo suo per 25-19. Se proprio vogliamo citare le prestazioni dei singoli, comunque condizionate dai carichi di preparazione, merita una citazione l’opposto Simone Marzolla con la sua alta percentuale di realizzazione. “Siamo partiti con il freno a mano tirato: l’ultima partita vera era stata quella del 2 aprile – ricorda coach Marco Bartoliniper cui era evidente la mancanza di ritmo e di intensità. Tanti gli errori nei quali siamo incappati, ma ho visto anche cose buone e altri spunti sui quali lavorare; del resto, ce lo aspettavamo, perché io e Mirko Monaldi non siamo quasi riusciti a mettere in campo la squadra al completo durante gli allenamenti per via degli acciacchi fisici che si sono verificati durante la fase di preparazione. Comunque sia, la gara è stata affrontata con il giusto spirito, anche se ho rilevato troppi errori al servizio e poca capacità di risolvere per il momento l’errore sistematico che si era venuto a creare, soprattutto con i battitori al salto. Macerata è un’ottima squadra e con un organico di prim’ordine, che ha potuto fare cambi, mentre io – a causa dei due assenti – ho dovuto ricorrere a un turn-over parziale, ma sono contento perché qualcosa di buono l’ho visto, perché so che possiamo lavorare e perché la direzione imboccata è quella giusta. Si tratta soltanto di continuare a lavorare a testa bassa per trovare il nostro gioco e il ritmo che occorre”. E sabato 16 settembre squadra di nuovo in campo alle 17 a Bologna contro la pari categoria (ma non avversaria di girone) Geetit del grande ex Alessio Sitti.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

ErmGroup Pallavolo San Giustino