Parte il primo tour de force stagionale per Allianz Milano, che nei prossimi 15 giorni dovrà affrontare quattro incontri, tre dei quali tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, compresi due turni infrasettimanali.
Dopo i due clou match della SuperLega Credem Banca contro la Cucine Lube Civitanova domenica 12 novembre (ore 18.00 diretta VBTV) e l’Itas Trentino mercoledì 15 novembre (ore 20.30 diretta VBTV), la trasferta più lunga della SuperLega 2023/2024 domenica 19 a Catania (ore 18.00 diretta VBTV)mercoledì 22 novembre si tornerà a respirare aria d’Europa a Milano, con la CEV Cup (prima battuta alle 20.30) e la squadra belga del Decospan VT Menen.

Nel turno preliminare della competizione continentale la formazione fiamminga delle Fiandre Occidentali ha infatti avuto ragione degli ucraini dell’Epicentr-Podolyany Horodok al Golden Set chiuso 16-14. Gli ucraini erano riusciti a ribaltare l’1-3 dell’andata aggiudicandosi l’incontro per 3-0, ma il set di spareggio è andato a favore della squadra belga, in cui militano tra gli altri il nazionale Arno Van de Velde (centrale di 210 cm) e a completare la diagonale il croato Stipe Peric, che lo scorso anno ha giocato un buon campionato in A3 Credem Banca a Garlasco. L’allenatore del Menen dal 2019 è l’ex palleggiatore della nazionale Frank Depestele, che da giocatore fino al 2018 aveva girato mezzo mondo, Italia esclusa (Belgio, Svizzera, Grecia, Russia, Turchia, Ucraina, Francia e Argentina).

Presenta la gara di andata dei sedicesimi di finale prevista il 22 alle 20.30 (ritorno in Belgio la settimana successiva), ovviamente il giovane opposto belga di Allianz Milano, Ferre Reggers negli ultimi due anni in forza al Maaseik.

“Confesso che sono stato davvero felice quando ho visto che il Menen aveva vinto il golden set a Varsavia – spiega Reggers – perché questo significava che avremmo giocato una partita di Coppa CEV in Belgio, vicino ai miei amici e alla mia famiglia. Il Menen è una squadra che non possiamo e dobbiamo sottovalutare. Hanno un gioco energico e fluido. Da una parte credo che dovremo essere molto cauti e dall’altra metterli sotto pressione fin dall’inizio per imporre il nostro gioco e non subire il loro” conclude Reggers.