Per il sesto anno consecutivo la Cucine Lube Civitanova onora con una vittoria l’esordio nella Fase a Gironi della CEV Champions League. La Pool E si apre all’Eurosuole Form con il successo casalingo dei biancorossi in tre set (25-17, 25-19, 25-23) contro la C.S. Arcada Galati. Positivo, quindi, il primo incrocio assoluto contro una formazione rumena in Europa grazie a un mix di concretezza a solidità.

Zaytsev e Anzani restano in panchina, Chicco Blengini fa girare la squadra e ottiene il massimo, seppur con qualche brivido nel terzo set e alcuni passaggi a vuoto colmati dalla qualità e dalla voglia di vincere. Biancorossi trainati da Lagumdzija, MVP e top scorer anche in Champions League con 19 punti (67% di positività con 2 ace e 1 muro). Civitanova bene al servizio (4 ace a 1), indolore il bilancio negativo dei muri vincenti (4-9). Non a referto, ma nelle corde biancorosse, la personalità del team in una fase difficile del terzo set. In doppia cifra per l’Arcada Galati lo schiacciatore Bala (11).

Prossimo appuntamento nella Pool E

Giovedì 30 novembre (ore 18) la Lube sarà di scena in Cechia contro la VK Lvi Praha per la seconda giornata del raggruppamento.

Starting six

Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Rumeni schierati con Lescov a smistare palloni per l’opposto Lopez, Woch e Butnaru al centro, Bala e Hamacher di banda, Toman libero.

La partita

In avvio l’Arcada dimostra carattere e si disimpegna a muro, come in occasione del block di Butnaru (8-10). Civitanova alza il livello e trova il sorpasso con due attacchi di Lagumdzija (12-11). L’opposto sorprende a ricezione ospite dai nove metri, contribuendo anche con un ace all’allungo (17-12). Sul 18-14 tra i rivali entra al servizio Gergye per Hamacher. Il +6 arriva con il muro attento di Chinenyeze (22-16), che impone il time out a coach Stancu. Al rientro Lopes spara fuori e l’ex Benfica Nikula entra al suo posto. Nel finale Blengini inserisce Thelle che firma l’ace del 25-17. Sotto nel computo dei muri vincenti (2-3), i biancorossi si risollevano al servizio (2 ace a 0) e attaccano con il 63%, con mattatori Lagumdzija (71%) e Nikolov (62%), autori di 6 punti a testa.

Nel secondo set i cucinieri sono più sciolti fin dall’avvio, tanto che sul 9-5 Stancu chiama i suoi a rapporto. Il team marchigiano alterna la potenza alla qualità prendendo il largo tra gli applausi del pubblico per il pallonetto di Lagumdzija e il muro di Chinenyeze (13-7). Una flessione dei biancorossi rimette in corsa i rumeni (13-10). Diamantini firma la giocata del 17-13 e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov. Civitanova trova un altro strappo (21-14). A chiudere i conti dai nove metri (25-19) uno scatenato Lagumdzija, autore di 7 punti nel parziale con l’83% di positività, 1 ace e block.

Nel terzo parziale Bottolo parte dall’inizio. L’Arcada dà l’anima in campo per riaprire la contesa (7-10) e si rivela provvidenziale il time out di Blengini. La Lube rientra con un’altra testa e impatta (10-10), per poi rimettere il naso avanti (13-12). Con il passare dei minuti gli uomini Stancu tornano pericolosi e dopo il muro del 18-21 Blengini inserisce Nikolov per Yant. La reazione è immediata (21-21) grazie anche alla buona serie di Motzo, entrato al servizio. Nel finale la Lube torna implacabile (24-22) e chiude 25-23 sulla battuta a rete di Galati.

Dichiarazioni

GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “La squadra è stata attenta alle insidie che nasconde ogni partita, ma ci siamo complicati un po’ la vita nel terzo set. Non siamo rimasti stupiti di aver trovato una rivale combattiva, sappiamo come sono queste partite e siamo consapevoli della competitività degli gli avversari. Per vincere sempre bisogna fare una buona prestazione, l’abbiamo fatta anche se siamo stati un meno efficaci nel terzo set, soprattutto in attacco. Ci sono stati anche dei passaggi a vuoto in ricezione nella battuta float. Ho mosso la formazione inserendo giocatori che non hanno ancora ritmo di gioco, non per colpa loro. Quindi è normale che abbiano meno intensità ma la troveranno. Queste partite servono anche a loro per fare dei passi in avanti. Ci siamo portati a casa il risultato che era la cosa più importante e da domani pensiamo alla sfida con Taranto”.

ADIS LAGUMDZIJA: “Per noi è stato molto importante iniziare la Champions League con un risultato positivo. Adesso possiamo spostare il focus sulla prossima partita di Superlega. Sono MVP ma senza i miei compagni di squadra questo non sarebbe possibile. Noi siamo abituati a reagire, anche con Perugia in Supercoppa nel primo set eravamo indietro di 4 o 5 punti e abbiamo recuperato. Il nostro è un gruppo con la capacità di vincere i set anche partendo con qualche punto di svantaggio”.

MATTIA BOTTOLO: “L’esordio ci dà sensazioni positive perché è comunque la prima partita di Champions League. Non è scontato vincere 3-0, lo scorso anno siamo partiti con un 3-2, non dobbiamo mai sottovalutare queste squadre. Non ci conosciamo bene in questo girone e chiunque può prenderti alla sprovvista. Oggi abbiamo approcciato con il giusto atteggiamento la gara, siamo riusciti a spingere in tutti i set e questa credo sia stata la chiave del match. Dalla panchina ci facciamo sempre trovare pronti, il mio è un reparto affollato, lo sappiamo e diamo il massimo”.

Tabellino

Cucine Lube CIVITANOVA – C.S. Arcada GALATI 3-0 (25-17, 25-19, 25-23) – CUCINE LUBE CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6,Thelle 1, Motzo, Balaso L, Lagumdzija 19, Nikolov 8, Diamantini 3, De Cecco 4, Bottolo 3, Yant 8 – Non Entrati: Bisotto, Zaytsev, Anzani, Larizza. All. Blengini.

C.S. ARCADA GALATI: Woch 4, Butnaru 6, Toman L, Gergye 3, Aldea, Lescov 2, Lopes 1, Bala 6, Nikula 3, Hamacher 2, Talpa. Non Entrati: Ghimes, Mihalescu. All. STANCU.

ARBITRI: Simonovska (MNE) e Sarikaya (TUR)

PARZIALI: 25-17 (22’), 25-19 (25’), 25-23 (29’). Totale: 1h 16’.

NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 4, muri 4, attacco 54%, ricezione 53% (22% perfette). Catania: battute sbagliate 11, ace 1, muri 9, attacco 42%, ricezione 66% (32% perfette). Spettatori: 1.574. MVP: Lagumdzija.